Io ho degli amici ingegneri, over 30 anni tutti ma bene o male il loro lavoro più che dignitoso ce l'hanno.
come detto, fra esperienze personali nel settore ed esperienze di colleghi, è così ovunque.. siccome non posso sempre cambiare lavoro ogni 6 mesi, e siccome ho un lavoro che dal punto di vista strettamente professionale è eccellente, resto qui volentieri
mi spiace se non ci credi, non sei il primo, però purtroppo è così.. non ce lo fa fare nessuno, ma per crescere dal punto di vista professionale questa è la strada. lavorare per un'impresa, dove sarei dipendente e non libero professionista con p.iva, sarebbe certamente più remunerativo, ma dal punto di vista professionale imparerei solo a fare il passacarte (concedetemi il termine) è una questione poi di rispetto anche nei confronti di chi mi ha sostenuto sia psicologicamente che economicamente negli studi.. comunque qualche opera del p.d.m. ha anche la mia impronta
mi sono espresso male ci credo che le cose siano davvero cosi..... il fatto e' che non ci voglio credere..... Cioe' se siamo arrivati al livello che un ingegnere laureato che progetta case ponti strade palazzi guadagna meno di una badante o di un imbianchino behhhh vuol dire che nel sistema c'e' qualcosa che non quadra. Ps. cos'e' il Pdm?
ok, questo è importantissimo, perchè non c'è cosa più brutta che fare un lavoro che non piace e non soddisfa. Però anche il portafogli vuole la sua parte... Ma scusa un attimo, considerato che hai il titolo, sarai iscritto all'albo, ecc. perchè non fondare il proprio studio, magari associato a qualche collega nelle tue stesse condizioni? L'investimento iniziale dovrebbe essere ridicolo considerato che alla fine una stanza, 4 pc e un tavolo di quelli da geometra dovrebbero essere più che sufficienti, o sbaglio?
perché se non hai "nome" chi ti passa i lavori? lo studio dove lavoro è di un professore universitario e i soci, col tempo, si sono fatti nome nel campo. siccome di studi tecnici ben affermati ce ne sono un sacco, chi è che verrebbe ad affidare un lavoro a me? senza contare che non puoi fungere da direttore tecnico finché non sei iscritto all'albo da 10 anni.. però ti dico che se un ingegnere affermato mi chiedesse di entrare in società anche con una quota bassissima, accetterei all'istante! avere qualcosa di "mio" nel lavoro, sarebbe uno dei miei sogni..chissà che col tempo non capiti!
beh all'inizio certamente farai un pò di fatica, ma con le giuste PR e pubblicità, (vedi lavori che hai già fatto personalmente e farai conoscere) il nome te lo costruisci. All'inizio abbatterai un pò i prezzi rispetto alla concorrenza, prenderai solo lavori minori, ma prima o poi si cresce...
chiaro, il progetto definitivo capisco che no, ma una firma su ciò che hai disegnato l'avrai messa? Ma cmq firma o non firma, a livello prettamente pubblicitario/curriculum, in maniera diplomatica scriverei, partecipazione attiva (integrale o meno) nella progettazione di... Poi nessuno dei tuoi colleghi ha ancora i 10 anni necessari?
e allora la vedo dura mettersi in proprio... certo bella sfiga e pochi sbocchi gratificanti nell'immediato... non è un settore da consigliare il tuo...
no infatti, a chi vuol fare ingegneria nel settore civile dico "falla solo se ti piace estremamente tanto"
l'anno scorso ho presentato un mio lavoro ad idra08 (congresso di idraulica e costruzioni idrauliche). in tale contesto mi è stato offerto un posto di ricercatore georgiatech institute of technology http://www.gatech.edu/ ho rinunciato per amore
Ma prendere in considerazione qualcosa all'estero (per un breve termine, diciamo 2 anni), anche ipotizzando di dover prendere casa e tornare 2 paio di volte al mese secondo me riesci a mettere via (in termine di competenze e anched di grano, perchè no) un pacchetto interessante. Comunque un 40.000 dollari (lordi) te li avrebbero dati, anche da neolaureato http://www.payscale.com/research/US/Job=Civil_Engineer/Salary Secondo me, se vedi che proprio le cose non si muovono, potresti anche riconsiderarlo. Se poi il tuo amore non lavora o non guadagna cifre significative, potresti anche pensare di portarlo con te.
ho rinunciato perché non voleva proprio venire.. nel frattempo abbiamo messo su casa con non poche difficoltà, ora mi viene difficile mollare tutto
Buongiorno... io combatto ogni giorno da più di 15anni x sta roba... infatti non ho mai trovato un farmacista,farmacista è non gli adepti ke pensano di essere i migliori al mondo,ke sia stato maleducato...seno sempre estrememente gentili...e non fanno mai elogio di quello ke hanno...magari le mogli si... è stato il motivo x cui io non ho fatto l'universita...volevo fare medicina a 27 anni all'incirca sarei uscito...un posto certo l'avevo già...ma sarei stato là almeno fino ai 40 anni...poi mi sarei aperto uno studio mio,quindi a 40anni sei ancora a 0...un nome credo me lo sarei fatto attorno ai 50anni...e ho pensato subito ke non era ciò ke volevo... ora,ok non sono laureato,ma le mie soddisfazzione me le son tolte adesso e quando volevo...non aspettando i 45anni...anke se tanti pensano ke esser dipendente hai uno stipendio sempre e sicuro...a me non è mai interessato...esser improprio,come dici te,non ha prezzo :wink: con le cifre ke abbiamo sparato 2 milioni di € l'anno minimo li facciamo... chiederò a questo mio amico,se ha qualcosa per te...ok? :wink: