Serie 4 : peccato per scortesia e poca professionalità Bmw Baldassarre Barletta

ieri finalmente,
ero riuscito a ritagliarmi una mezza giornata per andare in concessionaria a vedere la nuova serie 4, tanto apprezzata nel week end scorso quando è stata presentata.
Bene.... arrivo nella concessionaria di Barletta quella a me più vicina e trovo un'accoglienza a dire pessima: un salone con macchine esposto e con un solo venditore che giocava o chattava sul suo smartphone non curandosi del mio accesso come se non fosse entrato nessuno.
Nel frattempo comincio a guardare la serie 4 con pacchetto M, molto bella e quando la apro per cominciare a vederla internamente, il venditore mi si fionda vicino chiedendomi cosa volessi.....anzi dandomi del TU come se avessimo già confidenza o ci conoscessimo.... (avrò pure 40 anni portati bene però un minimo di educazione...)
Bhè mi sembra logico.... sto ammirando la nuova serie 4.
Può darmi informazioni più dettagliate? (gli chiedo), questo mi risponde una serie 3 allungata ma coupè quindi 10 cm di maggiore abitabilità.
Può darmi info sui prezzi allestimenti motore ed eventualmente è possibile fare un test drive? ( gli chiedo)
Test dirve assolutamente No mi risponde in modo secco, in quanto il sabato non ne facciamo solo durante la settimana nel primo pomeriggio.
Ad una simile risposta resto sbalordito mentre lui con il telefono in mano continua a digitare sul display.
Allora potremmo vedere un po' i prezzi allestimenti e motorizzazioni? mi risponde,forse scocciato perchè lo disturbavo mentre scriveva sul cellulare......quando viene a fare il Testdrive, se le è piaciuta allora parliamo di prezzi e allestimenti, ma lei ha mai guidato una Bmw? che macchina ha?
Gli rispondo perchè possono comprare una bmw solo quelli che ne hanno già una? oppure ci vuole una patente speciale per guidarla?
Alla fine scocciato e infastidito anche perchè non avevano nemmeno un depliant della serie 4 vado via e nella mia mente ho detto:
sono contento quando certe concessionarie falliscono, perchè i proprietari le affidano a gente incompetente e forse troppo boriosa e sicura che oggi nonostante la crisi il marchio che rappresentano possa vendersi ad occhi chiusi

 

questo era scontato anzi....scontatissimo, però poi non devono piangersi addosso, chiedendo aiuto o facendo manifestazioni, come è successo per i dipendenti di un'altra concessionaria (di altro marchio) quando a fine anno si sono chiuse le porte e si sono ritrovati per strada.

Questa gente purtroppo non ha ancora capito che qualsiasi cosa in qualsiasi campo o settore si vende anche per merito del venditore o di chi la presenta.

Non è così facile raggiungere il BADGET di questo marchio in un periodo come questo di crisi, dove almeno dalle mie parti non credo abbiano recentemente immatricolato serie 6 e 7.

X6 e X5 sembrano essere scomparse anche dalle strade, si vedono serie 5 e serie 3 ultimo tipo in quantità inferiore almeno del 50% rispetto al modello E60 E90.

X3 e X1 quasi niente.

Dovrebbero imparare dai farmacisti che negli anni 90 quasi lavoravano d'inerzia vendendo solo medicine oggi invece, a seguito di una migliore gestione della spesa pubblica e sanitaria, non potendo più sopravvivere con le sole medicine hanno dovuto inventarsi, "test del capello, test della pelle etc" e vendere anche con promozioni e sconti come fossero un supermarket

 

Sul fatto che la crisi e l'agenzia delle entrate siano la principale causa di allontanamento di molti italiani dalle concessionarie non ci piove, ma sicuramente un buon 50% di colui che entra in una concessionaria bmw è pienamente consapevole del costo delle auto quindi non entra per perderci tempo come potrebbe eventualmente fare un ragazzino/giovanotto.

Stesso ragionamento varrebbe anche per un rivenditore rolex o louisvuitton: chi entra nel negozio per visionare un prodotto è consapevole del prezzo ma alla fine può comprarlo come no; ma ciò non toglie che il venditore si scocci o non si applichi a presentare il prodotto, anzi, fa di tutto per farlo piacere.

Ti dirò di più quando vai via anche se non hai comprato ti salutono con il massimo della gentilezza e cortesia.

 

Secondo ma alla base di tutti ci vuole "intelligenza" perchè con la crisi che c'è e la mancanza di posti di lavoro soprattutto dalle ns parti, chi ha un lavoro dovrebbe ritenersi fortunato ma soprattutto dovrebbe coltivarselo perchè se lui vende auto la sua azienda guadagna e gli passerà lo stipendio, invece oggi in molti sono abituati a cullarsi aspettando l'ultimo o il 15 del mese giorno in cui riscuoteranno non preoccupandosi dei salti mortali che eventualmente il suo datore di lavoro ha dovuto fare se in crisi di incassi.

In ultimo sono proprio quelli che in caso di chiusura sono i primi a piangersi addosso che si arrampicano su tetti, sui tralicci etc a chiedere aiuto