e hanno fatto benissimo a non introdurre un benzina pari cv del diesel come erroneamente ha fatto porsche rimanendo con un modello ( quello benza base ) praticamente invenduto. anche perchè la differenza di superbollo tra le due è irrisoria
solo una nota: La ghibli se la vede con 5er/A6/E-Klasse, mentre é la Quattroporte ad essere concorrente di 7er/A8/SKlasse/Panamera scusa se sono pedante
in teoria si'----in pratica molti credo valutino maserati secondo altri canoni... La differenza tra stile e altre auto che hanno il grande merito di esser all'ultimo stadio tecnologico. Un po' come succede con le aston rapide....che hanno differente approccio rispetto altre auto.
Le Maserati berline per me sono belle ed eleganti esteticamente ma tutto fumo e poco arrosto. Non sono all' altezza tecnologicamente di BMW e Porsche, adesso sono delle Fiat prodotte negli ex stabilimenti Pininfarina a Torino, ne hanno snaturato completamente il DNA, per me molto meglio una 535d o una Panamera diesel di una Ghibli. Il motore diesel della Ghibli ha una cavalleria ridicola che starebbe bene sulla Thema, cosi' come i materiali interni sono belli alla vista ma li vorrei vedere dopo un uso intenso. Poi dopo che FCA ha spostato la sede in Olanda, non comprerei piu' una Maserati nemmeno per amor di patria, Marchionne sono anni che ci sta prendendo per il c... signori miei, da ora in poi acquistero' soltanto VW e BMW.
Osservazione giusta di feb, anche se tendo a considerarle caso a se, come dice zeno. Credo sia ormai un approccio sbagliato.
Condivido in parte il tuo discorso. Vorrei tuttavia dire che tutte le auto che ho avuto del gruppo fiat hanno avuto buona affidabilità e ottima resistenza all'usura degli interni.
Concordo, ho avuto 4 Alfa Romeo (due 156, una 147 ed una 159) plurisfruttate e manco sapevo cosa era una plastica spellata o un sedile consumato, cosa che non posso dire delle due ultime E91.
Si possono condividere o meno certe scelte industriali, ma per onestà intellettuale ci sarebbe da chiedersi cosa ne sarebbe oggi della Fiat se Marchionne non ci fosse stato. Alcune delle più note e ripetute accuse che si fa alla Fiat "storica" è quella di aver ricevuto finanaziamenti statali negli anni scorsi ma, chiedo: quali sono i finanziamenti di cui si parla? Agevolazioni per costruire stabilimenti al sud? Li hanno ricevuti nell'ambito di un programma nazionale, hanno costruito gli stabilimenti e messi a produrre, al contrario di tanti altri che hanno ricevuto i soldi e basta; oppure la cassa integrazione durante gli anni 70/90? Quante aziende che non sono FIAT stanno ricevendo e hanno ricevuto per i proprii dipendenti la cassa integrazione negli ultimi anni? Moltissime, ma se non li devono restituire loro, perchè dovrebbe farlo la Fiat? Ora, siamo d'accordo che il gruppo sta assumendo una dimensione mondiale, la partecipazione a FCA lo testimonia, ma credo sia ingiusto non sostenere un marchio italiano soltanto perchè la sede legale è in Olanda e quella fiscale a Londra: gli stabilimenti sono ancora in Italia o no?
Forse pochi o non tutti sanno sanno che molti dei particolari plastici delle di Fiat Group, Daimler Group, BMW (con Rollse Mini), Volvo, Ford, VAG sono fatti in Italia (Ex Plastal Spa, ora Gruppo Prima - Sole Spa). Le spellature le ho viste anch'io, sulle X3 della mia ex moglie mentre le Fiat aziendali zero.
Aggiungo che l'intero gruppo FCA ha il 33% della forza lavoro in Italia, pur rappresentando in termini di vendite una quota piccola del mercato mondiale del gruppo. Contando la tassazione sul lavoro italiana, fra le più alte al mondo, possiamo immaginare quante entrate arrivino allo stato italiano dal gruppo, anche se le tasse sugli utili saranno pagate in Inghilterra.
Signori, il Dr. Marchionne è molto bravo a prendere per il c... la gente, vedo anche molti di voi, me di certo no ! Il cambiamento di sede sociale è stato fatto ieri, è chiaro che la stragrande maggioranza degli stabilimenti e dei dirigenti siano italiani! Vorrei vedere tra 2 o 3 anni... I primi stabilimenti a "saltare" secondo me saranno nell' ordine: Pomigliano, Cassino, Modena e Mirafiori eppoi gia' adesso nel gruppo ci sono i dirigenti stranieri, Wester è forse italiano ? In Ferrari sono tutti italiani ? Riguardo al fatto che qualche BMW difetti di finiture mentre le Alfa della prima meta' del primo decennio degli anni 2000 fossero perfette, potrei dire che i problemi sulle bavaresi siano nati proprio a causa della scadente componentistica italiana, mentre le Alfa 147, 156 e 159 erano soprattutto le prime 2 dei prodotti particolarmente validi, tanto che vinsero il titolo di "Auto dell' anno" ed ebbero un buon successo di vendite ma sono state frutto di dirigenze passate, oggi se invece di una BMW F3... uno volesse comprare un' Alfa o una Lancia, FCA cosa offre sul mercato ?? Meglio una plastica spellata che il NULLA!!! Eppoi sono almeno 10 anni che Marchionne cambia le strategie sull' Alfa che dovevano tornare in USA gia' nel 2005, io non gli credo piu' sono veramente stufo ! Sicuramente non sentiro' piu' il "rimorso" a comprare straniero ! Detto da uno che in passato ha avuto 3 problematiche auto del gruppo Fiat, una Cinquecento 700 Ed, un' Alfa 33 1.3 V restyling ed un' Alfa GTV 2.0 TS...
Dunque, io sono convinto di questo: - Marchionne è pagato per svolgere una mansione e ne deve rispondere, ovviamente, a chi lo ha assunto - la fuga del comparto manifatturiero dall'Italia è la conseguenza del fallimento di tutte le politiche economiche di questi anni, non il contrario - in ambito comunitario i Paesi Bassi offrono qualcosa che evidentemente noi non siamo in grado di offrire o bilanciare: come mai, ad esempio, tutta la logistica - depositi, magazzini - viene sempre più trasferita lì? Sarà mica che le loro infrastrutture sono più avanzate delle nostre, ferme da decenni a causa dei vari comitati No Qua, No Là, eccetera? - Come mai le aziende trovano in Gran Bretagna un Paese disposto ad accoglierle e a trattarle con più equilibrio fiscale? - Cosa serve ancora ai nostri politicanti e alle nostre rappresentanze sindacali per capire che questa emorragia è causata anche da loro e porvi finalmente rimedio? Ma soprattutto, amico mio, TU, al posto di Marchionne cosa avresti fatto? Vivere o morire?
come mai??? anche tante giapponesi sono economiche alla vista...ma poi i materiali e le finiture meno curate e meno rifinite restano durevoli nel tempo. Praticita' e resistenza al posto che tatto e colpo d'occhio. Ma questo succede anche dal lato motoristico: chiedete a preparatori che hanno lavorato sia su bmw sia su honda con i motori che vengon trasformati per le varie categorie corsa quale differenza ci sia nei due motori stock in quanto a vera ingegneria , tolleranze e cura in generale. C'è troppa presunzione sul fatto che la qualita' sia cio' che si vede al primo approccio e cio' che impressiona per la sfarzosita'.
be' se parliamo di dna, a me fa' pena dover pensare di prendere una bmw 535D perche' al top di categoria come motorizzazione quando dal lato telaio dire che fa' schifo al confronto con una piu' grossa e vecchia quattroporte è dir poco.... Pesantezza, pattinamenti e tagli bruschi elettronici sono la pura bellezza dinamica di un'odierna bmw. La porsche è di altro pianeta....pero' bisogna anche avere il coraggio di portarla tanto era ciecato il designer che ha concepito un suppostone simile. Il motore diesel della ghibli mi pare sia sullo stesso livello dei concorrenti, a parita' di tipo di sovralimentazione.
magari mi tiro addosso pesanti critiche, ma per come la vedo io le vetture del grupo fiat che hai avuto fanno a pieno titolo parte dell'era piu' decadente di Fiat. L'alfa romeo secondo me anche con la decantata 75 era gia' in decadenza da un pezzo vedendo la concorrenza ....... Vedremo se la bonta' divina vorra' dar una mano stilistica e tecnica e qualitativa della prossima alfa tp. I teutonici sono super attenti al controllo qualita' e verifica delle forniture. Bmw ha economizzato e basta, pur avendo utili e quattrini in quantita'. Ci manca che sia colpa dell'italia la carenza qualitativa delle bmw. Se una casa fa' scelte di ca.ca e vuole economizzare, poi lo prende in quel posto. Se una casa non prova per bene i suoi motori, poi ha un sacco di distribuzioni forfait.Se una casa decide che per fare una M basta un motore da berlina riadattato alla buona , guadagnera' un sacco di clienti papponi e non e perdera' qualche cliente dallo zoccolo duro da anni ed anni, che gia' mal sopportava le opere d'arte da Bangle in poi.... Preferisco farmi prendere per il sedere con qualcosa di piu' bello tenendo un gruzzolo di risparmio nel taschino che dover "capire" una linea, capire il "cambio di corso", capire e "auto adattarmi" perche' assuefatto da anni ad un marchio visto come premium nei suoi prodotti ma sempre piu' lontano dalle sue vere radici. FA' male prenderlo in quel posto spendendo di piu' ed essendo trattati con altezzosita'. Vedrai che prima o poi ci passerai.....visto la frequenza dei problemi seri su tante vetture di fama e la frequenza di trattamenti discutibili di casa e rete commerrciale premium. Almeno dopo certe esperienze si ragiona concentrandosi sulle basi di un'automobile e meno su argomenti validissimi ma non cosi' determinanti( vedi gingilli dell'ultim'ora, la cura del gancetto della giacca o del sottosedile, del sottobaule, dell'insonorizzazione un poco piu' capace....del decimo di secondo in meno sul km e del mezzo km piu' al litro.)
No, non sono d' accordo! Marchionne è dovuto ricorrere a tutti i vari stratagemmi come l' operazione Chrysler ed il trasferimento delle sedi legale e fiscale all' estero perche' ormai aveva impoverito il gruppo ed era con l' acqua alla gola. Se avesse seguito una strategia piu' lineare come avevano fatto i suoi predecessori, ad esempio Ghidella che io stimavo tanto, rinnovando i modelli nei rispettivi segmenti di volta in volta in base al naturale invecchiamento, il gruppo non avrebbe perso tanti clienti in questi ultimi anni e non ci sarebbe stato il bisogno dell' operazione Chrysler. La marca americana non ha dato nulla alla Fiat, la sua tecnologia era obsoleta a dir poco, quindi la si poteva tranquillamente abbandonare al proprio destino e non mi si dica che negli USA ha fornito la rete dei concessionari, perche' l' Alfa Romeo nonostante manchi da oltre 20 anni dagli States, oltreoceano è ancora molto conosciuta, quindi non ci sarebbe voluto molto ad organizzare una rete, magari avvalendosi dei concessionari Maserati. Quindi se la Fiat fosse rimasta come quella di Ghidella, avrebbe tranquillamente avuto il potenziale per pagare pure le tasse in Italia. Secondo me il migliore presidente per la Fiat poteva essere Montezemolo ma gli sciagurati fratelli Elkann gli hanno tarpato le ali...Inoltre una Panamera o una Quattroporte non credo che siano tanto piu' leggere di una serie 5 e sicuramente pure su queste interverra' l' elettronica, è purtroppo (o meno male...) una caratteristica delle auto moderne, 250 cv (o 275...) la potenza delle Maserati diesel poi non mi sembrano adeguati al confronto con gli oltre 310 di BMW e Porsche, stiamo parlando di oltre 60 cv mica bruscolini...
E' vero che le auto del gruppo Fiat che ho avuto io facevano parte gia' di un' era decadente ma non della piu' decadente, per me la piu' decadente è oggi! Perlomeno un tempo le auto facevano schifo ma il prodotto c' era, ogni segmento era coperto! Comunque mentre con le Alfa pur senza tirare fuori una lira perche' erano in garanzia, ho avuto problemi di tutti i generi, persino di punterie ed ho venduto la 33 a 21k km e la GTV a 15k, pensa un po'... Con BMW e VW invece ho dovuto cambiare soltanto olio e gomme, è vero che le plastiche della mia Touran hanno sempre fatto schifo ma quest' auto non mi ha mai lasciato a piedi, il primo intervento importante l' ho fatto fare nei giorni scorsi, facendo cambiare pompa frizione, frizione e volano dopo 9 anni e ben 211k km ! Ho avuto anche New Beetle, Golf V, BMW 318i E36 ed attualmente Z4 E89 (non voglio contare una 316 d' epoca che pure possiedo...), mai nessun problema.