Ogni tanto mi viene la nausea da lavoro intellettuale e devo sfogarmi con un po' di sano lavoro manuale. Stavolta, approfittando della festa dell'Unità d'Italia, ho messo insieme un carrellino per stivare l'hard top. Dopo aver ipotizzato alcuni progetti tutti in legno, ho trovato un sistema più semplice utilizzando una serie di tubi in alluminio e giunti quasi già pronti. Elenco del materiale necessario: - 8 barre in alluminio a sezione quadra da 1 metro l'una - 4 giunti a due vie - 4 giunti a tre vie - un po' di viti autofilettanti - 4 ruote piroettanti (due con freno) - una tavola di legno 165 x 70 - un barattolo di vernice per legno - 4 piastre a L: due 15x5, altre due 20x5 - nastro isolante - 4 metri di drizza Attrezzi necessari: - Seghetto da metallo - Trapano avvitatore Uploaded with ImageShack.us Primo step: verniciare la tavola di legno. Mentre asciuga si procede ad assemblare il telaio. Due dei tubi a sezione quadra vanno tagliati esattamente a metà (0,5 m). Con i giunti si assembla un telaio come quello in foto: Uploaded with ImageShack.us La parte posteriore è un perfetto quadrato di lato 1 metro; la parte anteriore è un rettangolo di base 1 e altezza 0,5. Con i giunti a 3 vie e i tubi rimanenti di 0,5 m si uniscono i due elementi. I giunti vanno nastrati nella sezione maschio; poi si inserisce una vite autofilettante per tenere insieme il tutto: Uploaded with ImageShack.us A questo punto si possono avvitare le ruote alla tavola di legno: Uploaded with ImageShack.us Le piastre a L hanno una duplice funzione: - irrobustiscono il telaio (i giunti che ho trovato sono di plastica) - permettono di fissare il telaio alla tavola di legno Con un po' di carta da carrozziere si tengono in posizione le piastre per fissare le viti autofilettanti A questo punto si fissano le piastre a L alla base di legno (purtroppo il falegname ha sbagliato il taglio della tavola, fermandosi a 65 cm di altezza; dovrò eliminare 5 cm di piastra) La drizza non è indispensabile, io l'ho aggiunta per maggiore sicurezza. Con due gasse alla parte bassa del telaio e un giro di drizza sulla parte alta, l'hard top non si muoverà neanche a cannonate. Uploaded with ImageShack.us A questo punto occorre completare la base con una superficie morbida. La soluzione che ho individuato è una lastra di polistirene estruso. Ci farò una base con due stabilizzatori, posti a 80 cm di distanza l'uno dall'altro. Non ho pututo comperarla insieme al resto perché... nella Z4 non ci stava Costo di tutto il materiale: circa 80 euro Tempo: due ore di lavoro. Appena mia moglie mi presta la sua auto acquisto la lastra di polistirene e finisco il tutto.
ottimo lavoro...alcuni pero' non sanno nemmeno cambiare una lampadina (e nemmeno avrebbero voglia di imparare)...magari puoi brevettare l'idea e venderlo per i piu' pigri diventando miliardario
Vi ringrazio. Il vantaggio di questa soluzione, oltre al poco tempo necessario, è che utilizza poco materiale per di più facilmente riutilizzabile. Ad esempio, se in futuro non mi dovesse più servire il carrello, mi basta cambiare qualche giunto e tagliare i tubi in alluminio per trasformarlo in una base d'appoggio
hai creato il primo supporto per hardtop certificato LEED...;-) complimenti per il lavoro e grazie per averlo condiviso con noi!
Finito Ho completato il carrello. Ho spostato le staffe anteriori che sporgevano e incollato la lastra di polistirene con i due stabilizzatori. Ecco il risultato finale: Uploaded with ImageShack.us Volevo anche togliere l'hard top ma sono entrato nel box col sole che splendeva e sono uscito che pioveva a dirotto.
in effetti senza supporto si rischia di rovinare la vernice dell'hard top, senza contare che appoggiandolo alla parete c'e' il rischio che scivoli e pigli na' bella botta...l'ideale sarebbe una zona dove appoggiarlo piatto coprendolo con un telo, ma ci vuole spazio e nei box normali la soluzione ideale e' la tua
Allego qualche foto dell'hard top riposto sul carrello Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us