Sistemazione Midrange

a proposito smontando quelli originali della serie 3 sai cosa ho trovato?
dei tweetwer da 8 ohm con un condensatore elettrolitico "polarizzato" in serie al polo negativo (negativo del condensatore verso il tweeeter)...
non capisco come possa funzionare....

 

il condensatore non e' che un paliativo.. per la pulizia del suono ci vuole ben altro..
Puo' bastare per impianti originali, nei quali i woofers viaggiano full range.. ma non per un impianto Hi.Fi... Li ci vogliono altri componenti e una pendenza di taglio piu' rigida.. una per salvaguardare i componenti.. ma soprattutto per non avere risonanze acustiche (lo stesso suono riprodotto da piu' altoparlanti che "rimbalzano" per l'auto.. ) e distorsioni..
Gli incroci vanno studiati in base all'efficenza degli altoparlanti, in modo che tutto lo spettro udibile venga udito (nota.. non riprodotto.. ma UDITO..) a 0dB (cioe' tutto allo stesso livello senza esagerazioni o picchi vari) in auto va considerato pure il fattore movimento.. cioe' che certe frequenze si annullano con il rumore del motore e con il movimento...
Spero di essere stato utile..

 

Effettivamente non capisco come possa suonare. Boh.
Comunque il condensatore ha un taglio di 6 decibel/ottava il che vuol dire che abbassando la frequenza del segnale di un ottava riduce di 6 decibel il segnale stesso il che vuol dire che aumentando il volume arrivano comunque segnali di frequenze basse al twweter con conseguente surriscaldamento e rottura.
Con 18 decibel la riduzione e' drastica e i segnali che riescono a passare sono praticamente nulli.
Difatti un tweeter che tiene ad esempio 100 watt, se lo tagli a 6 db, gia' con 30 watt continuo puo' saltare.

 

per fs intendo che il tweteer è ottimizzato in maniera che non debba scendere sotto quella frequenza, nel mio caso 750, il resto lo fa il medio e il wofer

 

quindi frequenza di risonanza...

 

esatto