che se poi veramente volessero irrorarci di sostanze chimiche perche' mai dovrebbero farlo in maniera cosi evidente.... Se negli ultimi anni si notano molte piu' scie e' per un motivo semplicissimo che nessuno ha citato.... il traffico aereo e' aumentato in modo quasi esponenziale. Piu' aerei piu' scie mi sembra un concetto piuttosto semplice.
avete visto le "scie chimiche" sulle appendici alari delle f1 oggi in gara che si creavano per condensazione dell umidità dovuta alla pressione del carico alare? analoghe a quelle che si creano in punta ed attacco ala in determinate condizioni di umidità sugli aerei
Roma, 30 set. (Apcom) - Prosegue il rallentamento del traffico aereo mondiale. Ad agosto, secondo i dati resi noti dalla Iata, la crescita della domanda in termini di passeggeri internazionali è scesa all'1,3%, dopo la deludente crescita dell'1,9% di luglio. I coefficienti di carico passeggeri sono scesi al 79,2%, una drastica caduta rispetto all'81% registrato lo scorso anno nello stesso periodo, mentre la crescita della capacità supera la domanda. Il traffico merci internazionale ha visto per il terzo mese consecutivo una contrazione con un calo pari a -2,7% dopo cadute del -1,9% in luglio e del -0,8% in giugno. "Il traffico passeggeri è cresciuto del 5,4% nella prima metà dell'anno. Poi è sceso all'1,9% in luglio e all' 1,3% in Agosto. Il contrasto tra la prima metà dell'anno e gli ultimi due mesi è molto forte", ha detto Giovanni Bisignani, direttore generale e amministratore delegato della Iata. "Il calo è stato così improvviso - ha sottolineato - che le compagnie non riescono a regolare la capacità abbastanza in fretta. La diminuzione del prezzo del petrolio è un sollievo gradito sul versante dei costi, ma il carburante rimane ancora più caro del 30% rispetto allo scorso anno. E con il continuo calo della crescita del traffico, il settore sta andando verso una perdita di 5,2 miliardi di dollari quest'anno". Cicap:
Se oggi in seguito alla crisi il traffico aereo e' in calo non vuol dire nulla erano 50 anni di crescita esponenziale..... sopratutto negli ultimi 15 anni......
ma spiegami perchè si formano sotto i 7.500(ovvero l'altitudine dove si hanno temperature di circa -40,che sarebbe la temperatura minima che permetterebbe la formazione di scie di condensazione) di altudine?inoltre è dimostrato che l'umidità deve essere del 60% almeno,quindi è molto anomalo vedere scie a 3000 di altitudine,dove non vi sono ne le temperatue,ne l'umidità necessaria,di sicuro non è la scia creata dai carburanti,tanto è vero che spesso molto spesso,le scie non fuoriescono dai motori dei veivoli.... studi dimostrano che: i -40° li si trova a partire da 7.000 metri ma dai 7.000 ai 12.000 metri l’umidità relativa è compresa fra il 26% ed il 49%, oltre i 12.000 metri l’umidità cala drasticamente (13% a 13 km di quota, poi diminuisce gradualmente fino a toccare il 2% di umidità relativa a 16 km di quota), quindi non c’è nessuna possibilità che si formi una scia di condensa. inoltre facciamo altri due calcoli(un fisico ha osservato http://scienzamarcia.altervista.org/dossier4.html ): Se lancio 10 volte una moneta può capitare che venga testa 10 volte di seguito? Sì certo, c’è una probabilità pari a 1/2 elevato a 10 ossia 0,00098, in percentuale 0,098%. Molto difficile che capiti. Se lancio un dado può capitare di ottenere il numero 6 10 volte di seguito? Sì certo, c’è una probabilità pari a 1/6 elevato a 10 ossia 0,0000000166 ovvero 0,00000166 %. Praticamente impossibile. O no? Ma certo che potrebbe succedere! - dirà qualcuno quando si risveglia il suo senso critico – succede quando i dadi sono truccati. Se passa un aereo e lascia una scia (facciamo finta che passi ad 8 km di quota anche se non sembra proprio) la probabilità che ciò succeda fra le 13 e le 15 (periodo in cui più facilmente la gente può osservare il cielo in qualche momento della sua pausa pranzo, ritorno da scuola) è molto bassa (deve esserci sia molto freddo che molta umidità ad alta quota); secondo me tale probabilità è circa del 10% (anche perchè consultando più volte i dati di umidità e di temperatura ad alta quota mi sono accorto che raramente si creano le condizioni adatte per il formarsi di normali scie di condensa), ma facciamo una concessione a chi vuole farci credere che sia tutto normale, e facciamo finta che la probabilità di vedere una scia di condensa in quelle due ore sia del 50%. Se allora per 10 giorni di seguito vedete una scia nel cielo in quella finestra temporale (che sia persistente o meno è sempre una scia) la probabilità tutto ciò sia la manifestazione di normali scie di condensa diventa 1/2 elevato a 10, ovvero 0,098% (insomma una probabilità di circa uno su mille). Molto, molto difficile che succeda. Ciò diventa possibile quando al posto di aerei civili che lasciano scie di condensa abbiamo aerei che decollano dalle basi NATO e che irrorano sostanze bianchicce piene di veleni che alterano il clima e avvelenano l’aria che respiriamo. Nei mesi di febbraio e marzo del 2008 ho visto scie ogni giorno per due mesi (ed in realtà ne ho vista circa una ogni 20 minuti, ogni volta che ho potuto tenere sotto osservazione il cielo) pure immaginando che ci siano stati molti giorni in cui il cielo era coperto dalle nuvole, e quindi riducendo il numero a 40 giorni, il risultato del calcolo è di circa una probabilità su mille miliardi. E questo risultato è stato ottenuto con una stima esageratamente alta della probabilità che si formino normali scie di condensa. Devo dire a questo punto che il calcolo sopra riportato ha un valore per certi versi “storico”, in quanto dopo che su internet sono comparse simili analisi, dopo che molte persone hanno aperto gli occhi su ciò che stava succedendo nel cielo, le tecniche di irrorazione si sono diversificate (sono stati intensificati i voli notturni a scapito di quelli diurni) e si sono fatte più irregolari; in tal modo si cerca di confondere le persone ignare, ma chi ha voglia di controllare scoprirà che (proprio a causa dell’uso di queste tattiche) certe notti vola a quota bassa una quantità inverosimile di aerei e per di più il traffico aereo (che dovrebbe essere quasi costante da un giorno lavorativo all’altro) subisce degli sbalzi numerici impressionanti. In realtà, paradossalmente, quando in certi giorni si vedono pochissimi aerei che rilasciano scie abbiamo la prova della loro esistenza. In queste giornate infatti diminuisce drasticamente il numero degli aerei visibili nel cielo, ennesima prova che i velivoli che rilasciano scie nel cielo sopra di noi non hanno niente a che fare con un "normale traffico aereo civile". Mentre i disinformatori (la gente che si impegna a negare l'esistenza delle scie tossiche) hanno speso tanta energia a "dimostrare" che i tanti aerei con scia che vedevamo erano il sintomo di "un traffico aereo aumentato", come faranno adesso a giustificare una "diminuzione del traffico"? Mentre scrivo queste righe le modalità di irrorazione sono cambiate rispetto all'inizio del 2008, ed il grosso del lavoro sporco viene svolto di notte con scie persistenti; il traffico aereo notturno sembrerebbe "impazzito", incredibilmente incrementato rispetto a quello diurno, una situazione assolutamente incompatibile con l'idea che si tratti di normali "voli civili". Veniamo irrorati costantemente, ed il risultato di tale operazione è un cielo sempre più bianco, foschia e nebbia che spesso coprono gran parte della penisola persino in quelle zone del sud dove il fenomeno era inusuale (per non dire assente) fino a pochissimi anni fa: si tratta di foschie e nebbie in gran parte artificiali, ossia dovute alla ricaduta dei veleni che ci sganciano addosso. Ciò non toglie che ci siano periodi in cui le irrorazioni avvengano con discreta regolarità, nel qual caso le tecniche di calcolo qui esposte possono essere utilizzate per farsi un’idea di quanto sia ridicola la teoria delle “scie di condensa”. Da notare che se ci riferiamo all’osservazione di scie anche in primavera o peggio in estate, quando non dovrebbero formarsi quasi mai, i calcoli che vengono fuori sono molto ma molto più strabilianti per ovvi motivi. Nel 2008 le scie si sono viste di continuo sia in primavera che in estate, con buona pace del colonnello De Simone che intervistato alla trasmissione Voyager aveva ammesso la rarità delle scie di condensa estive: se le scie di condensa sono rare in estate, e se noi vediamo scie permanenti tutta l’estate sembra proprio che non si tratti di condensa di vapore acqueo.
Ho letto tutto con molta attenzione compresi i link che hai indicato. Supponiamo che si tratti effettivamente di aerei militari che rilasciano sostanze nell'aria; perché queste sostanze dovrebbero essere veleni? Come fai ad avere questa certezza? Le analisi di laboratorio che hai indicato non le trovo convincenti e per il fatto che sono opera di biologi indipendenti e perché non confrontate con analoghe rilevazioni su aree non irrorate. La presenza di "tracce di..." mi sembra poco indicativa e molto desiderata da chi vuole avallare una tesi.
partiamo dal presupposto che non voglio convincere nessuno,infatti fu un'amico che lavora nell'avazione civile,a farmi notare queste anomalie,spegandomi un pò la cosa,ad esempio,anche lui non si spiegava come mai in alcuni giorni il traffico aereo,fosse cosi' elevato in zone dove non vi era un corridoio reale di volo,o che era strano che si creassero cosi' tante scie,in condizioni climatiche del tutto sfavorevoli...... effettivamente,ricercando un pò d'informazioni,la cosa risultava anomala,ma specialmente,quando l'enac,incomincia a dire che non risultano voli ad altitudini basse,che è tutto nella norma,e quando gli si fà notare la cosa,incominciano a fare a scarica barile. i materiali,analizzati possono servire a moltiplici scopi: Le ipotesi più accreditate alle quali studiosi, ricercatori e scienziati sono giunti sono: - controllo climatico - implicazioni militari e di H.A.A.R.P. - coinvolgimento delle multinazionali in queste interviste un generale dell'esercito,indica esplicitamente la possibilita tecnica di riuscire a manipolare il clima: http://www.youtube.com/view_play_list?p=67A4F098C5D8533F&playnext=1&playnext_from=PL&v=SAxTRXQc4nw http://www.youtube.com/view_play_list?p=548AC986F5DB1AFC&playnext=1&playnext_from=PL&v=4UpmpS6tGqk qui c'è uno studio del cnr che indica studi sulle manipolazioni climatiche: Guardate questa pagina sul web e vedrete tra le righe del documento che specifica il campo di studio di questa branca del CNR denominata "Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima" esattamente quanto denucniato in questo dossier: il CNR studia come si possa manipolare il clima con l'uso di aerosol (ovvero particolato di stanze metalliche e/o chimiche diffuso evidentemente con gli aerei non certo con le ciminiere, se si vuole manipolare il clima in una zona specifica l'aerosol deve venire irrorato dall'alto dagli aerei) e di onde elettro-magnetiche (inviate da potenti antenne che usano tecnologia simile a quella di HAARP). ti indico alcune piccole parti del documento: (1) allo studio dei vari processi fisici capaci di generare variazioni di notevole rilevanza sul bilancio di energia del sistema climatico terrestre, ed in particolare la forzatura radiativa da aerosol e nubi ed della modellistica (fisica e chimica) degli aerosol e degli altri costituenti atmosferici reattivi sulle scale locali e regionali [e questa invece è la prova, studiano come alterare, tramite aerosol, il clima, come modificare il tasso di radiazione solare che arriva a noi ed alle piante di cui ci nutriamo], e (2) alla ricostruzione ed analisi delle serie storiche di dati climatici e meteorologici, con il fine di trarre accurate informazioni sulle variazioni climatiche avvenute nel passato e di ricavare utili indicazioni sulle previsioni dei futuri cambiamenti climatici [forse li state organizzando voi questi futuri cambiamenti climatici?]. poi... Le attività di ricerca si articolano schematicamente su tre filoni fra loro interdipendenti: i) interazione aerosol/nubi, chimica delle nubi ed effetti sul clima; ii) fisica e chimica dell’aerosol in diverse regioni del globo ed effetti sul clima; iii) modelli chimici di trasporto a scala regionale. [aerosol e clima, come avere dubbi a questo punto? sembra tutto fin troppo esplicito] Nubi e Precipitazioni: L’interesse di questo gruppo riguarda aspetti cruciali dello studio delle nubi, delle precipitazioni, e dei sistemi precipitanti, senza restrizione di scale o di metodologie. I temi principali sono: a) microfisica delle nubi e fisica dell’aerosol atmosferico [insomma, come far piovere a comando con l'uso di aerosol, ovvero col rilascio intenzionale di prodotti chimici sopra le nubi tramite aerei cisterna, insomma utilizzando le scie chimiche], b) formazione delle precipitazioni, con particolare interesse alla grandine ed alla fisica del ghiaccio atmosferico, c) interazione fra onde e.m. ed idrometeore [ecco qua, l'uso delle onde elettromagnetiche per manipolare il clima!], anche come base per la radarmeteorologia fondamentale, d) meteorologia da satellite e Nowcasting, per la stima dell’intensita’ di precipitazione e lo studio del ciclone extratropicale.(3) Aerobiologia: attività di studio del materiale biologico aerodisperso in atmosfera e negli ambienti confinati [oddio, ma fra questo materiale biologico disperso nell'atmosfera non ci saranno pure parassiti e batteri geneticamente modificati che secondo molti studiosi vengono dispersi dagli aerei cisterna tramite le scie chimiche?], immissione, trasporto e diffusione, interazione con altro materiale particolato [particolato, notate bene, forse particolato metallico di alluminio e bario, forse particolato di silicio come quello rinvenuto dopo l'irrorazione degli aerei cisterna?]. Viene gestita la rete di campionamento del materiale biologico per i ministeri della Sanità e dell’Ambiente inoltre anche in germania sono sorti parecchi dubbi,ecco cosa dice un telegionale tedesco nazionale,tradotto in italiano con pareri di alcune persone del settore metereologico:http://www.youtube.com/watch?v=GViEXgPeFu4 Link - Interrogazione tedesca al Parlamento Europeo del 17 ottobre 2006 di Hiltrud Breyer avente come oggetto "Inspiegabili fenomeni atmosferici in Germania settentrionale neanche io sono certo di nulla,ma ci sono molte anomalie,e cose su cui riflettere...
Premesso che non ho nessuna intenzione di convincerti anche perchè l'argomento non mi interessa ed ho le mie convinzioni personali (e poi ci sono così tante cose di cui preoccuparsi.... questa storia mi sembra quasi un modo per distrarci da altri argomenti mooooooooooooolto più gravi) però ho letto lo stesso quello che hai scritto e mi viene spontaneo chiedere... ma se si volesse dare meno nell'occhio non sarebbe più semplice fare questi lavori di notte nessuno vedrebbe le scie???
Senti senza offesa ho letto abbastanza attentamente tutto quello che hai scritto e guardato qualche link....... mi sembra tutto talmente assurdo che se fossimo al bar fra amici mi verrebbe da dirti di farti vedere da uno bravo :wink:ma........ ognuno e' libero di avere le sue opinioni e credere in quel che vuole..... C'e' una cosa pero' che vorrei farti notare, la probabilità di mantenere un segreto e' inversamente proporzionale alla quantità di persone che ne sono a conoscenza. Un simile complotto di cui tra l'altro sarebbero misteriosi anche gli scopi se fosse vero sarebbe di proporzioni bibliche con decine di migliaia di persone che ne dovrebbero essere al corrente. Per produrre le quantita di sostanze che asserisci vengono vaporizzate ci vorrebbero interi stabilimenti..... Inoltre avrebbe costi inimmaginabili..... ma ti rendi conto quantita di voli militari tali da confondersi o anzi essere persino piu' numerosi di tutta l'aviazione civile messa insieme. Senza contare che tutte queste persone starebbero consapevolmente avvelenando anche i propri famigliari e amici che sono a terra...... Veramente mi sembra ottimo materiale per una nuova serie di Xfiles:wink:
come ho già detto,non voglio convincere nessuno,è giusto che ci si faccia una idea propria,e come si è visto,la maggior parte delle persone non si è posto nemmeno il problema,non rendendosi conto di nulla,anche io non ci avevo fatto caso più di tanto,e come si è visto moltissimi credono che sia impossibile una cosa del genere,quindi perchè fare queste operazioni,che vengono fatte anche di notte,solo appunto di notte. dati di fatto,abbiamo video,che fanno vedere scie con condizioni sfavorevoli per la loro formazione,spesso non provengono dai motori. abbiamo meteorologici,che notano delle anomalie,abbiamo aerei che non risultano essere contrassegnati,ma che volano nel nostro spazio aereo,che volano spesso a bassa quota,e nessuno degl'organi competenti sà nulla,abbiamo analisi fatte da ricercatori indipendenti,che attestano sostanze anomale in quantità eccessive. abbiamo ammissioni del governo statunitense ed inglese,che affermano esperimenti fatti sulle loro popolazione in passato molto spesso è più facile dire và tutto bene,è impossibile che ci sia una cosa del genere in atto,che farsi delle domande. inoltre se tutto risultasse una bufala,tanto meglio,per noi e la nostra salute. cmq ecco Che cos'è H.A.A.R.P. http://www.sciechimiche.org/scie_ch...m_content&task=view&id=594&Itemid=353#haarp#1 http://www.sciechimiche.org/scie_ch...m_content&task=view&id=594&Itemid=353#haarp#2
ma non a partire da circa,ma a circa -40 gradi. lo trovi scritto anche qui,non lo dico io: Girolamo Sansosti & Alfio Giuffrida - Manuale di meteorologia, Una guida alla comprensione dei fenomeni atmosferici e climatici in collaborazione con l’UAI (Unione Astrofili Italiani) - Gremese Editore – 2006 – pag 86