Non dico che non le venderanno, anzi il prodotto è interessantissimo. Ma i fuochi di paglia tipo 8C sono destinati a nascere e sparire in breve tempo, non danno continuità e non sollevano le sorti di un marchio. Ci vogliono modelli non d'elitè o di nicchia, ma in grande serie e con le palle, con i connotati sportivi che fanno la differenza, motori longitudinali, cattivi, trazione posteriore e pianale ad hoc, senza aforismi artificiali tipo Dna o roba simile per allontanare la "puzza di fiat".
alla giulietta basta poco per avere un po di seria sportività alfa e qualità concorrenziale, secondo me possono ancora arrivare ai ripari con un restyling perchè le basi buone di partenza ci sono ma i motori twin spark non sono piu proponibili vero in un contesto piu moderno con consumi prestazioni e inquinamento decenti? peccato perchè era una buona caratteristica alfa secondo voi e meglio che mi rassegno nel vedere alla luce un motore 6 cilindri alfa e solo alfa e magari TP e telaio con un discreto compromesso di rigidezza e leggerezza?
Non è una questione di costo e tiratura, ma di versalitilià e destinazione d'impiego. A pochi interessa una 2 posti cosi estrema, piace a tutti ma é destinata ad una nicchia ristrettissima. E poi ha poco senso se in gamma continuano ad esistere oggetti come la grande punto mito, é una contraddizione. Tutta la gamma deve avere un'identitá, non devono essere fiat col biscione, sennò posso comprare vw o audi.
Peraltro, essendo morta stagione, il tratto Longega-Pedraces me lo sono goduto abbastanza, pur con la famiglia a bordo (ormai star-abituata all'andatura vivace /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />) /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
La cosa triste è che il mio (doppio) passo preferito (Valparola-Falzarego), specie sul lato Val Badia, presenta uno stato dell'asfalto come non l'ho mai trovato! I soldi sono pochi e i rattoppi costano... Sul lato cortinese, i rettilinei di "decollo" presentano delle buche e dei tagli notevoli che impongono, giocoforza, di limitare lo "sparo". Peccato, perché, vista la stagione, mi sarei fatto un giretto la sera da solo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ma sinceramente,sentire ancora le stesse lamentele da quanti anni oramai?almeno 10,mi sembra come minimo ripetitivo. l'alfa oggi è questo,e considerando l'utente medio di auto,può anche andare bene,sentire ancora,ma un'alfa a tp,sinceramente lascia il tempo che trova. sicuramente anche se l'alfa venisse venduta,unico serio interessato,è il gruppo vw,di sicuro non riavrebbe la tp,quindi,credo siano speranze vane. in un futuro chissà,utilizzando pianali americani,o sviluppati come piattaforma unica sia per america che europa,ma non ci spererei molto.
Sarà ripetitivo, ma se le vendite non vanno qualche domanda sarebbe il caso di porsela. O vogliamo forse dire che 159/brera/spyder sono dei modelli riusciti e che vendono bene? Se l'alfa avrà ancora riscontri commerciali cosi scarsi non so quanto sarà destinata a durare, visto che da 20 anni è un cancro marcio che porta solo costi e non profitti al gruppo Fiat. La Giuletta vende bene (per ora, e in Italia), ma vien da sè che da sola non può sollevare le sorti di un marchio in caduta libera, sia come vendite sia come immagine, e la svolta che ci si auspicava dal 1997 ancora non s'è vista. Ed è altrettanto logico che non potrà essere la 4C a portare soldi in cassa per volumi di vendita logicamente modesti, la soluzione sono altre alfiat come mito e parzialmente giulietta? O alfa con pianale chrysler? Boh, come si fa a riporre fiducia dietro a questi scenari........ Prima di vedere un'alfa americana (come anima e cuore, per usare un gergo tanto amato dagli alfisti), preferisco vederla defunta e ricordarne i fasti del passato.
un pianale americano se usato con intelligenza non sarebbe malel'importante è non fare come gli ultimi disastri come la fiat freemont o la lancia thema che si girerà nella tomba alla velocità della luce..
Hai provato già entrambe le auto allora... Il Freemont è stato portato qui per sostituire il vetusto ulisse, che in ottica qualità non è che fosse la panacea di tutti i mali. Questo Freemont o Dodge Journey by Fiat, sembra fatto molto meglio. La Thema, alias Chrysler 300C, è ben vista sul mercato americano ed è considerata dalle testate americane come un netto passo avanti rispetto alla serie precedente. Thesis era costata un botto a fiat, e non ha venduto. Se anche questa non vende, pazienza: è costata zero.
Beck, leggi le prime pagine di Auto di questo mese se hai modo, parlano proprio di questo e le notizie non sono affatto confortanti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ma Auto non c'ha potuto ancor metter le chiappe sopra sia su Freemont che su Thema, dato che il primo è in presentazione il 28 maggio (cioè fra una settimana) e l'altra arriva per fine ottobre.
Non parlano delle auto in sé, ma delle sorti del marchio (anzi del gruppo, fiat-chrysler). In parole povere, in usa sono entusiasti della rinascita del loro marchio americano e hanno enormi aspettative per la 300C (di chiara impronta americana), mentre in Italia l'accoglienza verso la Thema è stata molto più fredda e scettica. Oltretutto la fiat ha una gamma obsoleta e vendite in picchiata, presto le entrate non produrranno più utili mentre il marchio chrysler è in impennata. Quando Fiat avrà completato l'acquisizione del 51% di chrysler, in realtà sarà la chrysler ad essere il marchio trainante del gruppo.
Ormai tutta la gamma, anche AlfaRomeo, sarà USA Oriented e China Oriented. E' lì il nuovo mercato. Lì fai i soldi ed agli europei gli lasci qualche giocattolo così come la 4C. Questo. il 2011, è l'anno più difficile per il gruppo FGA. Già da inizio 2012 arriveranno i nuovi modelli, quindi c'è da sperare bene. Poi non dimenticarti dei SUV e la "Maseratina" che farà sicuramente entrar nuova linfa. Comunque qui siamo OT
purtoppo con premesse cosi' eclatanti il pessimismo che ne esce fuori non è biasimabile, la nuova thema potrebbe essere anche una buona macchina in se stessa manon ha caratteristiche propie troppo identica alla 300Cla freemont forse è menodeprimente perosiamo lontani da coerenza ed intelligenza, sulla giuliettasi possono trarre molti aspetti positivi, almeno è un buon punto di partenza per il futuro, ma bisogna cambiar rotta se si prende un pesante spunto dalle macchine americane, almeno da avere il buon senso di personalizzarle in base al mercato europeo e non cambiare una griglia anteriore o un paraurti o poco piu come per freemont e thema
Imho resta una bella auto, magari non bellissima come ai tempi una 147 serie zero o una 159, ma non passa mai inosservata /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />.
Quoto, l'aspetto che meno mi piace sono le dimensioni... l'avrei preferita un filo più compatta. Però questa è ormai una tendenza generale purtroppo.