Volkswagen: Rischio multa da 18 miliardi di $ per truffa test emissioni in USA

ciao Gianluca,

"capacità" e soldi sono collegati;

quiesto stesso discorso si può applicare a chiunque

 

Ciao Giacomo,

al netto delle possibilità economiche, bisogna aver voglia di investire. Se investire significa spendere 10 per rispettare delle regole e spendere 2 con un trucco, chi ha possibilità e principi utilizzerà la ptima opzione, chi invece non può e/o non vuole spendere procederà con la seconda. Vw poteva ma non ha voluto spendere. Renault non lo so, ammesso che sia colpevole dell'illecito.

da mobile...dell'800 in radica di noce

 

salute,

ma possibile non si riesca ad accettare un fatto evidente?

lo scopo di ogni azienda è il profitto, ci sono schiere di tecnici la cui sola funzione è trovare ogni possibile economia;

lo vediamo con le delocalizzazioni;

pur di risparmiare sui costi di produzione ( e quindi massimizzare i profitti, presunti o reali )le aziende sono capaci di mettere alla fame migliaia di famiglie e allora dubitiamo che un costruttore possa avere degli scrupoli ad agire in un certo modo?

francamente sono perplesso

 

comunicato ufficiale Renault

pubblichiamo la comunicazione ufficiale di Renault

Dopo la rivelazione pubblica da parte dell’EPA – Agenzia americana di protezione dell’ambiente – dell’esistenza di un software tipo Defeat Device presso un noto costruttore automobilistico, il governo francese ha istituito una Commissione tecnica indipendente.

La Commissione tecnica indipendente – detta Commissione Royal – ha la missione di verificare che i costruttori francesi non abbiano equipaggiato i loro veicoli con software equivalenti.

In questo contesto, l’UTAC sta attualmente testando 100 veicoli in circolazione, di cui 25 di Marca Renault, un numero che rispecchia la quota di mercato di Renault in Francia. A fine dicembre 2015 erano già stati testati 11 veicoli, di cui 4 Renault, il che ha permesso ai poteri pubblici francesi di avviare un dialogo intenso e fruttuoso con l’ingegneria di Renault.

La Direction Générale de l’Energie et du Climat (DGEC – Direzione Generale dell’Energia e del Clima), interlocutore pilota della Commissione tecnica indipendente per conto del ministero francese dell’Ecologia, dello Sviluppo sostenibile e dell’Energia, ritiene fin d’ora che la procedura in corso non evidenzierebbe la presenza di un software truccato montato sui veicoli Renault.

Si tratta di una buona notizia per Renault.

I test in corso consentono di anticipare soluzioni migliorative sia per i veicoli Renault che usciranno dagli stabilimenti sia per quelli in circolazione, che il Gruppo Renault ha deciso di presentare rapidamente sotto forma di un Piano Emissioni Renault, teso a rafforzare le performance energetiche dei nostri veicoli.

Parallelamente, la DGCCRF ha deciso di far realizzare un complemento d’indagine in loco, destinato a validare definitivamente i primi elementi di analisi registrati dalla Commissione tecnica indipendente.

La DGCCRF si è recata presso il Quartier Generale, il Centro Tecnico Renault di Lardy e il Technocentre di Guyancourt.

Le équipe di Renault assicurano la loro piena cooperazione ai lavori della Commissione Royal e alle indagini complementari predisposte dal ministero dell’Economia.

Dopo il successo della COP 21, Renault intende accelerare il proprio coinvolgimento a favore di soluzioni industriali utili alla tutela del pianeta.

Il Gruppo Renault è presente fin d’ora nella top 3 (1° nel 2013, 2° nel 2014) dei programmi di miglioramento dell’impronta CO2. Da 3 anni, il Gruppo Renault ha concretamente ridotto del 10% la carbon footprint dei suoi veicoli.

 

Molti spostano la discussione sul piano morale.

Ma mettendo da parte per un momento la moralità e ragionando in termini di capacità, risulta evidente come VW abbia fatto a suo tempo una scelta e sia stata in seguito incapace di sostenerla.

In altre parole ha commesso un errore, e oggi ne sta pagando le conseguenze.

 

Vero, ma se non rispetti le regole e ti beccano (cosa assai probabile se lo fai per lungo tempo) poi rischi di dover pagare molto di più di quello risparmiato. Sono fattori che devono essere presi in considerazione.

Vero che cercano il profitto, ma non tutti sono disposti a fare dell'illecito pur di ottenerlo.

 

La tecnologia per non ricorrere a frodi esisteva, adottare la tecnologia o adottare la frode è stata una scelta del mngmnt del costruttore. VAG è sempre stato il costruttore che riusciva a marginare di più sulle vendite, ora si è capito uno dei motivi di questa maggiore marginalità.

Non è detto che gli altri costruttori abbiano scelto la frode, quello che, secondo me, è impesabile è che gli atri costruttori non sapessero.

 

mi pare come con pantani a madonna di campiglio, beccano lui ed il mondo crede che quelli attorno a lui fossero puliti andando quasi sempre come lui, gli dava a volte minuti, mica giorni

qua beccano vw, colpevole ed è vero, tutte le altre case sono però colombe bianche

ed allora non potendo dire che vw non ha i mezzi economici-tecnici per rientrare nei parametri, visto che ha più mezzi e capitale di case più piccole che rientrano nei parametri, si è costretti a dire che vw se voleva tranquillamente poteva, ma ha voluto risparmiare non sviluppando il motore per renderlo pulito

peccato che ora non tiene più neanche questa storia perchè dopo aver dichiarato quali sono gli interventi nessuno può piu pensare che abbiano risparmiato perchè altrimenti costretti a cambiare mezzo motore per questo costosissimo "sviluppo", no hanno risparmiato ... una rimappa ed un pezzo di plastica sui 1.6 e solo rimappa sui 2.0 visto che con solo questi interventi, capirai che costosi, rientra nei parametri

quindi per risparmiarsi il costo esorbitante di una rimappa che a momenti in un pomeriggio te la fa il mecca sotto casa, vw rischia uno scandalo del genere e le multe che dovrà pagare ?

capisco sia difficile sperare nell'obiettività nei confronti di vag in un forum bmw però secondo me qualcosa, troppo, qua ancora non torna

 

come diceva un grande ,

"a pensare male forse si fa peccato ma spesso si indovina"

visti i precedenti ...i dubbi( non le certezze per carità) ci possono stare

saluti

- - - - - aggiornamento post - - - - -

"Non è detto che gli altri costruttori abbiano scelto la frode"

sono d'accordo con te , certamente non tutti , ma non sappiamo quanti e chi

saluti

 

Il motore "truffaldino" di vw è stato ideato 10 anni fa, in 10 anni la tecnologia si è parecchio evoluta, il fatto che nel 2015 basti un aggiornamento software per far rientrare in specifica i motori non vuol dire che la stessa cosa si potesse fare 10 anni fa!

 

Vero, ma fare il processo a tutti senza sapere non è corretto.

Per ora, fino a prova contraria, gli altri sono in regola. Non partiamo con una caccia alle streghe di stampo medioevale.

Concordo. Tra l'altro lo stesso concetto mi pare sia stato già detto da qualcun altro. Se all'epoca vw fosse costato così poco, non vedo perchè avrebbero dovuto rischiare così tanto.

 

ma la soluzione che propongono ora è di modificare i parametri per rientrare nelle normative, cambiando l'erogazione del motore.

avrebbero potuto farlo anche allora, ma i motori non sarebbero stati abbastanza brillanti rispetto alla concorrenza.

non è che ora adottano un trucchetto e i motore rende come prima pur inquinando meno..

ora inquinerà meno ma andrà pure di meno..

 

Ing De Vita era per caso direttore di quattroruote nel 1997?

Se sì è un prezzolato come tanti altri, il suo parere e considerazioni vanno a zero.

 

Sembrerebbe che in realtà consumi e prestazioni non cambiano, in pratica si tratterebbe di un aggiornamento che permetterebbe di sfruttare meglio l'hardware a disposizione. Come un nuovo programma che installato sul tuo vecchio computer fa le cose in modo migliore e più veloce.

Anche il pezzo in plastica dovrebbe proprio servire a rendere più precisa la lettura del debimetro. il vecchio software non sarebbe stato in grado di sfruttare una misura più accurata, con i progressi fatti a livello di ottimizzazione delle mappe centraline si riescono ad ottenere risultati migliori a parità di hardware a disposizione.

Poi uno può crederci oppure no, ma questo è quanto dichiarato da vag.

 

Per me hanno realizzato un software che imbroglia il software che imbroglia il test

 

può essere in parte vero, e in parte come dicevo.

ma dubito che solo a livello elettronico possano ridurre il tenore di nox così tanto, e mantenere comunque inalterate le prestazioni generali.

 

Un incremento di 200 bar della pressione di iniezione è ampiamente fattibile e sopportabile. Per quanto, in termini meccanici, rappresenti un enormità, in realtà l'impianto di iniezione è già capace di lavorare correttamente a 1800 bar di pressione, non a caso le stesse pompe ed iniettori, su motori non VW, lavorano a 1800 bar di pressione di serie.

Sicuramente, però, l'adeguamento elettronico non è solo un incremento della pressione di iniezione ma riguarda anche altre strategie. Tenete presente che incrementare la pressione di 200 bar equivale a montare un modulo aggiuntivo, con incremento della potenza, per cui sicuramente andranno a ridurre in altri settori per far si che la vettura rispetti i parametri di omologazione della casa per quanto concerne almeno i valori massimi di omologazione (potenza massima).

Il fatto che un incremento della pressione rail porti ad una riduzione delle emissioni inquinanti, in parte è possibile ma tenete presente che ridurre le emissioni inquinanti significa, per forza di cose, ridurre anche i consumi. Sono molto curioso di vedere come si concluderà la vicenda e, sopratutto, se davvero riusciranno a rispettare la normativa antinquinamento semplicemente con una ricalibrazione elettronica. Perché, onestamente, fosse vero, perché VW ha preferito rischiare e bruciare miliardi quando bastava adeguare il SW?

 

aumentando la pressione del rail migliori la combustione, diminuendo la quantità di particolato, ma aumenti il tenore dei Nox..

e siccome gli ossidi di azoto sono la principale voce "fuori norma" dubito che questa possa essere la strategia vincente.

 

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-01-15/se-l-unica-truffa-scoperta-riguarda-auto-volkswagen-070936.shtml

Articolo interessante

 

vero Luca, ma per ora hanno beccato solo VW, anche Renault nonostante i controlli è uscita pulita......

è vero che forse VW non è l'unica (forse) ma nemmeno possiamo generalizzare......

se un calciatore "pippa" cocaina, non è automatico che tutto il mondo del calcio "pippi" cocaina /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />