ah beh, io lo faccio con 20°; con 25° sto in canotta /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ciao! Secondo me come lo stai usando tu è l'ottimale per i consumi in quanto mantieni sempre una barriera di temperatura interna verso quella esterna, e come ti avevo gia detto i moderni impianti a pompa di calore utilizzando la tecnologia "inverter" che vanno a parzializzare il carico (quindi anche i consumi) una volta arrivati a regime di temperatura ambiente impostata. Ciao alla prossima! beppe
Ciao. Dipende molto anche da quante ore passi in casa, ovvero se tu sei fuori dalla mattina alla sera quindi vorresti il confort solo nelle ore serali della giornata ti consiglio di importare il tuo crono-termostato a fasce orarie per eseguire un periodo di tempo (quando in casa non c'è nessuno) detto "ridotto", ovvero durante il giorno imposti una temperatura richiesta d'ambiente di circa 18/19C° (per lo stesso discorso che ho fatto a mc007) e circa un paio d'ore prima del presidio al tuo appartamento imposti una temperatura consona alle tue esigenze (es 22/23C°). imho non è mai consigliabile spegnere completamente pensando di risparmiare, specialmente in posti dove l'inverno si fa più sentire, perchè quello che perdi in temperatura spegnendo dopo lo devi recuperare quando accendi, e magari (a seconda del tuo impianto ed isolamento termico dell'edificio detto "cappotto termico") invece di accendere due ore prima per avere la temperatura da te desiderata sei costretto ad anticipare di altre due ore perchè l'impianto deve recuperare la temperatura persa.
stasera mi e' stato portato in prova per un paio di giorni uno di questi pannelli irradianti,che ne pensate? l'istallatore dice che consumano meno dei climatizzatori ma scaldano di + ed il calore e' differente http://www.ebay.it/sch/i.html?_nkw=pannelli+infrarossi&_sacat=0&_odkw=pannelli+irradianti&_osacat=0&_trksid=p3286.c0.m270.l1313
roba nuova, per me, non conosco nessuno che li abbia provati. visto che ne hai la possibilità, fai una recensione, mi raccomando.
guarda,adesso sara' un'oretta che e' acceso,la stanza non e' ancora calda ma il muro dietro e tutto attorno al pannello e' bello caldo,stando di fronte anche a 30 cm si percepisce il calore,ma non una temperatura bollente,bensi pare di stare sotto al sole
mi chiedo, visto che si parla di irradiamento di infrarossi, se non ci sono controindicazioni per la salute
bhe l'irraggiamento ad infrarossi come diversità dal riscaldamento normale ha la particolarità di non scaldare l'aria, quindi il locale rimane freddo ma tu ti scaldi per effetto dei raggi infrarossi (come un forno micronde per intenderci, il piatto rimane freddo ma il cibo si scalda). A me non piace questo tipo di riscaldamento, e anche se dicono che non ci sono contro indicazioni preferisco non testarlo di persona. Riguardo i consumi devi sempre considerare i dati di targa dell'apparecchio, quelli da te postati vanno dai 600 ai 1500 w/ora, che non sono pochi se consideri che il tuo impianto a pompa di calore consuma all'incirca quella potenza per tre unità ambiente. Ciao.
scusate se riapro,usando il climatizzatore in funzione di deumidificazione il consumo energetico e' molto minore a confronto di usarlo in raffreddamento? grazie
non necessariamente, la funzione "dry" non è altro che la stessa funzione del raffreddamento con il set di temperatura ambiente bloccato al momento dell'attivazione (per molti split non modificabile sul telecomando), in pratica lo split cerca di tenere fredda la batteria trattando la minor aria possibile (quindi compressore in funzione per raffreddare la batteria e le ventole dell'unità interna al minimo per trattare poca aria), cosi facendo l'ambiente non si raffredda troppo (in termini di temperatura) e l'aria che esce dallo split è più fredda del solito (quindi cede il massimo dell'umidità) poichè la velocità dell'aria che transita attraverso alla batteria è bassa cosi facendo aumenta sensibilmente il delta T trà ingresso e uscita dell'aria (es entra aria a 28C, ed esce a 10C = Delta T 18C°). quindi per rispondere alla tua domanda diventa difficile da dire se consuma meno la funzione dry o cool, poichè dipende molto dalle condizioni climatiche (temperatura e tasso d'umidità)e di set che tieni in funzione cool. p.s: se vuoi un consiglio usa sempre la funzione cool con un set di temperatura alto (tipo 26/27C°), la macchina va meglio in temperatura e l'inverter fà il suo buon lavoro di ottimizzatore di consumo energetico, e tu in casa stai bene anche con quella temperatura poichè l'aria è deumidificata. Ciao!
Tante grazie,i tuoi consigli sono sempre utilissimi,per l'inverno prossimo ho aquistato una stufa a pellet,adesso erano in offerta
ottima scelta il pellet, tra l'altro le stufe di ultima generazione sono stata miglirate parecchio. unico neo e che se manca la luce si spegne, lo segnalo perchè molta gente pensa che le stufe a pellet abbiano una combustione naturale, in realtà la combustione e accensione è controllata dall'elettronica della stufa con tanto di ventilatore elettrico per pomapere aria comburente all'interno della camera. Ciao!