Tutor ed Autovelox - quando sono in funzione, come funzionano. Tutto quello che c'è da sapere.

io ho usato quel sistema per molti anni (più di 15 ormai), ma non sono mai stato sicuro del suo funzionamento.

anzi, la mia idea, è come ho sempre scritto, che le tratte siano monitorate in modo diverso a seconda del luogo, dal traffico, dell'orario, o di quel che passa per la testa di colui che imposta il sistema di monitoraggio stesso.

sono infatti certo che alcune tratte sono monitorate esattamente come descrive il sito ufficiale (ossia TUTTI i veicoli, indipendentemente dalla velocità di ingresso nel portale)

E se in quelle tratte taluni non sono stati multati, a mio avviso è solo perchè in quel momento il sistema era spento.

che una sorta di discrezionalità su come impostare il monitoraggio vi sia e sia applicata è cosa certa, ma come , quando, e su quali tratte credo sia impossibile da determinare con certezza, se non conoscendo tutti gli addetti alla regolazione e interpellandoli in tempo reale.

quindi secondo me il sistema c'è, ma non è utilizzabile in modo sistematico. (in pratica non è sicuro)

devo dire però che le tratte monitorate come descritto dalle "talpe" devono essere molte, a giudicare dal fatto che usando quel metodo le multe arrivate sono quasi inesistenti

una multa l'ho presa anch'io, ma una in 15 anni e oltre 50 mila km percorsi tutti utilizzando il sistema mi lascia supporre che il monitoraggio sia solitamente impostato nel modo descritto più volte i questo tread.

tuttavia la paura di incappare in una tratta montorata in modo "normale" ce l'ho eccome..

è vero anche che sono più le multe che ho preso con autovelox in città a velocità ridicole che quelle del tutor..

 

Quindi state dicendo che il SESMOT ce lo siamo sognati... (perchè abbiamo sempre detto che il sistema NON MONITORA tutti, non che non escono tutti i verbali...)

Ricordiamo che l'hardware del sistema non è così recente come noi pensiamo, perchè ai tempi dell'attivazione del SICVE il tutto era già stato omologato, prodotto ed installato (e collaudato)... tempi che tecnologixamente parlando sono eterni...

Ricordiamo che i PROVIDA sono in disuso perchè non ci sono più i registratori VHS funzionanti, e non sono più riparabili essendo obsoleti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Riporto:

l’attività dei Tutor in autostrada è aumentata nel corso degli anni (39.999 ore nel 2010, 56.026 nel 2011 e 64.212 nel 2012)

Ora, qui da me sulla terra un anno si compone di 365 giorni per 24 ore ciascuno... e sono 8760 ore/anno...

Vorrei capire come fa a funzionare 64212 ore in UN anno... sono la somma delle ore di lavoro di ciascuna coppia di portali ?

 

[MENTION=26542](marzo)[/MENTION] concordo praticamente con tutto quello che dici, salvo il fatto che proprio per questi motivi io non riesco a definirlo un metodo applicabile.

OT

Personalmente, sarebbe uno sfizio nel 99% dei casi per saziare la mia passione, perchè ahimè i miei viaggi in autostrada sono sempre dei compromessi. Viaggio nella maggioranza dei casi in presenza di traffico, anche viaggiando in "modalità anni 90" la media non sarebbe di molto superiore.

Una trasferta che devo fare a breve, ad esempio, è un viaggio da oltre 3 ore con 268km di autostrada. fra una media effettiva di 130 orari (per la sola autostrada, of course) e una media reale di 160 orari ci sono 20minuti di differenza. In presenza di traffico lavorativo tenere una media di 160 reali significa spingere parecchio, anzi sulla A4 credo sia spesso impossibile anche con autovetture superiori alla mia. Inoltre, per farlo, avrei un delta di 15/20€ di carburante, fra la modalità cruisecontrol e il guidare in kick-down per tenere la media.

Per uno che viaggia tutti i giorni 20 minuti su 3 ore sono tanti, ma in rapporto ai 15€ risparmiati diventano discutibili. Inoltre io in auto lavoro, quindi sono sempre in vivavoce (che già di per sè è una distrazione), e per me che sono una persona modesta, viaggiare a tavoletta nel traffico in sicurezza mentre telefono/lavoro è nella mia mediocrità umanamente impossibile. Se poi sommiamo tutto al rischio che la modalità non è infallibile, imho non ne vale la pena.

Chiaro che se dovessi percorrere tutti i giorni una tratta non monitorata in assenza di traffico, la penserei diversamente. Quando sono in A21 o in A22 di notte il mio comportamento è ahimè meno disciplinato, ma parliamo del 1% della mia percorrenza, nel calderone il rischio di prendere la multa ci può anche stare.

fine OT

 

credo proprio di si

 

Meglio di no, credimi /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Per esperienza personale ti assicuro che è meglio che si lasci tutto com'è /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Con i tempi della giustizia italiana, spesso e volentieri, le sentenze arrivano anche a più di un anno di distanza da quando è stata commessa l'infrazione ed anche in caso di rigetto, la "dilazione" per il pagamento, fa sempre comodo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Sempre secondo il mio modesto parere, neh! ;

Anche io, in sostanza, concordo con l'analisi di marzo come ho avuto modo di scrivere tempo addietro. Tuttavia non si può dire, a priori, che il metodo non funzioni; lo stesso marzo nel suo post ha spiegato chiaramente il perchè /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Quanlcuno si sbatte a googolare al posto mio per sapere quanti sono ?

Giusto per capire mediamente quante ore al giorno sono in funzione per ottenere le probabilità statistiche di multa/non multa

 

Questo è il grosso vero problema...

 

anche cesare cherubini ha spiegato bene i relativi vantaggi-svantaggi del "metodo" (se così possiamo definirlo)

viaggiando normalmente, spesso è meglio adeguarsi al traffico e stare circa nei limiti.

io lo attuo spesso , praticamente sempre quando viaggio in orari e giorni (e regioni) dove il traffico permette percorrenze a medie molto elevate, quindi un vantaggio reale lo posso anche ottenere.

ma quando le condizioni della viabilità sono mediocri vado normalmente.

per me il sistema serve per viaggiare in "souplesse", senza badare a limiti assurdi, e non certo per fare una gara di regolarità che mi impegna psicologicamente obbligandomi a continue manovre in mezzo ad altri veicoli.

diciamo che traffico permettendo, mi accodo a qualche veicolo di grossa cilindrata che viaggia a medie elevate, e mantenendo una certa distanza percorro centinaia di km in terza corsia, senza creare disturbo agli altri veicoli, sebbene la velocità sia alta.

in pratica, lo utilizzo quando andare a 130 sarebbe palesemente una cosa inutile, altrimenti il guadagno non vale la candela..

 

io qui invece la penso totalmente al contrario, con la frequenza di portali che ci sono sulla a4, andare a "due gambe" e frenare a 120 sotto ogni portale è tutt'altro che viaggiare in souplesse... farei venire il vomito ai miei passeggeri e verrebbe anche a me; per me viaggiare in souplesse è andare a velocità costante per eliminare una cosa di cui preoccuparmi (la velocità stessa) e concentrarmi su altro.è chiaramente un pourparler che esula dalla scientificità del metodo, of course.

 

è che io solitamente percorro la A14, dove tra un portale e l'altro di strada ce n'è parecchia..

 

come sulla A4 in zona palazzolo.... ahahahahahah

 

Pensavo uguale /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Eh dire che io faccio praticamente solo autostrade senza tutor (A4 Torino-Milano e A5)

 

ma non c'è un apparecchio economico in grado di rilevare qualsiasi telecamera attiva?

 

Perchè, serve il tutor per andare piano sulla milano torino /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Sarebbe come metterlo sul tratto urbano di milano della A4 /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Questo è anche vero

Questo non toglie specialmente agli stranieri di andare come dei razzi (anche dove ci sono i cantieri). Qualche mese fa mi hanno superato 3-4 Ferrari, un paio di Aston Martin e qualche altra utilitaria a velocità da GP di F1. Tutte targate CH ovviamente.

 

Perchè io non frequento /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Io frequento spesso la a7 milano Genova e la Torino genova a26 tutte e due con tutor e spesso tengo conto dei portali di entrata e uscita perché il tutor c e solo in alcuni punti.molti stranieri(soprattutto svizzeri sulla a26) essendo un autostrada a tre corsie e veloce sfrecciano a 170-180

Sto valutando di far targate la mia f type svizzera anche per questo motivo:)

 

Arrivano comunque le multe a chi è targato CH, informazione da residente in CH che settimanalmente è in IT.

 

In che modo?

Occhio che un residente in Italia non può praticamente guidare auto targate svizzere (per motivi doganali). Mi ero informato per intestare a mia sorella che è residente in Svizzera la mia macchina.