scusate il cinismo. ho letto in alcuni post scambi di opinione, che ritengo interessanti perchè confronti. ma aver bisogno di "cercare conferme","teorizzare", mi sembra sintomo di non sapere come e dove andare a buttare la propria vita. soprattutto, voler "teorizzare" la vita di coppia: ognuno ha le sue opinioni, ma cercare di "fare analisi" su cosa sia giusto o meno, rivela o superficialità o il "segreto" per non riuscire mai in una coppai , ossia pensare di avere sempre la ragione assoluta. o, perlomeno, averne UNA, di ragione teorizzare meccanismi cosi "personali" come la coppia,come diceva zappa, equivale a "parlare di musica come ballare di architettura" facendo l'opportuno paragone. non tanto come argomento di conversazione, è uno come un altro. ma in alcune uscite in giro mi sembra nasconda una critica a ciò che non abbiamo/vorremmo o esorcizzare ciò che viviamo e non ci sembra "adatto".. felice, nel caso, di sbagliarmi :wink:
In tutti i post ho notato sempre lo stesso errore di fondo: si è portati a cercare l'amore nel nostro partner, ad esempio l'amore è passione, attrazione fisica, erotismo, come se fossero tutti aggettivi appartenti a chi ci sta vicino. Se la donna ha un bel culo o un bel seno , o veste in maniera eccitante ed, intendiamoci, questo vale anche per l'uomo. Ma le donne, meglio di noi maschietti, sanno che l'amore parte dalla nostra testa e così può capitare di avere una moglie un pò cicciottina ed imperfetta fisicamente ma dopo 20 anni si può essere eternamente innamorati ed attratti fisicamente. L'amore eterno esiste ma bisogna saperlo riconoscere nei meandri della nostra psiche e non cercarlo nelle emozioni che riesce a suscitare in noi il nostro partner, queste sono volatili e non durature. Tutto ovviamente ed umilmente IMHO.
siamo alle solite. noi poveri esseri umani, finiti, che cerchiamo de definire, comprendere, teorizzare, analizzare il trascendente. in questo campo può essere detto tutto ed il contrario di tutto, con cognizione di causa ed esponendo concetti e sensazioni che senz'altro sono sinceramente condivisi da alcuni ed altrettanto fermamente aborriti da altri, con tutte le sfumature fra i due estremi. è molto interessante leggere ciò che viene scritto e riflettervi su, ma ricordatevi tutti (imho) l'amore è eterno finchè dura
ahn bene meno male allora che è la mente di una donna altrimenti se fosse stato "mentale" di un uomo avremmo avuto poco di che parlare
come ingabbiare e spiegare i i sentimenti con la razionalita' quando invece come a detto qualcuno l'amore è irrazionale qui mi sa che la signora era un ingegnere
Omar la mia risposta è nella frase ultima in firma , e considerata la simpatia che ho per te, come ben sai , mi costerebbe proprio molto
Goldie -l'autrice di questo thread- come premessa riportava un'analisi del percorso storico del matrimonio nel XX secolo (infatti cita le osservazioni della giornalista N.Aspesi riguardanti l'evoluzione del matrimonio nei pre e post anni '70). Ragionando da realisti, considerando il malcostume dilagante, il perbenismo ipocrita anche e soprattutto nei rapporti di coppia con relativi sentimenti ed affetti, ed infine analizzando la situazione attuale: ti sei mai chiesta perchè c'è un aumento esponenziale di convivenze sia di giovani coppie che di coppie mature ?? Prova a chiedere a genitori 'credenti e praticanti' se sono contrari ad una convivenza per il loro figlio/a, piuttosto che ad un rischioso impegno matrimoniale (nonostante si possa sempre ricorrere al divorzio ...) ?? Riguardo le ricerche scientifiche della prof.ssa Hazan -da me estrapolate da un sua relazione di 180 pag., riguardante i comportamenti e l'analisi di 100 coppie circa- erano riferite agli studi delle reazioni biochimiche nell'amore e quindi alla 'passione' ad essa correlata. Aggiungo inoltre un'altra cosa che sembrerà assurda: io abito in una valle del bresciano, costituita da gente (giovani, vecchi e di qualsiasi estrazione sociale) di "mentalità chiusa", beh, ... ancor oggi nel XXI secolo, ci sono molte coppie che si sposano solo per assecondare il "desiderio di normalità" degli altri !! -Buona giornata-
Il concetto di amicizia tra due innamorati penso però vada visto in maniera estesa. In un amicizia ti puoi dire tutto, a un amico puoi confessare le tue peggiori colpe, riceverai consigli sinceri e spassionati. A un amico/amante, per forza di cose non puoi dire tutto, non puoi svelare apertamente tutto il tuo io nè lui/lei potrà fare lo stesso con te. Ci sono cose, fatti e sensazioni che è giusto rimangano all'esterno della coppia.
Vivo in una ridente valle della bergamasca, ti capisco:wink: Un amumento esponenziale delle convivenze? Negli ultimi anni in Italia sono cambiate parecchie cose, credo che sia più che palese. Dal mio punto di vista (personalissimo:wink:) l'Italia è sempre stata caratterizzata da una mentalità più chiusa rispetto a tanti altri paesi egualmente avanzati e tutta questa "internazzionalizzazione delle'idee" (passatemi il termine) ha scombussolato la testa di molte persone. Dopo tutto viviamo in uno Stato laico, nessuno obbliga nessuno a sposarsi. Credo però che per molto tempo ci sia stata un po' di paura, e ce ne sia ancora. Paura di svariate cose, paura della solitudine, paura del giudizio altrui, paura di chissà cosa... e la paura è il maggior blocco mentale che l'uomo può porsi. Quindi si ricorreva (si ricorre ancora) al matrimonio come ancora di salvezza. Ma ripeto, le influenze culturali, religiose, ideologiche sono state parecchie nell'ultimo periodo, ed un cambiamento era scontato Anzi, questo è solo l'inizio... Ma lo ribadisco, la mentalità di partenza è fondamentale per qualsiasi cosa. Vai a fare una gara pensando di perderla...la vincerai mai? Dubito. ps: non per questo il matrimonio esclude l'amore eterno e viceversa. non per questo una convivena esclude l'amore eterno e viceversa.