Ho smontato le ruote per sostituire i coprimozzi e con l'occasione ho controllato lo stato delle pastiglie. Premetto che non ho mai avuto a che fare con sensori di consumo e che, avendo acquistato l'auto usata, non so come fosse lo spessore delle pastiglie da nuove. Metto due foto, anteriore e posteriore. Queste hanno 49,5k Km. Mi sapreste dire a che punto sono secondo voi?
sensori usura pastiglie freni Non ti preoccupare se finiscono ti avvisa il sensore , e da quando lo fa hai ancora abbastanza autonomia per andare a cambiarle
Grazie per la risposta, mi rendo conto di non rimanere a piedi per questo motivo, ma vorrei sapere secondo voi in che percentuale sono consumate le mie pastiglie freno. Quanto ho ancora, un 20/30/40 %?
Se vai su ebay o catalogo dei produttori di pastiglie ti trovi lo spessore con cui escono di fabbrica e lo compari con il tuo. Calcola che in genere intorno ai 3 mm si devono cambiare per sicurezza.
Chiaramente le due facce a contatto con le pastiglie si presentano pulite, ma dal fianco dove ci sono le fessure della ventilazione i tuoi dischi sembrano appartenere ad una macchina rimasta a lungo ferma. Posso anche sbagliarmi naturalmente. Se invece vuoi evitare qualsiasi segno di ruggine , quando cambi le pastiglie acquista il kit completo della Meyle denominato Platinum . Il prezzo dischi pastiglie è ragionevole e i dischi vengono trattati con un procedimento antiruggine brevettato esclusivamente da questa azienda tedesca. Li ho acquistati l'anno scorso sulla baia crucca e ne sono molto soddisfatto.
di nulla. chi ha letto la discussione e volesse dare un occhio ai costi , mi ricordo il nome del venditore di ebay.de : sagusport. se non sbaglio la coppia di anteriori + pastiglie e sensore stava sugli 80 euro
Anch'io sono un utente soddisfatto delle pastiglie freni Meyle, buoni prodotti a buon prezzo. Quando le pastiglie sono alla fine, se me ne accorgo in tempo preferisco cambiarle prima che si accenda il sensore, per due motivi: motivo 1 - nel mio modello (316 del '99) è possibile staccare il sensore dalla vecchia pastiglia prima che si consumi, per reinserirlo nelle pastiglie nuove. Immagino sia così anche per altri modelli. Oltre al piccolo risparmio di non dover comprare dei nuovi sensori, mi evito soprattutto la scocciatura di infilarmi sotto la macchina per ripassare i cavetti nei vari punti di bloccaggio tra la pastiglia e lo spinotto: la plastica delle mollette ormai è cotta, e ogni volta spacco qualche pezzettino quando apro/chiudo le guide che bloccano il cavo del sensore. motivo 2 - le pastiglie sono 4 per asse, il sensore solo uno. E' facile trovare differenze di consumo tra ruota destra e sinistra, o addirittura tra pastiglia interna ed esterna della stessa ruota, quindi il sensore potrebbe accendersi quando una delle pastiglie non monitorate è già arrivata alla fine. All'accensione della spia c'é ancora un certo spessore di sicurezza, pertanto tranquilli che anche quando si accende il sensore e oltre, non si corre alcun pericolo, ma la mia esperienza personale è stata che si è accesa la spia di usura dei freni, ho cambiato i freni dopo qualche settimana e... allo smontaggio delle vecchie pastiglie (assale posteriore) mi sono trovato una delle 4 che aveva un bordo già arrivato alla placca metallica, con il rischio di rovinare la superficie del disco del freno. Da allora cerco di tenere d'occhio visivamente l'usura delle pastiglie. ciao