ciao,è da un po di tempo che ho in mente di avviare l'attivita' di tabaccherie e siccome dove lavorano i genitori della mia morosa c'è una tabaccheria dove il proprietario (figlio di gente benestante e messo dentro per far passare il tempo) fino a poco tempo fa la stava pian piano mandando alla rovina,nel senso che apriva e chiudeva quando pareva lui,scortesissimo con i clienti,ecc..cosi che mi sono detto "dato che lavora pochissimo sarebbe interessante vedere di comprarla dato che il prezzo di vendita si basa sul fatturato ed ad oggi secondo me è davvero basso.tengo sempre d'occhio il tizio e la tabaccheria e ad agosto avviene una cosa molto strana. un giorno arrivo a trovare i genitori della mia morosa che come dicevo prima lavorano difianco alla tabaccheria e vedo che sulla serranda c'è un cartello con scritto Malattia,e fino a qua niente di particolare.il giorno dopo succede come riferito dai genitori di lei che il proprietario ha caricato tutte le sigarette in macchina e ha cambiato il cartello con scritto chiuso per ristrutturazzione.e questa storia inizia a puzzarmi. la settimana scorsa si presentano davanti alla tabaccheria ancora chiusa due agenti in borghese della finanza e vanno in negozio dei genitori della mia morosa a chidere informazioni sul proprietario della tabaccheria,cioè se avevano il numero di cellulare e da quanto fosse chiusa la tabaccheria.ieri è arrivata la risposta:furgone degli agenti del fisco,sequestro di tutto il materiale all'interno della tabaccheria,oscuramento del simbolo tabacchi e probabilmente ritiro al titolare della licenza. Ora,la mia domanda è,come faccio ad acquistare quella licenza?dove posso informarmi?
pensaci bene prima di aquistarla perchè noi abbiamo venduto la licenza qualche anno fa,mia moglie la gestita per quasi 20 anni.avere una tabaccheria è sacrificio e no è che guadagni tanto in più devi fare il cameriere allo stato.adsso le licenze sono libere uno che smette le deposita in comune.per aprire devi avere una disponibilita di liquidi sempre sul conto corrente.se fai una collaborazione familiare ok se prendi un dipendente lascia perdere mia moglie lavorando anche 10 ore più di 25.000 euro anno non riusciva 6000 circa vanno in tasse.pensaci bene perchè lavorando con lo stato deve quadrare tutte al centesimo la sera quando chiudi devi passare circa un ora per fare i conti,non esistye il nero.noi abbiamo subito 5 rapine a mano armata di cui l'ultima di un balordo armato e drogato,la sorella di mia moglie stanca delle rapine ha reagito fortuna che no ha sparato ciaooo
Informati bene perche' di sti periodi tra rapine e entrate/ore lavorative non so fino a che punto ne convenga.....ho un cugino che ha una tabaccheria e ogni volta che ci si vede mi ripete "ma chi me lo fa fare"!!!! Sicuramente guadagni piu di un'operaio ma le ore sono veramente tante e la sera ne hai veramente le "scatole" piene dei clienti spesso scortesi (classico il pensionato che non ha nulla da fare e alle 7 e' li ad aspettati e si lamenta se lo fai attendere 2 minuti)...se punti solo su bolli e sigarette ti conviene rinunciare da subito!!! Se vuoi incassare decentemente devi inserire articoli regalo,tutto quello che serve per le scuole,profumeria,lotto,ecc....cio' porta ad avere un dipedente che al giorno d'oggi e' peggio che un mutuo..... Le licenze come gia detto sono libere e puoi aprire chiedendo semplicemente in comune!!!! Sarebbe stato diverso se rilevavi la tabaccheria in questione avviata e sicuramente ti chidevano una bella cifra,tutto in base al fatturato,per l'avviamento/clientela. Pensaci bene......:wink:
grazie per le risposte...per l'orario non ci sarebbe problema perche gia adesso facendo il rappresentante faccio degli orari impensabili e fare il rappresentante non cosi' facile come sembra ,nel senso che sei sempre in mezzo alla strada e con il traffico che c'è al giorno d'oggi lo stress alla sera si fa sentire.la tabaccheria non sarebbe tanto per me ma vorrei aprirla per la mia morosa dato che fa un lavoro altamente sotto pagato,la commessa,mii sono stancato di vederla lavorare fino alle 8 di sera,il sabato,addirittura è l'unico negozio che tiene aperto tutte le domeniche dell'anno a parte agosto e se le deve fare quasi tutte per 1000 euro al mese!ma stiamo scherzando! la nonstra idea era puntata appunto su quella tabaccheria specifica perche è in una bella zona e in piu aveva un ottimo giro prima che chiudesse ed è l'unica in quella via,quindi non avrei da pagare la licenza in base al fatturato che faceva dato che dovrei partire da zero e con gia parte di clientela assicurata.quindi a questo punto dovrei andare in comune a chiedere?pero non ho capito ,si intende licenza libera,cioè che non si paga o che non è soggetta a bandi di concorso?
una volta la vendita della licenza era una fonte di guadagno diciamo una spece di liquidazione,diciano ventanni di attivita potevi prendere 10 milioni lire per ogni anno circa,lo stesso era per i bar e i tassisti.adesso se uno chiude e no è riuscito a venderla dopo un tot scade e la devi consegnare.per cui uno prima di chiudere cerca di trovare il pollo che gli da quello che lui vuole,altrimenti deve andare avanti,perchè se chiude deve consegnarla al comune di appartenenza.nella mia zona ci sono 3 bar in vendita da 10 mesi uno volevava 220000euro adesso ne vuole 110000 però intanto va avanti ancora lui.da quando ci sono centri commerciali anche i bar fanno la fame.noi dopo la tabaccheria abbiamo avuto il bar chiuso anche quello 4 anni dalla disperazione ......
infatti il top sarebbe aprirne uno dentro ad un centro commerciale.qua da me c'è un bar e una tabaccheria dentro al grandemilia che secondo me fanno dei milioni fissi al giorno da quanto lavorano!non oso immaginare pero' quanto paghino d'affitto.
EVITA COME LA PESTE I CENTRI COMMERCIALI!!!! Spese di galleria esosbitanti,una percentuale del fatturato lo devi al centro xche' a loro logica se lavori e' grazie a loro,orari imposti con festivita' e Domeniche incluse....a sto punto meglio ancora la tabaccheria di paese a gestione familiare. Guadagnerai si ma finisci di vivere.....e poi se gia esistente e avviata chiederanno cifre da capogiro per cederla. Parlo per esperienza visto che conosco molto bene chi ha una lavanderia in un'IPER......ti garantisco che la loro non e' vita...avranno si 2 soldini in piu ma i figli son stati cresciuti dalla tata,sempre incaxxati e stressati e finire tutte le sere alle 23 non e' umano...... Tutti i lavori degli altri sembrano "belli" ma non e' oro tutto cio che luccica.....al giorno d'oggi molti negozianti campano con uno stipendio da operaio ma vuoi l'attivita' dei genitori o tramandata da chi sa chi o il potersi gestire e non dover dire "si capo" li fa andare avanti.....con 1000 piu pensieri e problemi di un'operaio. Non e' facile oggi aprire un'attivita'.....anche se io personalmente apprezzo molto chi ha entusiasmo e idee nuove in campo lavorativo. :wink:
Io ho un amico che fa questo lavoro, ed è contentissimo. Ci sono ovviamente le rotture di balle come in qualsiasi altra attività, ma se non si vogliono rotture, l'unica via è quella del mantenimento da parte di vecchia ereditiera /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Il lato vendita tabacchi-bolli-lottomatica è sicuramente un discorso a se stante, i guadagni sono bassi e bisogna essere precisissimi e puntuali nei pagamenti, altrimenti volano multe di centinaia di euro come ridere; però non c'è solo quel lato, una tabaccheria alla fine è un negozio nel quale si può vendere di tutto, il successo dell'aziend(ina) come sempre sta tutto in chi gestisce. Il rischio rapine è elevato, ma questo dipende dalla posizione della tabaccheria, c'è chi ne subisce 3-4 all'anno e chi non ne ha mai subita una, su questo informati nei dintorni... Se compri occhio al magazzino (tabacchi & company), intendo dire controlla se sia incluso o meno nel pacchetto, dato che può valere decine di migliaia di euro ed ho già sentito di persone che hanno fatto il passo pagando tot, e trovandosi poi costretti a sborsare altri 100mila euro sopra per acquistare il resto Un lato negativo è che se si tiene il discorso lottomatica, bisogna obbligatoriamente tenere aperto in certi giorni, tipo pagamenti vari od estrazioni, e non ci sono feste che tengano in quel caso. Uno positivo è che è un lavoro di scarse rotture di balle e pochi pensieri, escludendo il lato chiusure, il lavoro come ben saprai consta nel consegnare pacchettini-tagliandini, e spesso ci sono momenti morti in cui ci si fanno i caxxi propri alla grande. Un altro lato positivo è che il mercato del tabacco tira sempre, e con esso gira tutto l'indotto che ci si può affiancare, dalle gomme da masticare a qualsiasi altra cosa. Secondo me se il prezzo è basso e non ci sono rogne tipo ipoteche o casini vari, compra, è stimolante raccogliere un rottame e renderlo un'attività remunerativa :wink: