DA quello che ho visto di persona e sopratutto confermato dai diretti interessati, gli aiuti (sia pubblici che privati) sono stati eccezionali. Unica pecca se avessero mobilitato la protezione civile in anticipo e preparato la popolazione al' evacuazione i morti credo sarebbero stati 0 o comunque molti meno. Eccezionale anche il fatto di aver messo a disposizione gli alberghi della costa, non dimentichiamo che queste persone non hanno solo un danno materiale per le abitazioni, ma la maggioranza non ha più lavoro e tutti i punti di riferimento della propria vita sociale. Il tutto accompagnato dallo shock psicologico e l'insicurezza che ne deriva.
Hai perfettamente ragione, ma sull'ultima frase vorrei aggiungere: in più i sicacalli o presunti tali che se ne approfittano e i giornalisti che non rigirano il coltello nella piaga ma lo conficcano!!
Io mi sono difeso spegnendo la tv.... Per loro pare ci sia una certa difficoltà ad informarsi, in particolare nei primi 2-3gg c'è stata. Almeno si sono persi ste cagate! (si può dire 'cagate' o è + corretto ste 'merde'?)
Comunque io penso, quindi ihmo: c'è stato un evento naturale che ha messo per strada 70'000 persone che hanno fame, sete, bisogno di vestiti, bisogno di curare la propria igene, oltre a tante altri mille cose che passeranno per la loro testa, sopratutto il soffrire per le vittime e per i danni, oltrechè per la paura.. TU che vivi molto lontano o abbastanza vicino alla zona colpita.. TU che vivi abbastanza bene, o almeno arrivi a fine mese senza molti problemi, anzi soddisfando pure qualche tuo capriccio. TU che sprechi il cibo (perchè lasciamocelo dire, il cibo l'uomo, il genere umano, lo spreca spesso e volentieri purtroppo) TU che parli bene, compatisci i sofferenti e ti rattristi per far vedere qualcosa che non c'è, puoi lasciare qualche tuo capriccio e dedicare quei pochi o tanti soldi che volevi spendere per una buona causa, puoi acquistare qualcosa in più per poi donarlo, puoi fare sacrifici per aiutare il prossimo che è in seria difficoltà.. non dico di spendere un patrimonio, ma la vita per quanto lunga possa sembrare per avere quello che desideri è breve per una buona azione, per aiutare un tuo compagno, lontano o vicino che sia, e non puoi dedicarla all'egoismo, non puoi far finta di non vedere o sentire.. alla fine quello che è capitato a loro poteva capitare pure a te..se non capisci al gente che soffre allora sei malvagio dentro e alla finte i conti si faranno.. scusate questo mio sfogo, mi sono trattenuto molto nello scrivere, però è quello che penso..si, siamo fortunatamente dodati del libero arbitrio, però alla fine abbiamo tuti lo stesso sangue.. SOLIDARIETA' VERSO I TERREMOTATI :
Alla fine non è neanche il dare beni materiali in se. Ci sono vari di modi di aiutare: con le proprie energie, tempo, ospitare le famiglie, regalare cibo, ecc
giustissimo..ti quoto alla grande..ho omesso questo perchè per alcune persone questo è troppo ma posso garantire che per alcune persone come me che conosco bene questo è pochissimo..
Quanto mi piace il mondo di internet ..... :wink: http://www.rai.it/dl/tg1/speciali/ContentItem-e255873f-6552-470e-a53e-b4823c2e2a01.html
Ragazzi, Auguro una Buona Pasqua a tutti, un felice futuro, sopratutto ai terremotati de L'Aquila unito ad un grande In Bocca al Lupo per i soccorritori che sono li incessantemente a lavorare per cancellare questo terribile evento, che lascerà, purtroppo, sempre una ferita aperta nel cuore di tutti noi..
Tanti auguri ragazzi.... E un pensiero particolare a chi oggi non c'è più... Che possano passare una felice pasqua anche lassù in cielo... Un augurio particolare a tutte le persone colpite da questa tragedia....
Dico la mia. 1- è un evento sismico che un giorno o l'altro sarebbe accaduto. L'amministrazione comunale e provinciale sapeva bene questo eppure ha permesso di affittare le case del centro a studenti. Se guardate gli studenti in percentuale tra i morti e tra la persone complessive che dormivano quella notte a L'Aquila vi renderete conto di quanto abbiano inciso sul bilancio delle vittime. Il comune non doveva permettera che in una zona a così alto rischio sismico affittassero quelle case di pietra. Nessuno ha detto niente, anzi la Pezzopane subito ad incolpare i costruttori...sono case di 100anni fa se nn prima. E' una vergogna, hanno condannato a morte tutti quegli studenti. 2- per far vedere che avevano tutto sotto controllo non si sono degnati di chiudere l'università. Dovevano farlo 2 mesi fa, ma sarebbe bastato anche anticipare le vacanze Pasquali. In una situazione del genere era d'obbligo. 3- la solidarietà è una bella cosa, ma in primis deve essere lo Stato a garantire. Mancano i congelatori? Lo stato prende i soldi e va a comprarli. Ora non c'è bisogno di solidarietà, servirà dopo per ridare un lavoro a questa gente. 4- tutti parlano di questo popolo abruzzese cosi forte e gentile....ma dai su che ci avete chiamato pecorari e pastori fino a una settimana fa.. Parlate di dignità?!?!? Perchè in un altro posto come si sarebbero comportate le persone in una situazione del genere?? 5- anche se sembra brutto, ma effettivamente ora la solidarietà serve a poco, lo Stato avrebbe cmq fornito il necessario. l'errore è proprio questo, dare tutto all'inizio e poi dimenticarsi.
Purtroppo tutto quello che scrivi è vero e potrebbe riferirsi a qualunque disastro italiano. Ripeto, meglio gli incentivi per rottamare le auto (favorendo gli amici degli amici delle megaziende-politburo italiche), che un piano di adeguamento edilizio (che favorirebbe piccole e medie imprese portando sicurezza, sviluppo e benessere). Se poi ci capita anche tra i piedi il Giuliani di turno che ci aiuta ad attribuire responsabilità alla natura, invece che alla nostra colpevole inerzia, tanto meglio ché va tutto a tarallucci e vino...
Io vengo dalla Sardegna quindi sono più pecoraro di te ma vivo in un mondo reale, con il senno di poi io avrei vinto il superenalotto, avrei salvato le persone dallo zunami e da tutti i terremoti del mondo. Il terremoto è una calamità naturale, questo significa che arriva quando non lo puoi prevedere, adesso non so da quanti secoli non si verificava in Abruzzo un evento simile ma nella vita reale non puoi attendere che un cataclisma arrrivi. Gli stessi sciami non facevano prevedere una sccossa così potente e come oggi dicono che il peggio è passato, non si può prevedere se domani ci sarà una scossa ancora più forte, eppure ci sono delle persone che stanno dentro palazzi semicrollati per cercare di salverne altre, allora che facciamo? Interrompiamo i soccosrsi perchè potrebbe esserci un'altra scossa e potrebbero essere sepelliti anche i soccorritori? Qui gli unici che hanno gravi responsabilità sono quei costruttori che avranno, per tutta la vita che gli rimane, il peso di aver ucciso tante famiglie, ma anche se quei palazzi fossero rimasti in piedi, oggi avremmo pianto comuque tante famiglie. Facciamo in modo che questo non sia uno dei soliti terremoti che vengono dimenticati, facciamo in modo che i costruttori d'ora in poi vengano controllati in tutte quelle zone che sono a rischio di sisma e già avremo potenzialmente salvato la vita di tante altre persone. Purtroppo anche se il dolore è fortissimo, i nostri cari hanno fatto un viaggio nell'aldilà di sola andata e non torneranno, cerchiamo di rispettarli non con le polemiche ma salvando la vita del nostro prossimo.
la maggiorparte delle case crollate sono vecchissime...conosco bene L'Aquila e al centro in quelle case ci sono solo studenti. I costruttori verranno spero puniti per quello che hanno fatto ma l'amministrazione ha le sue colpe. Sai che L'Aquila è una delle zone con il piu alto rischio sismico e sai che al centro ci sono case di cartapesta. Non puoi fare orecchie da mercante sapendo che vengono per l'80% affittate a studenti. Ho diversi amici che studiano li, la storia è sempre la stessa.