Robert Kubica: Intervento finale al gomito destro completato con successo Pubblicato il 29 agosto 2011 Robert Kubica può ora iniziare la fase successiva della sua riabilitazione dopo un intervento finale al suo gomito destro completato con successo oggi. Un comunicato stampa Renault ha confermato che il suo pilota ha subito ‘una operazione programmata’ per recuperare la piena mobilità del gomito destro, infortunato quando Kubica ha avuto un incidente durante il Rally di Ronde Andora il 6 febbraio. I chirurghi hanno detto di non aver incontrato alcuna complicazione e che l’operazione e’ stata un ‘successo totale’. Il manager di Kubica, Daniele Morelli, ha dichiarato: “Robert ha lasciato la sala operatoria pochi minuti fa. Fortunatamente posso confermare che l’operazione è completamente riuscita, così all’articolazione del gomito tutto è stato risolto e la funzionalità è ora buona.” “Sicuramente questo sarà l’ultimo intervento chirurgico, per cui possiamo dire che domani inizia la fase finale con pieno recupero delle funzionalità del braccio, e Robert sarà in grado di iniziare l’allenamento specifico per riprendere il controllo pieno della sua funzionalità”. Morelli ha aggiunto che è ancora troppo presto per sapere quando Kubica potrebbe tornare nell’abitacolo di una vettura di Formula 1, ma che il futuro del 26enne pilota polacco potrebbe diventare più chiaro da metà ottobre. “E ‘inutile pensare troppo avanti in questo momento”, ha detto. “La cosa fondamentale è che noi siamo certi che Robert ha ritrovato la sua piena capacità di tornare a correre. Dobbiamo ora lasciare che la natura faccia il suo corso e consentire a Robert di recuperare la forza fisica come era prima, ovviamente, persa dopo tanti mesi di ricovero e interventi chirurgici. Tuttavia oggi, è certamente una giornata molto positiva per lui e la fase finale inizia domani.” “Con essa saremo in grado di conoscere, entro un mese o un mese e mezzo al massimo, quando Robert sarà in grado di tornare in pista.” Parlando della ripresa che Kubica ha attraversato dopo l’incidente che ha parzialmente tagliato il braccio destro del polacco, Morelli ha detto: “Ha avuto molte diverse fasi. I primi tre mesi sono stati la fase di emergenza, quando Robert forse non si è nemmeno reso conto di quanto serio e complesso era il suo caso e quali sarebbero state le conseguenze.” “Lui sicuramente ha reagito nel miglior modo possibile, in modo costruttivo. Ha ovviamente avuto alti e bassi, con una tristezza maggiore nei weekend di gara perché, ovviamente, non poteva partecipare, ma per il resto direi che si è concentrato sul suo ritorno.” “Non solo Robert, ma tutti noi vogliamo cominciare a metterci alle spalle tutti questi sentimenti, e cominciare a pensare a quello che possiamo fare il più presto possibile.”
vai KUBOOOOOOOOOOOO Kubica tornerà al volante a fine settembre Scritto da Davide Reinato il 9 settembre 2011 7 Commenti Buone notizie dal paddock di Monza: come annunciato poco fa sul nostro Twitter, Robert Kubica tornerà a guidare alla fine del mese. Forse al simulatore in un primo momento, poi una supercar. Questo sembra essere il programma che dovrebbe rivedere al volante il giovane talento polacco. L’ultimo intervento chirurgico è andato a buon fine e ora Robert sta lavorando al recupero della forza muscola, prima di rimettersi in carreggiata e provare a tornare ad essere quello di sempre. A confermarlo è lo stesso Daniele Morelli, manager di Robert. “E’ presumibile che Robert riesca a mettersi un casco in testa per farci vedere ciò che è capace di fare” ha ammesso il manager italiano in un incontro con i giornalisti all’interno del motorhome Lotus Renault. “Ovviamente non sarà subito una monoposto di Formula 1, ma è importante che Robert possa riprendere presto a guidare, che si tratti di un simulatore o una supercar, non è importante”. Morelli ci ha anche aggiornati sul recupero di Robert dopo l’ultimo intervento per sbloccare l’articolazione del gomito destro: “C’erano parecchi punti interrogativi sul risultato, ma fortunatamente l’operazione è andata bene. Il giorno dopo l’operazione, Robert riusciva già a muovere il gomito quasi normalmente. Questo è un passo fondamentale per il recupero delle funzionalità”. Si riaprono le speranze per rivedere il pilota in F1, specie dopo le voci fasulle messe in giro da Mika Salo, che aveva dichiarato di essere sicuro che Robert aveva perso un dito. Oltre a smentire questa falsità, Morelli ha aggiunto: “Non siamo stati mai realente preoccupati per il recupero di Robert, chi lo conosce sa bene che è un mastino. Sta lavorando moltissimo e spesso bisogna anche fermarlo, perché fa anche troppo”.
Qualche settimana fa il dottor Riccardo Ceccarelli aveva affermato che per la riabilitazione di Robert era previsto un periodo molto più lungo del previsto, il che voleva significare che il polacco difficilmente avrebbe preso il via nel campionato successivo di F1. Contrariamente a quanto detto, il chirurgo Igor Rossello ha detto che Robert Kubica è pronto per salire su una macchia da corsa. “ha recuperato, lui può muovere e sollevare tutte le dita” ha detto Rossello “Ora possiamo pensare di vederlo il più presto possibile in una macchina. Spiacente, in una vettura da corsa, perché è già in un’auto da strada. Il suo recupero è un miracolo, ma la cosa ignota è se egli sarà in grado di essere il più veloce“.
http://sgommate.gqitalia.it/2011/11/23/kubica-ho-bisogno-di-piu-tempo-grazie-a-tutti/ niente da fare...ROBERT non ci sarà nel 2012...anche se i suoi progressi sono notevoli
bravo Bob, un rientro frettoloso non avrebbe portato a nessun buon risultato, soprattutto fisico. son contento di questa scelta, meno dell'ulteriore mancanza.
tornerò a seguire la F1 solo a tre condizioni: 1. torna kubo 2. torna BMW ufficiale 3. cacciano domenicale e fanno tabula rasa di personale in SF per il resto, buon anno a tutti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
la sfiga lo perseguita... /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Kubica cade sul ghiaccio frattura della caviglia Il pilota polacco dovrà frenare la riabilitazione in corso per un incidente occorsogli a Pietrasanta scivolando su una via ghiacciata. Sottoposto a radiografia gli sarebbe stato diagnosticato il crac alla stessa gamba politraumatizzata nel rally di Andora Robert Kubica Renault: "Non recupera" VIAREGGIO - Sembra uno scherzo dell'assurdo, ma è vero: nuovo infortunio per Robert Kubica. Ancora in riabilitazione dopo il 'famoso' incidente al Rally di Andora il 6 febbraio 2011, il pilota oggi è caduto a Pietrasanta, dove abita, scivolando in strada, vicino a casa, forse per il ghiaccio. All'ospedale Versilia gli hanno diagnosticato una piccola frattura alla caviglia destra, la stessa gamba pesantemente offesa durante il gravissimo incidente al rally di Andora (Savona) del 6 febbraio 2011 quando si schiantò con una Skoda S2000 contro un guard rail durante una prova speciale. Da allora Kubica non è più tornato in gara e sta seguendo una complessa e lunga riabilitazione proprio per i traumi riportati nel rally. L'infortunio di oggi potrebbe aggravare i tempi del pieno recupero fisico e del suo rientro in pista. Le conseguenze della microfrattura non sono chiare e serviranno altri accertamenti ma questo nuovo, anche se piccolo incidente, rischia di rallentare davvero il recupero del pilota di Cracovia. Nell'ospedale toscano i medici del pronto soccorso hanno sottoposto Kubica a una radiografia alla gamba destra, che rimase politraumatizzata nell'incidente di Andora. Poi gli hanno applicato una 'doccia gessata'. Stamani comunque Kubica ha deciso di lasciare il pronto soccorso dicendo ai medici di volersi trasferire al Santa Corona di Pietra Ligure (Savona), l'ospedale dove fu curato dopo l'incidente. Ad ora, però, non risulta che il pilota abbia raggiunto la Liguria ma non è escluso che lo possa fare nelle prossime ore. Lo staff medico di Pietra Ligure segue il pilota anche nella riabilitazione. Un paio di mesi fa Kubica ha deciso di modificare i programmi della riabilitazione scegliendo nuovi specialisti. Fino a quel momento il gomito destro aveva ripreso una buona funzionalità; la mano destra era migliorata, sia aumentando la rotazione sia la flessione delle dita dove ci sono ancora margini di miglioramento molto incoraggianti; le due fratture alla gamba destra si stavano ricomponendo in modo corretto. (11 gennaio 2012)