In definitiva, la bellezza non è canonizzabile in pochi fenotipi stereotipati ma, al contrario, è multiforme alla stessa stregua degli elementi: pochi atomi si legano e organizzano tra loro in mutevoli proporzioni strutturandosi così l'innumerevole materia dell'Universo; forse guidati dal Progettista, essi qualche volta si ergono fino alla condizione, pur labile ma infinitamente degna della propria finitezza, della vita. Non sono gli ingredienti che contano, ma le loro proporzioni.
ogni tanto questo 3d tocca punte di raro interesse ... dai frattali all'armonia dell'universo Mix, lo so che Albert ha copiato dalla tomba di Kant , ma sento più affini a me i fisici che i filosofi ....anche se l'esame di teoria della relatività è stato il peggiore della mia vita
Give me five!!!:wink::wink: verissimo, allo steso modo in cui Canova otteneneva le sue opere, da un'apparentemente freddo ed inespressivo pezzo di pietra. non ne dubitavo nel modo più assoluto...:wink: lo so che mi ripeto, ma quali fisici? Rocky o Pauli????
E allora permettetemi O.T. di citare per intero il pensiero del sommo pensatore: « Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me. Queste due cose io non ho bisogno di cercarle e semplicemente supporle come se fossero avvolte nell'oscurità, o fossero nel trascendente, fuori del mio orizzonte; io le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza. La prima comincia dal posto che io occupo nel mondo sensibile esterno, ed estende la connessione in cui mi trovo, a una grandezza interminabile, con mondi e mondi, e sistemi di sistemi; e poi ancora ai tempi illimitati del loro movimento periodico, del loro principio e della loro durata. La seconda comincia dal mio io invisibile, dalla mia personalità, e mi rappresenta in un mondo che ha la vera infinitezza, ma che solo l'intelletto può penetrare, e con cui (ma perciò anche in pari tempo con tutti quei mondi visibili) io mi riconosco in una connessione non, come là, semplicemente accidentale, ma universale e necessaria. Il primo spettacolo di una quantità innumerevole di mondi annulla affatto la mia importanza di natura animale che deve restituire nuovamente al pianeta (un semplice punto nell'universo) la materia della quale si formò, dopo essere stata provvista per breve tempo (e non si sa come) della forza vitale. Il secondo, invece, eleva infinitamente il mio valore, come [valore] di una intelligenza, mediante la mia personalità in cui la legge morale mi manifesta una vita indipendente dall'animalità e anche dall'intero mondo sensibile, almeno per quanto si può inferire dalla determinazione conforme a fini della mia esistenza mediante questa legge: la quale determinazione non è ristretta alle condizioni e ai limiti di questa vita, ma si estende all'infinito. »
visto che si parla di Albert, giusto per ribadire che anche lui era umano, mi corre l'obbligo di ricordare che nel quotidiano non è stato proprio un esempio di umane virtù. e dico ciò per amore di verità, pur idolatrandolo da sempre per le sue capacità di scienziato. :wink:
e qui ci viene ancora in aiuto Kant: "Non c'è virtù così grande che possa essere al sicuro dalla tentazione"
l'uomo è affascinante quando sa essere carismatico...cioè dev'essere intelligente, deve saper parlare bene, e mi piacciono gli uomini che sanno tutto di qualsiasi cosa Deve mostrare sicurezza, secondo me è importantissimo! altra cosa fondamentale: le mani se son belle, l'uomo in questione quadagna 1000 punti all'istante! ...e poi vabbè, purtroppo faccio parte delle donne a cui piace l'uomo un po' stro.zoquello che non deve chiedere mai, per intenderci come diceva Goldie comunque anche l'occhio vuole la sua parte eh mi sembra il menimo!
hai visto billy cristal ieri da letterman ? da piegarsi in 2 dalle risate. è un grande. harry ti presento sally è uno dei miei film preferiti. pensa che con una ragazza abbiamo avuto una situazione del genere per 6 o 7 anni . io la chiamavo sally e lei mi chiamava harry
I'm STRONZO, BELLO, TUTTOLOGO, E CON MANI CURATE. N.B. Lizzi, è inutile che insisti con i pm! il mio numero di cel non te lo do.
ma noooo, non mani curate, ma belle è diverso! e questo è ringraziamento per avertela fatta vedere......la suola delle scarpe eh
E' un processo catartico la lettura del filosofo. Un sogno razionale che si dipana dinanzi alla mente nella propria ancestrale evidenza. Pensieri immensi come l'Universo che descrivono, Eterni come il tempo che sfidano, incorruttibili più dei loro creatori. Resto folgorato dinanzi a tale vastità della mente umana. Pensare che tutto questo indicibile sia racchiuso in un piccolo contenitore sferuleo, è un oltraggio alla razionalità stessa che ne emana: come può infatti l'infinito essere racchiuso nel finito? e grazie anche a te, che sei stata la scintilla di questa conversazione tra i frattali e gli infrattamenti