E chi l' ha detto, forse il medico? Personalmente mi frega poco con che macchina si presenta il titolare o un rappresentante di un' azienda, conta unicamente il prodotto che offrono, per me va benissimo una Golf o una Giulietta, sai quanti ne ho mandati "a stendere" ,come si dice a Torino, di personaggi con i macchinoni? I "pagliacci" non mi sono MAI piaciuti! Comunque evitando discorsi di carattere moralistico che toccano unicamente le coscienze personali, per rispondere ad Elvis, che nonostante le opinioni differenti ritengo una persona intelligente, altrimenti non starei a replicare, non sono contro la Maserati Quattroporte ed il prodotto italiano per partito preso, sono soltanto diffidente ma disposto a cambiare opinione, qualora con il tempo quest' auto dovesse dimostrarsi affidabile e di successo, adesso discorsi in tal senso mi sembrano del tutto prematuri.
A te frega poco...ad altri ci badano eccome. E non è per un discorso di "pagliacci" ma è tutto marketing per valutare anche la solidità aziendale o meno.
maaaaaa dov'è che devo mandare il CV?? a me se danno una Peug 3008 è grasso che cola! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Infatti ci badano gli sprovveduti! Comunque è meglio continuare a discutere della Ghibli... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ok, direi che siamo andati un po' troppo OT con questo discorso quindi torniamo a parlare della Ghibli! :wink:
Giusto per fare un confronto tra chi la vettura la osserva o ne legge le opinioni sui periodici e chi invece magari la guida, qualcuno riesce a indicare per quanto tempo i tester dei giornali hanno in disponibilità la vettura? Peraltro non è noto che gli esemplari destinati alla stampa per le prove su strada sono tra i primi ad uscire dalla fabbrica e qualche difetto ancora lo presenta, magari accentuato da un utilizzo non sempre "delicato"? Ricordo che quando BMW mi mandò in prova la M6, mi chiarì espressamente che con quell'esemplare erano state condotte svariate prove (pista/stampa) e di non tenere in rilevo certe imperfezioni presenti.
Alcune riviste hanno un parco macchine che tengono per diversi mesi "long term" e scrivono un breve resoconto ad ogni numero. è decisamente interessante leggere di queste auto e vedere come a volte le impressioni avute in un test di un paio di gg cambiano (sia in meglio che in peggio). tornando alla Ghibli ho appena incrociato quella blu che gira dalle parti di casa mia ed è un vero spettacolo! non ho esperienza di come sia da guidare, ma esteticamente è veramente bella! p.s. poco prima ero in coda a fianco di una BMW ActiveHybrid7... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Molti acquistano quest' auto per il nome e per la linea (veramente troppo poco secondo me... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />) fregandosene pure della tecnologia infinitamente superiore di auto come appunto la ActiveHybrid7, sarei curioso di vedere quando l' auto si diffondera' veramente (se... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />), come si saranno comportati gli esemplari con circa 150k km di percorrenza...
Nonostante sia innamorato del marchio BMW e di quasi di tutte le auto prodotte (a parte qlcosa veramente discutibile senza dire quali modelli per non far rimanere male chi l'ha comprata), a me questa Ghibli m'ha convinto in pieno dalla prima volta che l'ho vista su un parcheggio di un noto centro commerciale della mia città! Fà la sua porca figura, soprattutto il frontale, mentre il posteriore rimane un po' + anonimo....bella anche la linea laterale! Ho letto ovviamente anch'io la prova di Auto e magari è vero che le rifiniture e il peso la facciano stare al di sotto delle concorrenti tedesche, però considerando com'era Maserati qlc anno fà, devo dire che hanno fatto un buon lavoro! Di sicuro non comprerei ad occhi chiusi la Serie 5 (l'A6 come la Classe E secondo me sono molto meno riuscite della Ghibli)! Penso che a breve farò un saltino in un conce Maserati per vedere anche gli interni....
la tecnologia è cosa che puo' essere utilissima per dimostrare le proprie capacita'. Talvolta mi capita di pensare anche alla stupidita'. Perche' è pura stupidita' vedere l'ineconomicita' di certe ibride e come esse siano impostate. Pagare 20k euro minimo in piu' per ibride che pesano 200 kg in piu' e svolgono poco la funzione di auto efficienti fino al midollo mandando al rogo una parte di sportivita' ed economicita' /durata della componentistica è puro esempio di ibride di facciata e poco di valore. Certe scelte meccaniche toyota hanno un motivo pienamente focalizzato alla funzione. Altre trovate francesi, tedesche ecc , ben meno. Sul fatto di dover dimostare la durata di un'auto, direi che bisogna aspettare e che sicuro la durata di un'auto non dipende dalla tecnologia /elettronica immessa o dalla qualita' piu' o meno scadante della componentistica. Molte auto giapponesi sono sempre state tutt'altro che pregiate, ma di riconosciuta reputazione nel tempo. Non so' se avendo una boxster2,5 /2,7 /3,2 nel mio uso al posto della scadente honda s2000 avrei avuto abbastanza appendici del mio corpo per contare la debacle di motori. Non so quanti abbian venduto un prodotto bmw 2.0 diesel ultratecnologico e celebrato quanto punto di riferimento prestazionale dopo il primo intervento in bmw , magari poco fuori garanzia e senza vedersi riconosciuti interamente oneri che sono da ricondurre totalmente alla errata progettazione della casa. So' che ogni marchio ha le proprie gabole ed i propri modelli, ma pure che un'auto dalle finiture scadenti non è automaticamente meno affidabile di una ipercomplicata elettronicamente ed ultrarifinita in dettagli che non concorrono ad una sana vita di affidabilita' e mobilta' nel tempo.
La mia famiglia acquistava bmw quando era inabitabile, saponetta, meno rifinita rispetto alle concorrenti, piu' scomoda.......ricercava un'anima. Ora che l'anima è piu' modaiola e meno specifica , meno spiccatamente diversa dalle concorrenti.......la bmw di oggi è troppo poco per noi.. e forse anche troppo cara per l'anima che ha sacrificato e per la scialba dimostrazione di freschezza nel tempo che dimostra un modello odierno rispetto ai vecchi. Modaiolo di bassa durata. Con tanta pace per le app, gli 0-200 consentiti da motori e cambi, e il sound dalle casse perche' abbiamo messo 50 kg di troppo d'insonorizzante.... Contando poi la qualita' dimostrata da una nostra recente bmw 325 ci e92 acquistata nuova nel 2007 e venduta 3 anni fa'.....oltre a continuare con bmw "per inerzia" abbiamo pure avuto dimostrazione della beffa nel farlo. Auto cagionevole per cagionevole, almeno meglio partire da qualcosa di piu' particolare tirando fuori le balline.
Andreas vorrebbe di nuovo portare ad esempio la Quattroporte 4.2 elettroattuata di un collega del dott. Andreas Sr. che si avvia verso i 500,000 km e, molto probabilmente, verso un'esposizione museale data l'eccezionalità del chilometraggio da pullman di autolinee...
Che dirti, ognuno ha i propri gusti e nella vita ha fatto le proprie esperienze, nella mia famiglia per esempio circolano BMW dal 1980 (mio padre in quell' anno acquisto' una 318, mentre mio zio aveva gia' preso una 520 nel 74...) e non abbiamo MAI avuto problemi pure con altre 3 successive. Idem con le VW-Audi, la prima Audi 80 fu acquistata addirittura nel 1973 poi dopo una lunga pausa sono arrivate New Beetle, Golf e Touran, pure queste ottime. La stessa cosa purtroppo non posso dire delle Alfa Romeo, ne ho avute 2 negli ormai lontani anni 90, una 33 restyling ed una GTV mod. 916, carine, scattanti, ottima tenuta di strada ma come affidabilita' : Un DISASTRO!Per fortuna non ci ho rimesso soldi perche' erano in garanzia ma le ho rivendute una a 21k km e l' altra a 15k... Quindi ormai sono un po' diffidente nel comprare italiano, sono andato vicinisssimo a riacquistare Alfa nel 2007, stavo per prendere una 147 ma la ragione prevalse sul cuore e scelsi la Golf senza pentirmi. Oggi dovrebbe nascere un' auto italiana coi "controfiocchi" per convincermi all' acquisto, tanto bella da farsi amare pure con eventuali difetti, una pazzia per la 4C la farei, per la Ghibli no.
Ecco Dr Andreas, secondo me la serie precedente, cioe' la V, "a naso" è stata migliore di quella attuale, era prodotta a Modena, cioe' nel vero stabilimento Maserati con fattura semiartigianale ed i motori erano di derivazione Ferrari, di quella mi fidavo e ne ho viste parecchie qui' a Napoli, anche piuttosto chilometrate. Secondo me insieme alla prima serie è stata la migliore, di quest' ultima invece costuita a Grugliasco e con i diesel VM, ancora non mi fido...
posso condividere , ma sono un filo meno scettico sull'affidabilita': sbagli grossi come alcuni teutonici sull'hardware visti negli ultimi anni non sono stati replicati da prodotti italici anche piu' scadenti....sicuramente non sono stati superiori .
Come storia familiare siamo quasi sovrapponibili, anche con le italiane. Ma il fatto che anch'io abbia considerato alternative italiane in tempo recente , indica che entrambi siamo consapevoli che quel periodo anni 80/90 era gia' una pena...il periodo economia "fiat" attuale non pare di pari livello scadente per quanto riguarda l'hardware, anche se per l'indice generale delle vetture non si è concorrenziali . Le italiane di quegli anni , erano piu' baracche costruttivamente di quelle di oggi, seppur ancora dotate di elementi tecnici caratterizzanti. Le crucche di oggi invece da spoglie , semplici e poco accesoriate che erano si stanno infarcendo inauditamente di tante complessita' che facilitano solo rogne nel medio lungo termine , escludendo gli errori costruttivi visti soprattutto recentemente rispetto al passato. Qualita' e superiorita' esistono ancora, ma personalmente vedo il bilancio prodotto/affidabilita' in peggioramento per i grandi marchi e miglioramento per i meno raffinati e complessi prodotti "economici".
Si ma purtroppo i tempi nel frattempo sono cambiati, questi ormai sono quasi esclusivamente per un' elite orientale, noi italiani possiamo permetterci nel 90% dei casi, al massimo il "naftone" VM...