Gli indirizzi IPv4 (la versione fino ad ora utilizzata) hanno un numero di combinazioni che con i ritmi di espansione attuali si esauriranno presto (si stima entro il 2010). La versione 6 invece rende disponibili molti più indirizzi che sarà teoricamente impossibile da esaurire, ma ancora l'utilizzo di tale versione stenta a decollare per questioni di piena compatibilità all'indietro dei protocolli.
Legette attentamente questo articolo,hanno già pensato per evitare il caos http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=764364&canale=ORA&articolo=INTERNET:%20VIA%20LIBERA%20DELL'ICANN%20A%20RIVOLUZIONE%20DOMINI Per gli IP non ti preocuparecon un solo IP assegnato ad un unico server WEB (o a un Load Balancer che sostiene una intera WEB-FARM) e possibile custodire un numero infinito di siti:wink: Per esempio, se l'IP 1.1.1.1 e assegnato a sito1.com , sito2.com ... sitoN.com , facendo ping su tutti i siti risponderà l'IP 1.1.1.1 invece se digiti nel explorer l'IP 1.1.1.1 ti rispondera il sito del provider che gestisce tutti i siti elencati.Una tecnologia chiamata IP masquerading che si usa da un pò , semplice,no?:) Poi, c'è da aggiungere, che se attualmente il sistema standard IPv4 permette di avere circa 4 miliardi di IP (4 × 1000000000) , la futura versione di IP che sarà IPv6 permetterà di avere miliardi di miliardi di miliardi di IP (3,4 × 10000000000000000000000000000000000000) Spaventoso,vero?L'internet non ha limiti
Attualmente è utilizzato il 70% circa degli indirizzi IPv4 quindi qualcosa ancora c'è . Di IPv6 se ne parla da parecchio ma finzhè non sarà davvero necessario difficilmente ci si passerà sopratutto perchè gli ISP devono riconfigurare tutti i router in IPv6.
IPv6 è utilizzato in un campo molto ristretto,non è uno standard do routing,lo standard attuale è l' IPv4