Conoscerete il detto: I soldi fanno soldi, i pidocchi fanno pidocchi purtroppo salvo rare eccezioni (che certamente ci sono, e confermano la regola), è l'amara verità...
è vero che colpisce "in pieno" il consumatore finale, ma colpisce per la parte di valore aggiunto, anche gli intermediari della catena... :wink:
si scusami mi sono espresso male e non avevo capito il senso del tuo discorso... tu giustamente parli dell'effettivo soggetto passivo che è solo il consumatore finale, io mi riferivo cmq agli obblighi di versamento (che in alcuni casi mettono in difficoltà finanziarie piccole imprese)! Sorry
la differenza è sostanziale: semplificando al massimo, l'IVA che hai "in cassa" non è tua, è una tassa che il consumatore che ha comprato da te ti ha dato da versare allo stato per conto suo, e, visto che le società sono neutre all'IVA, viene sottratta l'IVA che tui hai pagato diciamo "ingiustamente" ai tuoi fornitori. pagare=sostenere un costo spero di aver chiarito un po' il concetto, altrimenti cercatevelo su wikipedia!
tu ragioni per cassa, come la stragrande maggioranza dei piccoli imprenditori che non hanno una cultura economico-finanziaria. non per colpa, sia chiaro, è normale così
Cerco di fare un esempio un pò più facile con dei numeri così forse si capisce meglio: 1) compri la tua materia prima a 100 (costo) + 20 (20%) IVA. Questa IVA (20) la paghi al fornitore ma la metti a tuo credito; 2) Vendi il tuo prodotto finito a 120 (ricavo) + 24 (20%) IVA. Questa IVA (24) la incassi ma la metti a debito; 3) Al momento della liquidazione si fa la differenza fra quello che ho a debito e quello che ho a credito e la differenza la verso: 24-20= 4 da versare che sono praticamente quelli "in più" che ho ricevuto rispetto a quanto avevo pagato (i primi 20)... quindi per me assolutamente trasparente, l'unico incul@to il povero consumatore finale che ha sborsato tutti i 24...
Purtroppo questa volta devo contraddirti, probabilmente lavorando con il consumatore finale, che nel tuo caso non chiede fattura ma tu emetti solo lo scontrino fiscale, sei abituato a considerare l'incasso giornaliero come netto. In realtà quest'incasso è composto da una parte di imponibile più un tot di IVA (nel tuo caso mi sembra sia sempre il 20 %), di conseguenza l'IVA che tu incassi (per lo stato e in sua vece) la devi versare sottraendo l'eventuale IVA a credito che tu hai già versato ai tuoi fornitori. Lo so che pesa versarla, ma considera che più IVA paghi più tu hai guadagnato (ovviamente considerando che tu operi sempre all'interno del territorio nazionale).
è il "capo" della mia ragazza...quanto mi stanno in cule ste persone ke dicono di risparmiare ke il momento è duro etc etc e come dici te prende milioni di euro l'anno... non ho letto il continuo ma volevo dirti ke i bar comprano anke cose al 4% e 10% gli scontrini hanno l'iva al 20% quindi una maggiore uscita hanno...se non ricordo male in più mio caso... faccio un lavoro edile il materiale lo compro + il 20% di iva quindi il contratto è 100.000 € (esempio) come materiale sono mediamente a 70.000 € e 20.000 di manodopera e 10.000 € mio guadagno su 70 mila euro di materiale lo pago 84.000 (70K + iva) i 20.000 di manodopera sono reverse charge e i miei 10.000 sono miei quindi io realmente ne ho spesi 84.000 + 20.000 + 10.000=114.000...quindi? l'iva è vero la recuperi...adesso ti ho fatto un esempio su 100.000 € ma se fossero 500.000 con aquisto di materiale sui 400.000 € ne hai solo li 80.000 € di iva!!!e sai quando la recuperi o la utilizzi...mai!xke si accumula sempre e x chiedere la restituzione passano minimo 5 anni x averla indietro... io non l'ho mai sopportata... io no...
beh, se versi IVA vuol dire che hai fatturato... ciò non implica però che tu riesca ad incassare dai clienti... bisognerebbe poter versare l'IVA solo nel momento in cui si incassa, ma in Italia a questo non si arriverà mai!!
scusa, ma tu ai tuoi clienti fatturi senza IVA? ne dovresti incassare 120k, altrimenti se fossero 100k comprensivi di IVA lavoreresti in perdita poi nel conto che hai fatto ci sono 10k che non dovrebbero esserci considera comunque che quando si è in credito di IVA, caso raro, si può compensare con altre tasse da pagare
Anche a me qualcosa non quadra, il conto totale dovrebbe essere 104k, quindi male che vada fatturando al 4%(prima casa) dovresti fare pari. Solo INAIL e IRAP, mi sembra + IRES se società di capitali.
Ne sei sicuro? Secondo me, ma spero vivamente di sbagliarmi, il non pagare le tasse è e rimarrà sempre una mentalità.... Che esse siano tante o poche. Oggi sono diventate TROPPE, ma una volta che non era cosi, non le si pagava comunque.