qualsiasi sia stato l'insulto....non valeva cinque o sei coltellate...!! Dio (IMHO) ci ha dato le mani ,bastavano 2 schiaffi (fermo restando che erano inizialmente in 3 per poi divenire 5)....
Senza volerli assolutamente difendere, ci mancherebbe altro marcissero in galera sti animali. Ma leggendo l'articolo mi sembra di capire che fossero "solo" in 2 contro 1 anzi contro 3 visto che c'erano anche la fidanzata e il cugino della vittima, ma talmente violenti e fuori di testa che i figli sono scesi per cercare di fermarli. Certo e' che al giorno d'oggi bisogna proprio stare attenti a quel che si fa o si dice perche' mai come ora non sai mai cosa potrebbe accadere al semplice cercare di far valere le proprie ragioni. Porca putt.... se mi trovo 2 o tre persone sedute sul cofano della mia auto non so come reagirei, ma leggendo queste cose penso che se riuscissi a resistere all'impulso di mandarli a fare in c.... gli chiederei con gentilezza di scendere.......ma che nervoso .....
In barbagia dovevano andare a fare ste cose,non credo avrebbe/ro fatto in tempo a mettere mano al coltello.
Mi sembra giusto....chi è in galera non deve essere un peso per lo stato,deve mantenersi da solo....quindi ti quoto...lavorare!!
Quotissimo....!!!!!!! Ho passato 4 - 5 estati in Sardegna e ricordo il papà 70enne di un carissimo amico di Barisardo....aveva sempre in tasca quel coltello (se ricordo bene la chiamava "sa rasoa"...) famoso ...con il quale faceva di tutto, dal tagliare il pecorino a sistemare il giunzaio del cane.......
Non sarebbe successo neppure un battibecco,la non si scherza si riga dritto e basta,daltronde il rispetto reciproco viene considerato ancora questione di vita o di morte,un pò estermista probabilmente,ma forse il troppo buonismo in alcuni casi può essere più dannoso.:wink:
c'era un ragazzo sardo che conoscevo, tal Bacchisio, che con pesante accento e mostrando un taglio sulla pancia diceva sempre "qui da noi almeno una volta nella vita un coltellata la prendi"
Ma io mi chiedo se questo deve essere il cacchio di paese dove un giorno farò la minchiata di far crescere un figlio: agli insulti al limite si risponde con gli insulti, ma dove siamo, nel far west? Cmq se pure esistesse una legge che consentisse di dare in mano ai familiari della vittima 'sti due schifosi, purtroppo la vendetta non farebbe tornare indietro quel poveraccio, pace all'anima sua.
In certi luoghi della barbagia vige ancora il codice Barbaricino(molto severo),ma se si rispettano gli altri non si deve temere in genere. Per capirci se vai in giro a far un pò lo spiritoso con le ragazze(per altro molto belle),già inizi a imboccare una strada brutta,non ci vuole molto per farli incaxxare.Se non rompi le scatole ti vivi la tua vita,punto.
invece in molti posti al sud comandano i clan e spesso non ti puoi permettere nemmeno di guardare uno in faccia. me l hanno insegnato certi signori venuti nella mia citta' purtroppo, la mia gente, abituata alla pace (fino al 96/97 una cittadina di 21mila abitanti dove non chiudevo mai la porta a chiave) ora scappa, non ha reagito all inizio e ha lasciato che qualcuno gli mettesse i piedi in testa. la citta' ora ha 30mila abitanti, pero' paradossalmente credo che almeno 3/4mila locali siano andati nei paesi vicini. certe cose, per fortuna, da persona con mentalita' modello austriaco, non le concepisco. botte 10 contro 1, questo concetto di banda, ecc. non e' per me.
Ste cose dell'aggregamento in bande non esiste nel codice Barbaricino,infatti in genere la ognuno deve pensare ai fatti suoi,eventualmente se necessario sistemarseli,daltronde la Barbagia non è mai stata contaggiata da certi mali del continente,è quasi un altro mondo. Per cercare di capire alcune cose dell'isola ci vogliono anni ed anni di studio,la Sardegna è un mondo da scoprire e capire.
infatti, la vige un codice d onore vero, che io non accetto ne comprendo a fondo, pero' che ha un suo perche' di fondo. magari radicato ad una cultura antica e "barbara", che con la cultura moderna non dovrebbe esistere:il fatto che la sardegna sia una terra a se ha fatto si che questa cultura venisse in qualche modo preservata. diciamo, quel modo di agire e' un discorso da veri uomini.
si, però pure questa mitizzazione della società sarda....non esageriamo... mia madre è di Roma e sono 12 anni che va in vacanza a S.T. di Gallura... e gli ultimi 5 anni va lì con il suo secondo marito (sardo di nascita e vissuto a Nuoro per 25 anni) da metà maggio a metà novembre....quindi si può ben dire che ci "vive".. beh, l'estate scorsa (ero presente io) siamo andati con i miei bimbi e mia mamma a portare un pensierino fatto con il decoupage alla cassiera del Gallura Market, dove facciamo la spesa... la cassiera ha ringraziato mia mamma e poi è arrivato anche il marito (che nello stesso negozio sta al banco carne) e ha detto queste testuali parole:"Ivana, grazie! Ma non dovevi! Ci metti in imbarazzo! Tu sei sempre così gentile....non sei come gli altri STRANIERI!"... STRANIERI? non ha detto turisti o viaggiatori o abitanti....ha detto stranieri e lo ha detto con una naturalezza.... e ci sono almeno altri due o tre episodi ai quali ho assistito che, per certi versi, non mostrano una grande civiltà.... non facciamo di tutta un'erba un fascio....ma nemmeno mettiamo sugli altari certe regole sociali che potevano essere accettabili o accettate 50 anni fa.
Se c'è il rispetto ed è reciproco tutti i problemi sono risolti.. Se poi faccio una battuta ad una ragazza e qualcuno viene e mi accoltella allora mi dispiace ma codice Barbaricino non è basato sul rispetto ma sulla violenza e allora non vedo molta differenza con gli animali che hanno accoltellato il ragazzo bolognese
Tra Gallura,Nuorese e MedioCampidano ci son enormi differenze,persino i vari dialetti tra loro sono incomprensibili,certo la Gallura è ben abituata al convivere col turismo. Nulla di strano nel tuo racconto,forse non ha capito che parlava con persone Sarde o non le considerava per nulla tali,son solo modi di fare particolari. Comunque se parlava con "non isolani"avrebbe detto "storicamente parlando" la verità. non scordarti che l'altra volta nel parlare dei Balenti,gli hai assimilati a gente che alza il gomito,perciò figuriamoci!!! Se dici che quel bravuomo non era civile,forse non lo sono neanche io,o forse si,ma comunque son fiero di essere come sono,Sardo. Se tu non accetti certe atteggiamenti e modi di pensare Sardi,noi dormiamo lostesso.:wink:
Esatto hai capito il senso,certo la chiusura mentale di alcune persone è un pò esagerata,ma pian piano sta cambiando,in quelle zone forse possono ancora stare con la porta aperta. Essendo nel campo viaggi,avrai notato che comunque in quelle zone negli ultimi anni c'è un apertura verso il turismo,stanno organizzando manifestazioni,sagre e sfilate a ripetizione,per attirare turisti e far conoscere alcuni aspetti della Sardegna antica e non. Questa apertura sino a qualche anno fa, sarebbe sembrata una cosa quasi impossibile. Se c'è rispetto dovresti venir rispettato,poi non si sa mai.Certo io eviterei la troppa spiritosaggine.:wink: Per studiare il codice ci vogliono anni ed anni,mio padre è anche uno studioso della grande storia e delle varie lingue isolane....per passione,avvolte fanno anche alcuni convegni tra studiosi e semplici appassionati.Tale codice non scritto,ormai esiste quasi solo per ricordo in certe zone dell'interno.IMHO
Mia suocera è di Cagliari , e ho molta simpatia per la sardegna e i sardi. Detto questo ritengo che il giustizialismo , basato su codici più o meno nobili sia solo violenza e arretratezza. Perche i 3 balordi assassini che hanno ucciso a Marzabotto , probabilmente hanno agito secondo un loro codice "d'onore" L'unico onore che conosco è il rispetto , poi se qualcuno mi cerca viene fuori il lato animale di me ... ma ce ne vuole proprio tanto di impegno.... Qualcuno ha detto che ci vorrebbero le armi per difendersi..... si con il risultato che anche persone tranquille alla prima occasione iniziano a sparare come forsennati... Nonostante tutto credo nella giustizia o meglio voglio crederci ancora. Mi ha fatto ridere l'ultimo "giro di vite" chi uccide un pubblico ufficiale ergastolo... bene e chi uccide tutti gli altri perchè deve avere una pena diversa??? lo stato che vorrei avrebbe tre o 4 leggi : Rubi (tra cui evadi le tasse , rubi in casa , scippi , bond argentini ecccc) : paghi 10 volte il valore della merce rubata , se non paghi lavori forzati a 5 € l'ora per tutta la vita i 5€ l'ora vanno al derubato Uccidi volontariamente o sei il mandante : lavori forzati fino all'ultimo giorno altre devo pensarci... ma con queste due sarei già ben contento .....
non è stato detto che ci vorrebbero le armi. è stato detto che arrivare alle armi in ogni casa sarà inevitabile! (nella tranquillissima svizzera c'è un'altissima concentrazione di armi da difesa personale) il pubblico ufficiale rappresenta lo Stato, è normale che questo costituisca un'aggravante. perchè si colpisce lo Stato. il sistema di leggi italiano è sicuramente complesso e articolato. ma già così si riesce ad aggirare le norme, pensa se fossero + semplici!! non possiamo applicare la legislazione di altri Paesi perchè abbiamo la cultura di fregare la legge.