Qualche mese fa, essendo prevista un rimodulazione della mia linea Internet domestica, sono passato da WindTre a Vodafone. Premetto che in 4 anni non ho mai avuto nemmeno un minuto di malfunzionamento della linea precedente, ma non m'andava di dover pagare di più per avere lo stesso servizio, per cui dopo una rapida cernita delle alternative sono passato a Vodafone. Ho scelto quest'ultima perchè mi offriva una linea a 2,5Gbps (contro 1Gbps di prima) al miglior prezzo, così ho iniziato la sottoscrizione on line, che ad un certo punto prevede di essere contattato da un loro operatore telefonico. Ricevo dunque una chiamata da un tizio con un fortissimo accento straniero, che mi chiede documenti, dati personali, dati bancari e mille altre cose, mi invia un link, mi fa pressione affinché io accetti velocemente e via così. Alla sera poi scopro che c'era un piccolo errore nella procedura di migrazione del numero telefonico fisso, così richiamo il 190 ed un altro solerte operatore con accento straniero (probabilmente il cugino di quello precedente) mi racconta che devono rifare la richiesta e quella precedente sarà annullata. Ve la faccio breve, ma per almeno 10 giorni entrambe le richieste sono andate avanti e c'è mancato un pelo che non mi trovassi con 2 linee Internet invece che una sola. La ragione di ciò sta nel fatto che per ogni nuova attivazione qualche agenzia esterna di Vodafone prende delle commissioni, così gli operatori del 190 si fanno la guerra tra di loro per spartirsi le commissioni di agenzie terze colluse. Dopo qualche mese il primo guasto, durato diverse ore e poi un altro più recentemente. ------------ piccola parentesi------------ Nel frattempo m'ero deciso a migrare su Vodafone anche il mio cellulare di lavoro, sfruttando una conveniente offerta per chi ha già la linea fissa. Memore dei casini col 190 on line, ho fatto l'operazione in un negozio della città. 20€ per avere la sim ed un mese anticipato di traffico illimitato, sono partito per le vacanze. Nel primo giorno di attivazione della linea la navigazione Internet era saltellante, ma ho pensato fosse colpa del pessimo segnale in zona. Una volta spostatomi in area più coperta ho rilevato che non c'era proprio verso di navigare col telefonino. Ho chiamato il 190 e da lì ho appreso che il credito residuo era negativo. Alla mia protesta, dato che avevo già pagato 20€, m'è stato detto che probabilmente la colpa era del negozio, poiché non avevano abbinato la sim all'utenza domestica, per cui il poco traffico era stato tariffato a chissà quale prezzo e m'ero bruciato 10€ in un lampo. Quindi l'operatrice (straniera, forse cugina degli altri due) m'ha detto che era colpa mia, perchè se invece di andare in negozio l'avessi fatto on line, avrei risparmiato i 20€ e tutto sarebbe andato bene (certo, come la volta prima). Ho chiesto dunque che mi stornassero il traffico erroneamente tariffato, ma lei invece mi ha detto che avrei dovuto fare un'ulteriore ricarica (per riportare il credito in positivo) e solo con la fattura del mese successivo avrebbero potuto sistemare i conti. Grande la mia incazzatura, per cui mi sono rifiutato di pagare qualsiasi cifra se non rimettevano immediatamente a posto le cose. La solerte operatrice mi ha risposto per le rime e ci siamo gentilmente mandati a quel paese. A seguito di ciò probabilmente mi ha inserito in qualche black List per cui quando chiamo il 190 resto in attesa per moltissimo tempo, finché cade la chiamata. ---------fine parentesi-------------- Tornando al momento dell'ultimo malfunzionamento della linea di casa, ho invano tentato di chiedere assistenza al 190, riuscendoci invece tramite app sul telefonino. Linea bloccata per tutto il giorno, finché mi chiama qualcuno (solito straniero) dicendomi che era dell'ufficio tecnico di Vodafone e che stavano intervenendo sulla linea, ma avevano rilevato dei problemi. In pratica, l'armadio al quale ero agganciato non aveva più portante sufficiente, per cui avevano dovuto spostarmi su un altro armadio, di proprietà di TIM. Poiché però su quest'ultimo le prese libere erano solo due, TIM avrebbe chiesto loro di liberare velocemente la linea, con la conseguenza di lasciarmi permanentemente senza Internet. Le soluzioni, dunque, erano due: attendere qualche mese affinché si liberasse qualche presa in altri armadi di zona, oppure migrare a TIM senza penali da parte di Vodafone. Ho chiesto se c'era il rischio di rimanere senza linea, ma m'ha raccontato che tra i gestori c'erano degli accordi e che loro potevano passare la mia utenza urgentemente a TIM, chiedendo a quest'ultimo di ricontattami quanto prima. E così entro sera mi manda un messaggio un (presunto) operatore di TIM, chiedendo se ero disponibile per essere contattato. Al mio assenso, dopo qualche minuto mi telefona l'ennesimo cugino straniero del solito operatore. Mi dice che Vodafone ha già passato loro tutti i dati e mi propone le offerte tariffarie di TIM. Ne scelgo una, dopodiché mi dice di mandargli via Whatsapp copia della carta d'identità (di cui aveva già tutti gli estremi) e via così. Mi chiede anche un IBAN per appoggiare il pagamento e poi mi dice che arriverà la proposta contrattuale via mail e sms. Il mattino dopo mi ricontatta e mi dice che c'è qualche problema sui dati che ho comunicato. Li verifichiamo insieme ed effettivamente c'era un errore. Lo corregge ed in poco tempo arriva la proposta con sintesi contrattuale. Mi chiama per chiedere se è tutto ok, ma gli contesto una condizione, che non corrisponde a quella anticipata a voce. Mi dice che non è così e che non devo preoccuparmi di quanto scritto. Gli faccio notare che ciò che è scritto vale più delle sue parole. Arriva quasi a darmi del pirla perchè non mi fidavo, ma capisce che non avrei accettato. Così mi chiede di mandargli il link che avevo ricevuto, per verificare lui stesso ed io (da vero pirla) gliel'ho mandato. Mi conferma che effettivamente era come dicevo io e che se volevo potevo rinunciare. Confermo la rinuncia definitiva e quindi mi dice che lui (come operatore TIM) aveva provveduto ad annullare, ma che per procedura avrei ricevuto altri messaggi da TIM, dei quali non mi sarei dovuto preoccupare. Ovviamente (l'ho realizzato appena riagganciato) aveva accettato lui la proposta per conto mio (cliccando sul link che da pirla gli avevo inoltrato) e se non avessi chiamato il 187 per far annullare tutto, probabilmente ora avrei il tecnico della fibra a casa per cambiare operatore. Sono riuscito poi a parlare con il vero ufficio tecnico di Vodafone, il quale m'ha detto che il guasto c'era, ma era stato ripristinato senza troppi problemi e che probabilmente qualcuno informato sui loro guasti stava passando informazioni dei clienti all'esterno. Diciamo che fin qui ci sarebbe solo da imparare la lezione e dimenticare tutto il resto, ma il problema è che ora questi farabutti hanno tutti i miei dati personali, la copia della mia carta d'identità ed il mio IBAN, informazioni sufficienti per attivare tutti i servizi del mondo e tentare pure di farmeli addebitare, per cui al più presto andrò a sporgere denuncia , sperando appunto di non dover tornare in futuro per qualche altra frode. Figli di zoccola!!
Casualmente, qualche mese fa ho fatto il medesimo passaggio di operatore Nel mio caso, il vecchio operatore voleva migrarmi a FTTH senza costi aggiuntivi mentre ai nuovi clienti faceva uno sconto di circa 5 euro/mese; dopo diversi mesi di tira-e-molla, abbiamo deciso il cambio operatore, a costo minore di 5 euro/mese che assorbiranno l'indennità di recesso in circa 1 anno e mezzo, successivamente sarà tutto risparmio Qualche problemino c'è stato, non di certo come nel tuo caso perchè Roma sta diventando ultra-cablata in fibra Nel nostro caso, abbiamo voluto scegliere il modem personale e quindi il contratto prevedeva la consegna e installazione dell'ONT....ma, invece, consegnarono la Vodafone Station...perchè "a noi è stato detto di fare così" Al che, il giorno successivo e per i successivi 3/4 giorni mi sono attaccato al cellulare (operatore Iliad ) e con esplicite minacce di segnalare All'AgCom il disservizio e la violazione delle clausole contrattuali, li ho convinti a mollare il benedetto ONT Prova a fare lo stesso (AgCom), magari si svegliano
2 anni con adsl telecom scadente, passato a Vodafone(navigavo a 9 mega), inizialmente migliore poi iniziarono i problemi con vari interventi dei tecnici a casa e in centrale, fino ad arrivare a un mese continuativo senza linea perchè la mia utenza era stata dichiarata non più utilizzabile dal sottoscritto causa linee su armadio sature, ma nel mentre dovevo continuare a pagare abbonamento o passare alla fibra misto rame pagando cambio tecnologia. Passai nuovamente a Telecom(100 mega), operatrice call center super affabile, non si preoccupi, ci accolliamo noi eventuali costi per recesso anticipato, si figuri, navigherà minimo a 80 mega(18 effettivi causa eccessiva distanza dall'armadio e vetustà linea rame), 280 euro tra penale e cazzi e mazzi vari pagati dal sottoscritto alla Vodafone. Permanenza di 2 anni poi finalmente fibra disponibile anche al mio indirizzo, fatto contratto con Sky ad aprile di questo anno, il tecnico mi disse che vista la distanza dalla centrale e le poche utenze collegate, in zona si va ad almeno 8-900 mega, ho visto punte di 650, ma lo standard è 300-350 spesso meno, e Sky nonostante le mie iniziali e continue lamentele, ha fatto varie verifiche dicendo che non ci sono problemi, poi nei giorni successivi la velocità è magicamente molto elevata per calare nuovamente e stabilizzarsi a 300. Dicono che con Sky prende in tutta la casa, fino a fuori, decine di metri senza problemi.....ho il router in salotto, in camera mia al piano di sopra distante in linea d'aria 5 metri con un solaio in cemento armato e una tramezza navigo, quando riesco ad agganciare la rete, a 150 mega, fuori dal salotto, fatica ad attraversare il muro perimetrale e ricevo a pochi metri dalla porta di ingresso. Eh ma ti dicono, sa la connessione wifi è influenzata da mille fattori, interferenze, disturbi, ecc provi via cavo, peccato che ottengo le stesse velocità, e loro dicono il wifi più potente ..... sta cippa Sono tutti bravi a vendere poi firmato il contratto, fattela piacere se ti va bene, altrimenti attaccati.
La wifi perde molto quando sei distante dal router (e anche dalla qualità dello stesso). Io ce l'ho in cantina, con un ripetitore al primo piano, così copro con wifi tutta la casa Però ho il vantaggio di avere le prese LAN in tutte le stanze. Tra LAN e wifi, nella stanza più lontana dal ripetitore, c'è una differenza di 150/200mbit
Lo so ma faticare ad attraversare un muro perimetrale per darti segnale appena a pochi metri appena fuori di casa, quando loro dicono che la Wi-Fi prende ovunque ed con un segnale potente …. Ma almeno per il momento Sky a differenza di Telecom e Vodafone ha servizio clienti che ti ascolta e prova a fare qualcosa
Se hai il router che ti danno loro può essere che sia di scarsa qualità. Io con Vodafone avevo la loro station e faticava a prendere da un lato all'altro di un appartamento. Ora ho preso un mio router e anche senza ripetitore dalla cantina arrivava un filo fino al secondo piano (chiaramente navigavo a 8 mbit e ho preso il ripetitore)
Il wifi ha dei limiti tecnologici che non possono essere superati. La potenza emissiva massima è normata per legge per cui non ci si può aspettare chissà cosa. La copertura per un raggio di 100m dall'access Point è un valore teorico, in assenza di ostacoli. Solitamente, poi, tra piani diversi dell'abitazione la difficoltà di trasmissione è ancora maggiore a causa dei materiali più densi nei solai e dell'eventuale presenza di barre di metallo. Le ultime generazioni di Wifi (6, 7, ecc) offrono prestazioni migliori perchè riescono a comprimere più dati nella stessa larghezza di banda, ma a meno di non aumentare la potenza di trasmissione rimangono comunque difficoltà di copertura. Per case grandi servono ripetitori aggiuntivi, meglio se in tecnologia Mesh. Meglio ancora sarebbe usare i cavi ethernet, ma il wireless ha indubbiamente molti vantaggi. Esiste anche la possibilità di far passare i dati attraverso l'impianto elettrico, utile ad esempio per case a più piani.
Ho rischiato la stessa disavventura a marzo scorso con un'utenza elettrica, quando un italianissimo operatore mi ha chiamato sulla linea fissa di casa per informarmi che dal primo aprile Enel distribuzione sarebbe uscita dal mercato tutelato e che potevo restare con Enel Energia. Gli dico che poteva andare bene e di mandarmi il contratto sulla mail che avevano già, visto che asseriva di avere i dati del contratto da sostituire. Il giorno dopo mi richiama un'italianissima signora che si spaccia sempre per Enel Energia mi invita a inviargli con whatsapp la carta d'identità e l'iban per definire il contratto. Stavo per cascarci, quando ho chiesto a mio figlio (avvocato penalista) se era possibile definire un contratto in quel modo mi ha tassativamente sconsigliato di fare contratti con quella modalità. Solo mail, e siamo noi che dobbiamo cercare noi e non il contrario. Inutile dire che la signora quando ha capito che non avrebbe ottenuto niente, mi ha proposto un contratto con un altro operatore per l'energia. Ma non era di Enel? Mi ha bloccato... Sono diventato maleducatissimo, appena aprono bocca metto giù e blocco.
La responsabilità primaria, IMHO, è dei fornitori di servizi (elettricità, gas, telefonia, ecc), i quali accettano di affidare la vendita delle nuove utenze ad agenzie senza scrupoli, che arruolano povere persone in cerca di un lavoro per pochi spiccioli e a condizioni al limite della legalità. Ricevo mediamente almeno una chiamata al giorno da qualcuno che cerca di farmi cambiare fornitore di energia elettrica, raccontandomi storie (non vere) che potrebbero far cadere in tentazione più di qualcuno, ma soprattutto avendo già parecchie informazioni su di me (precedenti contratti con fornitori di energia e indirizzo abitativo). Significa dunque che qualcuno ha fornito loro informazioni sui miei contratti e solo il gestore precedente può averlo fatto. Quindi è responsabile sia di un trattamento illecito dei miei dati (non do mai il consenso per la cessione a terzi), sia del lasciar operare simili agenzie per suo conto ed in suo nome. Dovrebbero essere loro, per primi, ad agire affinché questo cessi ed invece non solo tollerano, ma anche promuovono. Alla faccia dei bei codici deontologici e di tutte le frottole su quanto siano green, etici, rispettosi dei loro dipendenti, ecc ecc
Devono vendere e una volta che ti hanno abbindolato più o meno lecitamente poi sono solo cavoli tuoi…. Mia moglie ha fatto qualche richiesta di info online per impianto fotovoltaico, riceve almeno 3-4 telefonate al giorno sempre con numeri diversi per preventivi ma soprattutto per fare sopralluoghi dove i loro agenti ti propongono mari e monti, almeno finché non trovano qualcuno che ne sa quanto loro…. L’ultimo non ci ha nemmeno mandato preventivo avendo già capito che non aveva fatto breccia nel potenziale cliente
Esatto, io ho un ripetitore con tecnologia Mesh e 2 prese LAN per stanza in tutti i piani. Router e switch in cantina, ripetitore al primo piano (su 2). Non ho quasi perdite di velocità e per lavorare uso principalmente la LAN
Vi siete mai chiesti perché ricevete molte telefonate indesiderate e quelle volte che rispondete loro sanno perfettamente qual'è il vostro gestore attuale? Come fanno? La colpa è di Acquirente Unico SPA. Leggete qui: https://www.dday.it/redazione/46452...e-unico-spa-i-dati-dei-cittadini-rubati-da-li
Comunque io quando avevo 18 anni lavoravo in un call center che vendeva ADSL di un operatore famoso.. e ci insegnavano a mentire spudoratamente. Innanzitutto ci dovevamo presentare tutti con lo stesso nome, dicendo di essere i responsabili dell'ufficio tecnico dell'operatore stesso.. poi dovevamo proporre mesi completamente gratis che in realtà non esistevano. Mai accettare proposte da chi ti chiama o citofona
Articolo interessante Comunque, credo che ci sia dell'altro oltre ad Inculante Unico SpA, lo dico perchè da quando abbiamo cambiato operatore telefonico (e non luce/gas) sono aumentate tantissimo le chiamate dai callcenters Fortuna vuole che, avendo io lasciato il nr di cellulare come riferimento di contatto, posso usare le funzioni avanzate di blacklist del gestore che consentono la comoda funzionalità di blocco delle chiamate inoltrate, trucco spesso usato dai calcenters per nascondere il proprio numero effettivo dietro un numero inesistente
Avevo letto la notizia, ma credo che quella sia solo una delle "gole profonde" che ha passato informazioni personali dei clienti alle agenzie esterne, molte delle quali all'estero e quindi nemmeno soggette alla nostra regolamentazione sul trattamento dei dati. Strumento utile, ma queste agenzie chiamano costantemente con numerazioni diverse. Oltre ad un app per bloccare lo spam telefonico conclamato ho aggiunto parecchi numeri alla black List del telefono, ma costantemente ricevo chiamate da nuovi numeri che fanno sempre lo stesso mestiere. Molti numeri, poi, sono collegati a delle macchine che fanno partire chiamate solo per vedere se rispondi: appena rispondi, la chiamata cade e lo registrano la tua ricezione positiva. Dopodiché vendono il numero ad altri soggetti, che iniziano a bombardarti di chiamate. Ho anche provato ad iscrivermi al registro di opposizione, ma oltre a non diminuire le chiamate sono addirittura aumentate. E' una vera piaga, ma pare che nessuno riesca a risolvere il problema, il che significa che nessuno vuole realmente risolverlo.
Attenzione, io ho parlato di blacklist ma la funzione a cui mi riferisco (che mi risulta sia fornita solo da alcuni operatori telefonici) è il blocco del redirect da parte del chiamante Esempio: il callcenter ha un numero che non vuole rendere visibile, allora usa la modalità di nascondere il numero effettivo dietro un numero inventato che è quello che poi compare sul display dell'utente Bene, questo giochetto con il mio operatore GSM non funziona
un pò come quando all'inizio ti dicevano che potevi non dare il consenso alla divulgazione dei tuoi dati ma così facendo non si poteva concludere contratto. furto legalizzato come sempre
giusto ieri mia moglie al lavoro è stata contattata da una ragazza italiana presentatasi come Vodafone che proponeva contratto fibra, quando mia moglie le ha risposto che loro hanno già Vodafone, questa ha risposto che le poteva offrire ottima tariffa telecom. Al che mia moglie le ha chiesto se la stava prendendo in giro dato che si era presentata come dip. Vodafone..... immaginate la conclusione della telefonata
il top l'ho raggiunto personalmente quando un "giacca e cravatta" voleva entrare in appartamento per leggere il contatore della luce spacciandosi come "Gestore nazionale Enel" ... (nel condominio i contatori sono tutti al pian terreno).