Secondo me è normale. Soprattutto giù giù qui al Sud non è difficile che una ragazza di 15-16 anni esca con uno di 23-25 o più. Poi in paese, a volte, è difficile trovare quello giusto, e quelli della stessa età sono davvero piccoli, e allora alle ragazze piace il ragazzo che ancoira a 25-27 anni èè bambino, ma almeno sempre meno del coetaneo.
Te la giro cosi...Io non vedo normale che ragazzi dai 20 ai 30 anni frequentavano Lei non il contrario...Ma nel giro delle amicizie ci stà...Evidentemente qualcuno ripone la propria fiducia verso i più grandi come fattore di sicurezza...Ma sono generazioni differenti...Differenti i modi di pensare...Differente la maturità della persona stessa...Che può appunto scatenare un insicurezza nei rapporti...
anche questo e' vero ma se io avessi una figlia di quell'eta col pettine che la lascio andare in giro con ragazzi e ragazze dai 5 ai 15 (il doppio) anni piu' di lei. Ovvero il mio dubbio e' che non fosse un po' troppo abbandonata a se stessa (spero di sbagliare) ma non voglio certo infierire sulla povera madre che se anche avesse mai sbagliato qualcosa ha pagato il piu' alto prezzo immaginabile per i suoi eventuali errori.
Nell'ambito familiare un'adolescente deve sapere che c'è qualcuno su cui contare...Quindi non deve ricercarsi una sicurezza in ragazzi molto più grandi...E i ragazzi molto più grandi devono sapere che non devono ricercarsi un approccio con ragazze molto più piccole...Per come sono fatto io succederebbe un macello. Si dice spesso che l'età non conta...Ma manco per idea...Tollero una differenza di 5 anni superati i 18...Una differenza di 10 anni superati i 28...Ma quando c'è l'adolescenza di mezzo l'età conta, caxxo se conta. Per i maschi è differente, chi non ha mai pensato alla professoressa delle medie? o alla sorella più grande di un amico? o ad una cugina più grande? Ma erano sogni, qui spesso si parla di realtà. E' triste.
Sarah, ad agosto telefonata al 118 "C'è un corpo nudo tra le sterpaglie" Nuovo dettaglio nelle indagini sulla morte di Sarah Scazzi. La Procura della Repubblica di Taranto ha messo agli atti la registrazione di una telefonata anonima al 118 che il 31 agosto segnalava la presenza di un "corpo nudo di una ragazza tra le sterpaglie" in una zona di campagna tra Nardò e Avetrana. Al momento non è chiaro se gli investigatori diedero peso alla chiamata durante le ricerche della 15enne. In mattinata, intanto, con molta probabilità saranno ascoltati nuovi testi e non è escluso che sulla scrivania del pm Boccoliero inizino ad arrivare i primi risultati del Ris. La Procura dovrà anche depositare gli atti delle indagini alla cancelleria del Tribunale del Riesame che martedì prossimo dovrà decidere sull'istanza di scarcerazione di Sabrina.
Come previsto, strategia difensiva... Se non si riesce a stabilire chi dei 2 è l'autore dell'omicidio, e loro si accusano a vicenda, nessuno dei 2 può essere condannato per l'omicidio...
no non è proprio così...... ora sono in corso le indagini..quando saranno chiuse gip stilerà le proprie conclusioni........ da spedire al gup.....poi si fa il processo...... ed in base alle prove e alle perizie ci sarà un colpevole.... esempio classico il caso Marta Russo....l'indagine fu fatta su deposizioni e su una particella di polvere da sparo trovata sulla finestra dell aula 6 ma alla fine vennero emesse delle sentenze....
ULTIMA NEWS: http://notizie.virgilio.it/cronaca/avetrana-misseri-ritratta-stata-sabrina-a-uccidere-sarah.html?pmk=nothpstr1
Esatto, si fa il processo, nulla è prevedibile, ma se non ci sono prove certe (e al momento se si escludono confessioni non mi risulta ce ne siano), non darei per scontato che si riesca stabilire il vero colpevole. Poi alcune cose sono talmente strane da essere inspiegabili, tipo la corda che si trova oggi: in tutto questo tempo non potevano buttarla o farla sparire?
rimango sempre più incredulo in merito a questa storia...spero solo che esca fuori in breve tempo il/i colpevole/i...
tutto è strano....la verità la sanno solo lui e sua figlia....... qualunque prova o sentenza che emerga sarà sempre dubbiosa.... se posso aggiungere una considerazione generale ultimamente.....specie in italia i fatti di cronaca, spinti da una un sistema informativo,propenso ha parlarne per ore(con tutto il rispetto per il caso)e mettere da parte tutto il resto.... ha fatto si che a partire dal caso Franzoni,a seguire Stasi,Romani e Bazzi, Amanda ecc ecc,tutta la tesi accusatoria in ogni momento si rimescoli e sia smentita ,con continui colpi di scena..per la felicità dei media....che dedicano interi pomeriggi e serate...a parlare del nulla..perchè francamente detto tra noi alla fine di quei programmi il telespettatore che conclusioni ne trae??
guardate che secondo me, la figura di Sabrina come omicida è molto più limpida di qualsiasi altra versione proposta fin'ora.
Sarah, Ivano: ho respinto Sabrina Nuove rivelazioni: uccisa per gelosia? "Sabrina voleva stare con me, ma le dissi di no". Ivano Russo, il giovane di cui le due cugine Sarah Scazzi e Sabrina Misseri erano entrambe infatuate, ha raccontato agli investigatori che la figlia di Michele avrebbe tentato, il 20 agosto, di allacciare con lui un rapporto sentimentale. Ma lui l'avrebbe respinta. Si fa più concreta dunque, nella intricata vicenda dell'omicidio Scazzi, la pista della gelosia come possibile movente per l'assassinio. Le testimonianze che avvalorano questa ipotesi non sono soltanto quelle di Ivano. Tra le carte che la procura ha presentato al tribunale del Riesame per ottenere che Sabrina resti in carcere risulta anche una dichiarazione della signora Anna P., ritenuta dagli investigatori un macigno ai danni di Sabrina. La donna, in tempi non sospetti, avrebbe infatti raccolto uno sfogo disperato della più giovane dei Misseri che risulterebbe fondamentale tra gli indizi a suo carico. Tra le testimonianze prodotte dall'accusa, tra l'altro, ci sono anche quelle di due amiche di Sabrina che avevano raccontato di come Sarah prendesse in giro la cugina: "Sarah diceva in paese che Ivano aveva scaricato Sabrina". Una indicazione, questa, che avvalorerebbe l'ipotesi della gelosia di Sabrina Misseri verso la quindicenne e che si incastrerebbe alla perfezione con il movente e con la spiegazione che l'indagata avrebbe fornito al padre sul motivo dell'omicidio: "Mi dava fastidio, stava sempre in mezzo. Non ne potevo più". Insomma, dai verbali depositati dalla procura davanti al tribunale del Riesame mergono clamorose novità. E poi, Ivano. Che, in un interrogatorio il 20 ottobre, ha raccontato agli investigatori che Sabrina aveva tentato di allacciare una relazione con lui. Ma lui, ha detto ancora agli investigatori, non se l'era sentita di dirle di sì. L'episodio sarebbe avvenuto di sera, il 20 agosto, quando Ivano e Sabrina si erano appartati in auto alla periferia di Avetrana. Il racconto di Ivano "Tra me e Sabrina c'e sempre stata solo una sincera amicizia - queste le parole di Ivano Russo riportate sul "Corriere della Sera" -. Solo una sera, però, alcuni giorni prima di Ferragosto, io e Sabrina ci trovavamo in compagnia di amici, quando a un certo punto io e lei ci siamo diretti con la mia macchina in un luogo appartato. Sabrina ha cominciato a spogliarsi ma io non convinto della cosa le ho chiesto di vestirsi, anche in virtù del fatto che tenevo molto alla nostra amicizia. Sabrina, sia pure a malincuore, concordò con me e si rivestì". Dopo quell'episodio, secondo gli investigatori, i rapporti tra Sabrina e Sarah sarebbero precipitati. Sono diversi insomma gli elementi che conforterebbero la tesi di un delitto maturato per questioni di gelosia, con liti continue tra le due ragazze, anche in pubblico. La mattina del 26 agosto Sabrina avrebbe telefonato a Sarah invitandola ad andare a casa sua ma tra le due fu il gelo più assoluto. In una circostanza Sabrina avrebbe fulminato con lo sguardo Sarah. La stessa Sarah, inoltre, avrebbe commentato con altre persone il "no" di Sabrina a una eventuale relazione tra lei (Sarah) e Ivano.
Riprendo questo thread Ma dove cavolo prende i soldi sta famiglia per avere 3 avvocati per Sabrina Addirittura il miglior penalista d'italia...mha resto sempre più basito di tutta sta storia
