...o no? PREMESSA: questo messaggio è ovviamente di critica ad una gestione del nostro paese. NON E' UNA CRITICA AL VATICANO, MA AL MODO STRANO PER CUI I NOSTRI GOVERNANTI SI PROSTRANO E FANNO COSE NON MOLTO ORTODOSSE. Sabato, tornando dai miei genitori per prendere i bimbi, passo per Testaccio, noto quartiere popolare di Roma. E vedo uno spettacolo tipo "Io sono leggenda"....le strade (diciamo l'80%) completamente senza auto...nè in sosta nè in movimento...vigili ovunque (4 per ogni incrocio).....ho contato 20 carriattrezzi.... Strisce gialle per delimitare perimetri ovunque. Sinceramente ho pensato: a) qualche casino grosso b) qualche film... Invece, dopo qualche centinaio di metri, ho letto un manifesto...in cui gli abitanti ringraziavano il papa per la sua visita di domenica... ecco....per la visita domenicale di un papa, si riesce a rimuovere centinaia di auto e si mettono in campo decine di vigili dal giorno prima. Se per caso un incivile ti blocca il passo carrabile, o si mette sul posto disabili, o ti blocca con la sua doppia fila mentre tu hai regolarmente pagato le strisce blu....beh....allora i vigili FORSE arrivano.....ma moooolto forse.... Perchè non si riesce ad avere un trattamento equo anche se non si è un papa?
Io invece sono felice che il nostro stato non sia "laico al 100%" e che i nostri goveranti, a volte, si confrontino con il vaticano. :wink:
e se ti servono i vigili per una urgenza...arrivano subito? e se il parroco richiede che non si passi davanti alla sua sagrestia?...magicamente compaiono i divieti. La laicità, secondo me, significa anche uguale trattamento per TUTTI I CITTADINI.
Secondo me non ci dormite la notte, penso si tratti di disturbi ossessivi (non scherzo). Cmq per non affrontare temi già triti e ritriti: è un Capo di Stato, se fosse arrivato Chavez avrebbero fatto lo stesso.
E non è solo per te. Di fatto, dovrebbe esser così. Io, cmq, sono felice di veder uno stato "non del tutto" laico.
allora, sappi che mi metto adesso al pc perchè questo fine settimana ho avuto con me i bambini. E siccome non sono un genitore di *****, mi sono occupato di loro, facendo i compiti con Livia sabato pomeriggio, guardando un bel film con loro sabato sera e passando una mattinata in giro oggi. Li ho riportati a casa della madre alle 19 e 30, sono tornato a casa alle 20 e 40....ho cenato con Antonella e mi sono visto un film con lei. Ovviamente posto le mie idee ed i miei commenti a quest'ora. Quindi sarebbe carino un minimo di rispetto nei confronti delle idee altrui. Però se pensi che io abbia un disturbo ossessivo, ti ringrazio per la tua preparazione neuropsichiatrica che ti permette di fare diagnosi a distanza. tornando al topic, come ho scritto nella premessa, io volevo semplicemente ragionare su come, talvolta, vengano utilizzati innumerevoli pesi e misure.
ti ripeto, io intendo per "laico" uno stato diciamo che dia a tutti gli stessi diritti e doveri...non uno stato "ateo". Almeno a Roma, ci sono pesi e misure differenti tra "richieste laiche" e "richieste religiose"...e lavorando alcune volte a contatto con sacerdoti di livello medio alto (docenti della lateranense, docenti della gregoriana, vescovi, cardinali), posso assicurarti che a Roma le cose seguono due binari differenti...
Quoto. Tetsuo, se il discorso è che vorremo che il nostro Stato sia laico al 100% e quindi meno condizionamento della Chiesa sulla vita politica dei cittadini, sono d'accordo con te.:wink:
ormai la moda è essere anticlericali, per ogni cavolata si da contro alla chiesa in maniera aspra. Mi augurò che passerà.
è questo che dico, ma mi sembra di parlare una lingua sconosciuta. A Roma ne passano decine di capi di stato e bazzicando il centro per via della collocazione della scuola dei bimbi, posso assicurare con una certezza del 90% che non avevo mai visto uno spiegamento simile. Quando Bush è venuto a Roma, ho visto FdO ovunque ma non un tale spiegamento di polizia municipale....in quei giorni ho fatto un giro a Via Veneto e la zona circostante l'ambasciata era tranquilla...
Renzo se dopo aver giocato con i bambini e tutto il resto ti colleghi al forum e la prima cosa che ti viene in mente è che hanno tolto le macchine per sicurezza del Papa .... non so cosa pensare: visto che non penso tu sia stupido (tutt'altro) mi sto convincendo che sia un'ossessione. Non è una mancanza di rispetto ma una semplice constatazione. Sarò strano io ma con tutti i problemi SERI che ci sono mai mi verrebbe in mente indignarmi per la scorta a Bertinotti (posto che per me i comunisti sono come per te i Cattolici).
sinceramente, mi da fastidio che da un giorno all'altro una visita del papa debba compromettere per due giorni il mio diritto a parcheggiare vicino casa.
Come ben sai la cultura cattolica, e magari fosse solo quella, è ben radicata in Italia, ovviamente se lo Stato del Vaticano fosse stato in Francia, i francesi avrebbero fatto i nostri stessi discorsi. Tengo a sottolineare che, anche se dico queste cose, mi ritengo cattolico ma non "bigotto".:wink:
sai che noia, non è che capita una volta al mese anche da me quando è venuto per 4 giorni c'è stato un po' di casino in città, ma non veniva da 450 anni e non penso che tornerà in città mentre io sarò ancora in vita... ed era anche carino vedere la città che si preparava, l'attesa di un evento, la gente in trepidazione, ecc... e mi faceva anche sorridere l'incazzatura di alcune persone che la vivevano come una tragedia che andava a scombinare pesantemente le loro vite di routine
allora vieni a vivere a Roma.....e vedi quando c'è l'udienza settimanale o quando il papa va nelle varie parrocchie di periferia. E' ovvio che se si vive in provincia, e i grandi eventi arrivano ogni mezzo millennio...allora c'è trepidazione... all'incirca come quando avete visto il primo aereo.
... proviamo a cambiare esempio, ok? se per il G8 incasinano la viabilità di Napoli....tutti danno addosso al premier di turno. se la stessa cosa avviene per il papa, tutti in piazza con le bandierine giallo/bianche?