Se volete aumentare la potenza di una M3 servono interventi seri . Mappa filtro e scarico ormai sono discorsi da 14enne . Se si fa per avere un suono più racing è un discorso , per il resto meglio risparmiare i soldi E ve lo dico io che ho provato un pò di tutto tra filtri, riprogrammazioni centralina ( più di una ) , con e senza kat . Chi dice che rimappa poi non sente quasi nessuna differenza è obiettivo. In genere si cerca sempre di giustificare la spesa fatta con un pò di ottimismo ...
no no, io cerco sempre di essere obiettivo e ti confermo di ritenere soldi buttati via quelli che ho spese per fare la mappa; e ribadisco che chi vende tali elaborazioni promettendo tali risultati dovrebbe essere denunciato per truffa e mi stupisco che nessuno l'abbia ancora fatto.
Io son del tuo stesso parere...quindi dato che in primis non credo a queste fantasie...ho speso solo 300euro per togliere il limitatore....immagino nel tuo caso ti abbiamo fregato più soldi per questa pseudo rimappa miracolosa. :wink:
Forse perchè nessuno vuole ufficializzare il fatto di aver invalidato la propria garanzia, oppure di girare con un veicolo non conforme a quanto scritto sul libretto (rischi la denuncia)? :wink:
su questo non sono daccordo, uno perchè per la garanzia deve sapere e/o non essere daccordo su questa operazione e quindi contestarla, due io avrei potuto comprare l'auto solo per girarci in pista quindi il libretto conta poco o nulla
Bhe, mica tanto. Parti dal presupposto che fin tanto che l'auto è immatricolata per la libera circolazione stradale tu DEVI mantenerla identica a come è scritto sul libretto. Se vuoi usarla solo per la pista, togli le targhe, restituiscile e fai quello che ti pare. In alternativa modifichi tutto quello che vuoi, la porti in motorizzazione e la fai riomologare, allora in quel caso va bene. Per la garanzia, checchè se ne dica, un ispettore puntiglioso e rompiballe te lo vede che hai mappato.........mi dirai semmai come è possibile che bmw venga a saperlo........... .....ma p altrettanto vero che se parte una denuncia per truffa, sai quanti periti di parte e non, metteranno le mani sulla tua macchina? Bmw compresa.......... ......per cui, a quel punto è già arcinoto che hai fatto mettere la mani a qualcuno sull'auto.
ok, ma se io compro un'auto che voglio usare solo in pista e o non ha più la garnzia o non mi importa di perderla, se io compro una elaborazione che deve darmi 20 cv ed invece scopro che non ne ottengo neanche uno perchè non dovrei denunciarlo per truffa? io credo che questo esempio sia una possibilità reale e che qualcuno ci si possa ritrovare.
vabe' cmq, tornando al discorso originario... secondo me faresti bene a togliere quell'olio, visto che e' x1r e sono solo particelle che non creano un film sulle pareti (sono solo micro-palline che fanno da cusinetto), tempo un paio di cambi d'olio/filtro e 20/30mila km hai rimosso tutto. discorso diverso fosse stato roba tipo Sintoflon, che quella si appiccica alle pareti/condotti/tutto e li' resta... diciamo quindi che nella "cavolata" sei stato fortunato. io ti consiglio di farlo il prima possibile, meno gira dentro quella roba e meno imbratta. consiglio spassionato, poi fai le tue valutazioni :wink: Riccardo
se per esperienza diretta intendi sul MIO motore, assolutamente no (me ne guardo bene..) se per esperienza diretta ti va' bene anche aver visto motori smontati tutti impastrocchiati, condotti dell'olio verso la testa mezzi tappati, filtri olio inzaccherati, spruzzatori dell'olio verso il pistone tappati, accumuli nell'ogni dove.... allora si, esperienza diretta. Riccardo
posso dirti, per esperienza diretta, che con molta probabilità: - un amico ha salvato il motore della sua barchetta grazie a quella roba impiastrara nel motore dal ceramic power liquid, perchè ha rotto la coppa dell'olio e prima di accorgersene (la lampadina della pressione era rotta da tempo) ha fatto quasi 10 km senza olio nel motore e non ha rigato un cilindro - io ho fuso il motore grazie alla stessa roba impiastricciata però nei condotti delle bronzine, con conseguente riduzione della pressione dell'olio e fusione delle bronzine stesse al primo utilizzo serio. Morale: sono tuttora indeciso, ma nel dubbio nelle m3 non ho messo nulla di queste "aggiunte"
dai Angor.... mi sembra sia un caso abbastanza limite... nell'uso normale di un motore (disgrazie del genere a parte), come hai dimostrato anche te con la tua esperienza, rischia di fare piu' danni che benefici. Riccardo
un pò di tempo fa avevo letto questo ve lo giro: Vi sono diverse famiglie di additivi divisibili per principio attivo: 1-CloroParaffine-Ditiofosfato di Zinco [OilOne ionic Bond, X-1R Renox] 2-PTFE (TEFLON) [Sintoflon, Slick 50] 3-Molibdeno [Molikote, Liqui Moly] 4-Fullerene (Carbonio a molecole sferiche) [ZX1, Bardhal XTC] 5-Ceramici [Ceramic Power Liquid, Eco Ceramic Plus] 6-Boro [LuBoron] Senza perdermi in spiegazioni, restringiamo subito la lista eliminando: -Ceramici, perchè se fossero davvero così sarebbe come mettere una manciata di sabbia nel Motore, inoltre il costo è molto elevato e, visto che si mettono una volta ogni 65.000-100.000 ovviamente si avrà un calo nel tempo rispetto a trattamenti che si "ricaricano" ad ogni cambio d'olio. -Boro, sono relativamente nuovi e quindi ci sono poche informazioni. Ho trovato solo http://www.luboron.com Trattiamo ora i restanti: -Cloroparaffine: con la loro attrazione polare verso i metalli contribuiscono a migliorare notevolmente il coefficiente di attrito tra tutti gli organi del motore ottimizzando la scorrevolezza. -PTFE (TEFLON): microparticelle di Teflon sono veicolate dall'Olio nelle parti più frustrare del motore realizzando un riempimento autolubrificante molto utile soprattutto per i motori particolarmente usati, riducendo le emissioni di incombusti e restituendo una buona compressione, ottima protezione per il motore nelle partenze a freddo e nelle situazioni di extracalore, il teflon resiste fino a 350 Gradi. -Molibdeno: superlubrificante a struttura molecolare lamellare, crea un velo protettivo aumentando la scorrevolezza, solitamente usato come additivo negli oli di serie, ma di alto livello, nella percentuale del 4%. -Fullerene: molecola di carbonio puro a struttura microsferica, stesse proprietà del molibdeno, ma superiore resa in quanto le microsfere si insinuano tra le parti in attrito radente come fossero le sfere di un cuscinetto aumentando le tenuta e diminuendo l'usura delle parti in contatto. Dalla spiegazione possiamo quindi eliminare un altro prodotto: il Molibdeno, visto che il Fullerene è una sua "evoluzione" Rimangono ora 3 principi di additivi, che da ora chiamerò con il loro prodotto simbolo: -X-1R -Sintoflon -ZX1 L'X-1R prodotto dalla Renox, "funziona" al massimo con motore già caldo, è contenuto nell'olio Royal Purple, usato su macchine molto performanti e questo è garanzia di affidabilità. C'è però un problema, quest'additivo lascia dei residui al contrario dello ZX1 e del Sintoflon. Su un forum c'è scritto che sono state svolte prove in camera climatica, ma si può provare "da soli" mettendo ognuno dei 3 additivi su della carta stagnola e poi riscaldare la stagnola. L'X-1R lascia residui solidi, gli altri no. Siamo arrivati alla fine: ZX1 vs SINTOFLON. Innanzitutto bisogna dire che non è possibile confrontarli e dire quale sia il migliore in assoluto perchè, come detto, il principio sul quale lavorano è completamente diverso. Quindi si può solo affermare quello in cui sono validi. In generale, entrambi promettono: -minore usura a freddo (credo sia le cosa più importante) -aumento della compressione -riduzione dei consumi carburante dal 2 al 20% -riduzione della rumorosità -riduzione della fumosità -riduzione consumo d'olio fino al 50% In generale lo ZX1 si può utilizzare sul motore da nuovo, mentre il Sintoflon dà il suo massimo su motori un po' in là con i km, infatti su questi motori vengono fatte le prove e poi si hanno i dati che si leggono spesso sulle riviste, vedi Elaborare. Per questo esistono le 2 fasi di trattamento. In generale il compito del Sintoflon è portare il motore, anche dopo 100.000km, alle sue caratteristiche iniziali e conservarle il più possibile inalterate nel tempo.