Alla Bocconi trovi la ***** come la trovi in ogni altra universita italiana, ne piu ne meno, sia in didattica che sui libri, nei compagni ecc.. Quello che fa la differenza è che se vuoi eccellere in maniera seria, se hai bisogno di uno strumento, se vuoi apporfondire qualcosa li puoi, senza dire e fare ne ah ne bah, senza fare mille giri e mille richieste, senza perdere tempo dietro a professori che non ci sentono e non vogliono sentire, senza dannarti l'anima per poi rinunciare ad una cosa che ti interessava. Sei se seguito ecc ma la cosa che conta è l'intraprendenza del singolo studente. Purtroppo questo pero lo si capisce sempre troppo tardi.
parlando di Economia, posso dire che compagni di università che arrivavano a Ca' Foscari dalla Bocconi senza mai una bocciatura e con voti alti sempre, lì a Venezia si sono visti segati ai primi esami... sempre per Economia, ci sarà un motivo per cui Harvard ha solo un accordo di partnership al mondo con un'altra Università e questa Università è Ca' Foscari (fra l'altro accordo da poco rinnovato per altri 3 anni)
Cà Foscari non è un Università normale :wink: Ci sarà un motivo per cui nel top management delle piu importanti società di consulenza strategica internazionale c'è sempre qualcuno laureato Bocconi... (si la conosco già la tua risposta ..."...raccomandati....blabla.....con le conoscenze in alto....blalba":wink: :wink: ) senza rancore:wink:
si sa che i nomi che riempono la bocca fanno più fico e non ho capito perché Ca' Foscari non è normale
Ho fatto un erasmus con un tipo della ca foscari.....era molto preparato e ambizioso!!! Mi ha parlato piu che bene delle sua univerità!
ho avuto la ragazza che si è laureta in bocconi con il massimo dei voti. onestamente il nome Bocconi riepmpie molto la bocca e quindi anche le aziende che si trovano davanti un laurato bocconi ha un pelo di facilitazioni in più. secondo me è una gran bella università, più che altro perchè lo studente è un po' più facilitato per i vari appelli a cui uno può accedere. io ho fatto l'uni al politecnico di milano e ti lasciano + al fatto tuo, se sbagli un esame va a finire che per riprovarlo ti passano 6 mesi e questo voleva dire ristudiarlo tutto.
IMHO l'università conta più COME la fai che DOVE la fai... ciò premesso, quello che oggi fa la differenza credo siano più i corsi ed i master post laurea che non la laurea stessa... ripeto IMHO. Federico
hehe, io a fine corso, tiro sempre un pippone ai miei studenti su quali sono gli argomenti ai quali tengo in maniera assoluta, e se sbagliano all'orale è meglio che si alzino e se ne vadano loro onde evitargli l'umiliazione della bocciatura. detta cosi può sembrare dura, ma riesco sempre a metterla sullo scherzoso. a giugno scorso, uno studente credendo di essere simpatico, ha esordito: "si vabbè professo', tanto conosciamo bene la sua auto..." e giù risate generali, al che io, con voce ferma e viso truce: "si vabbè [nome dello studente], tanto io conosco una mezza dozzina di punti vitali, che se colpiti provocano una morte dolorosissima, senza lasciare tante tracce" sono calati una decina di secondi di silenzio gelido in aula
Dal lato professionale non posso che essere d'accordo, come non potrei. A me la cultura universitaria ha insegnato più che altro ad avere la visione d'insieme delle cose senza stare a perdermi in eccessivi tecnicismi specialistici di quello che era (ed è) la mia funzione in Azienda. I bocconiani, almeno quelli di quando feci l'Università io negli anni 90, mi stavano simpatici perchè di solito erano dei palloni gonfiati dal nome bocconi appunto, poi chiusero il DES e defluirono a Pavia dove io presi la mia Laurea in E&C (31 esami). Li trovavi a piangere in biblioteca sulle 1.187 pagine del Trimarchi (Dir.Privato) ripetendo "ma da noi lo facciamo diviso in quattro parti". Masamune da quel che racconta sembra che o le cose siano cambiate (sarebbe ora) o che lui non ha mai approfittato della parcellizzazione degli esami (onore al merito). Sperèm!
Allora diciamo che la Bocconi insegna cose diverse (non so se piu utili) rispetto ad altre università. Quello che dici è vero, ma mi spieghi a cosa serve imparare a memoria 1187 pagine di privato per uno studente di E&C? Le cose non sono cambiate, te lo confermo io che mi sono laureato 3 anni fa in Boc. L'esame è ancora diviso in 2 o 3 parti (non 4:wink: ), ma quello che ometti è che nel giro di 1 settimana (e cmq a solo 2 mesi dagli ultimi appelli) si fanno in genere 4 esami (o meglio 4 mezzi esami). Quello che voglio dire è che probabilmente l'esame in se è piu semplice (specie se hai seguito le lezioni), ma la vera difficoltà sta nel fatto che quotidianamente lo studente deve studiare (e "lavorare" quindi con team di studenti diversi) almeno due materie diverse. Per quanto mi riguarda ho imparato a fare piu cose contemporaneamente (e bene). Intendevo questo quando ti dicevo "flessibilità". non so se sono riuscito a "passarti" il messaggio:wink:
gli esami divisi... bella roba.. di giurisprudenza a palermo ne avete mai sentito parlare? lì non sei seguito proprio da nessuno, per i prof sei come una bestia. le materie si fanno intere, e sono belle grosse.. e per farti passare un esame ti fanno vomitare sangue .......... la selezione loro la fanno così.. quali prove in itinere e robe varie.. chi è tosto e VUOLE, va avanti, chi non regge..... se ne va >_>
se volete una vera (ovviamente se vi fidate di me) chicca... esame di anatomia dell'apparato locomotore...primo anno scuola terapisti... un nostro compagno veramente nullafacente va all'esame (premesso che avendo noi l'obbligo di frequenza ed essendo 20 in classe..era come stare al liceo...venivi seguito alla grande).. il professore, Isidoro Rossodivita, docente di anatomopatologia dell'apparato cardiocircolatorio alla Sapienza gli domanda:"Mi dici le ossa dell'avambraccio?" (che sono radio e ulna)... ..Massimiliano (questo il nome) esita...e dice:"Ulna" ...il prof:"Si vabbè....e l'altro?" ...Max:"Ehm..." ...prof:"Beh? Dai!" ...Max:"Mah..." ...prof:"Eddaje!" (il prof era abbastanza romanesco) ...Max:"Non ricordo, professò" ...prof:"Quando stai al bagno la mattina e te fai la barba...che ascolti? La...? La...?" ...Max:"Radio?" ...prof:"Bravo! 18!"
io se volevo rifiutare un 23 invece dovevo tornare 6 mesi dopo chissà se ti è arrivato questo di messaggio :wink: