[Reportage] SPECIFICO per e46 coupé post restyling: installazione PCD, posteriore.

Domenica l’ho dedicata all’installazione dei pdc, ho fatto 2 foto col cell (scusate per la qualità) per cui mi cimento in un mini reportage SPECIFICO per e46 coupé post restyling.

materiale occorrente:
(opzionale)

disinfettante (opzionale)

(necessario)

orologio con previsioni meteo:

(necessario se si vuol lavorare all’aperto)

fascette


ovviamente una confezione di pdc (necessario),

chiave torx (T50)
(necessaria)

un morsetto “mammut” (non mammouth!)



trapano con punte a fresa da 19 mm (o di misura adatta ai vostri sensori se non sono originali bmw).

Carta smeriglio finissima.

Cutter

Normali attrezzi (pinze, cacciaviti, tronchesine, etc.)

Fase carrozziere
In primo luogo utilizziamo il nostro costosissimo orologio con previsioni meteo e verifichiamo che la giornata prometta bene.
A questo punto telefonare all’amico che sapete ben fornito, per farsi prestare un set di chiavi torx, (cercare le proprie significava passare l’intera domenica nel garage )

Smontare il paraurti è molto + semplice di quanto si pensi, svitare le due viti (torx T50), come in figura,


togliere gli altri fermi


(io ho dovuto sollevare l’auto col crik, perché la mia manina non ci passava) ed a questo punto sfilare il paraurti come se fosse un cassetto del comò, se non viene facilmente, allargate un po’ le “punte” quelle che vanno verso le ruote.

Una volta tolto il paraurti, i privilegiati che hanno motori da oltre 2500cc possono approfittarne per staccare il tubicino che tramite pompetta a depressione, comanda la farfalla del secondo scarico, tolto il tubo, la farfalla resta sempre aperta, e a noi maschietti una farfalla sempre aperta non fa tanto schifo...

Ah, non andate sull’etk per vedere quanto costa quel fascione di plasticaccia con un po’ di fibra di vetro che vien voglia di comprarsi una fiat...

Inoltre non lasciatevi sedurre dall'aspetto "racing" del posteriore privo del paraurti, temo che a norma di codice vada rimontato.
Questa fase richiede ca 20’

Fase foratore:
Per noi fortunati possessori di coupé, non basta sostituire la fascia in gomma con quella predisposta, o come volevo fare io forare solo questa, perché dietro la fascia il para è pieno. Valutate dove posizionare i sensori, io li ho messi cmq nella fascia di gomma, cosi si mimetizzano col colore, dietro la fascia vi sono anche le predisposizioni per forare,


ma quelle esterne sfioravano pericolosamente i catarifrangenti per cui ho preferito tenermi + interno.

ovviamente la misura della punta a fresa richiesta (19mm) risulta completamente sconosciuta da tutti i ferramenta ed i centri per il fai da te del salernitano, per cui ho dovuto eseguire fori da 18mm da allargare poi con punte abrasive coniche.

Per il momento non ho usato gli spessori/ghiera inclinati perché i sensori sono abbastanza verticali, e pare che vadano bene.
forate senza ritegno da parte a parte dall’esterno verso l’interno con la punta a fresa. Io ho fatto l’errore di non trapassare il paraurti credendo che i sensori trovassero alloggio nello spazio dietro la fascia: ho dovuto disassemblare tutto e riforare ).

Se volete estrarre la fascia in gomma (per rifinirla accuratamente con il cutter + carta smeriglio) spingete (da dentro) in fuori questa “lingua” e poi tirate delicatamente, i fermi sono ad incastro.



Per far passare i cavi dal para al bagagliaio vi sono dei tappi in gomma che vengono verso l’esterno



io ho eseguito un taglio a “T” col cutter, 2 x 4 mm in modo da forzare dentro i connettori, alla fine ci starebbe bene pure una goccia di silicone.





A questo punto scrutate il cielo: a dispetto di quanto indicato dal vostro costosissimo orologio, sta per piovere: affrettatevi a spostare auto ed attrezzi in garage

.

Sistemati i sensori, passate i fili nel bagagliaio, collegateli (nel rigoroso ordine indicato dal costruttore, assicurate i fili che penzolano con delle fascette, passate i cavi nel bagagliaio e rimontate il paraurti, in due si fa prima ma da soli non è impossibile.

Non so quantizzare quanto tempo richieda questa fase perché ho fatto vari casini , ma cmq si tratta di eseguire 4 fori e prendere 4 misure con precisione, poi rifinire il tutto… 1h?
La parte meccanica è terminata, adesso citiamoci nella parte dell’elettrauto.
Andrebbe scollegata la batteria, io non l’ho fatto perché: 1) mi rompo di risettare la radio, 2) mi servivano le luci del bagagliaio.

Fase elettrauto

Come indicato da peppe 320d
(http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=2526945&postcount=73)
il cavo dal quale prendere la corrente è quello giallo/blu.
Io per sicurezza, avendo a disposizione un costosissimo tester (comprato in un negozio diverso da quello dell’orologio), ho voluto essere certo che il filo fosse quello, per fare ciò ho eseguito la procedura per la sostituzione della lampada retromarcia indicata nel libretto di uso e mautenzione, ed effettivamente ho verificato che il positivo era quello indicato da peppe 320d. ho pure bruciato un fusibile cortocircuitando pos e neg col puntale del tester , ma questo era il minimo che potessi combinare…

Adesso siamo al “punto di non ritorno”, estraiamo il filo giallo/blu (ce ne sono due, uno per lampada… credo),



e sacrifichiamolo tagliandolo al centro: afferratelo con la sinistra e tronchesine nella destra... Tirate un bel respiro... Chiudete gli occhi e tagliate... Ok è fatta! Alla fine non era niente di che.

Prima di fare qualsiasi altra cazzata, controlliamo se abbiamo tagliato il filo giusto: inseriamo il contatto e mettiamo la retro, una delle due luci retro non dovrà accendere, se accendono tutte e due… abbiamo tagliato il filo sbagliato , ripristiniamo il contatto e rinunciamo a proseguire… ma cmq il filo è quello non si può sbagliare.

La centralina da me utilizzata, come molte pornostar, necessita di doppia alimentazione, (fili rosso e grigio), qui entra in gioco il morsetto mammut, inserire i due capi (spelati di 2-3mm) del povero filo giallo/blu nei due capi del morsetto, ad ogni capo ho attorcigliato uno dei due fili di alimentazione della centralina (mi piacciono le simmmetrie),


a questo punto tirare i delicatamente fili che dal paraurti passano nel tappo, lasciare qualche cm di cavo nel caso andasse smontato in seguito il paraurti, ed inserire il tappo.
Avvolgere l'eccesso di cavo con le fascette, fissare la centralina ad una delle tante barre forate che si trovano dietro la moquette, sopra il vano batteria, il negativo per l'alimentazione l'ho preso da un bullone che fissa una altra non meglio precisata centralina preesistente, ho scoperto 1,5 cm di filo nero, l'ho avvolto al bullone e l'ho fissato con un ulteriore dado (e tondino). Inseriti i connettori, collegato il buzzer e testato: tutto ok. Il buzzer l'ho fissato con il velcro autoadesivo (a corredo) sulla moquette, col volume al massimo si sente nell'abitacolo anche a radio accesa, per cui non ho collegato il relativo filo al comando "mute" della radio. Le regolazioni da fare spaziano tra i due estremi "totale incapace alle manovre" - "mezzo rincoglionito" Ho scelto il secondo limite settando sia la sensibilità che il treshold al minimo.

Questa seconda fase, se si prendono per buone le info di peppe 320d, e quindi si salta tutta la fase di indagine si colori dei fili, richiede al max 1h.

Ai tempi netti da me indicati vanno agiunti 5 minuti/h per le medicazioni (io le ho saltate: ogni tanto una bella svegliata al sistema immunitario ci vuole!) e ed altri 5 min ogni 30 per la ricerca di viti e vitarelle.

Alla fine, una volta rimontata la moquette mi sono soffermato a guardare con aria compiaciuta il lavoro appena terminato, e con estremo disgusto il costosissimo orologio/barometro.
Divertitevi poi come bambini a parcheggiare 10 volte nello stesso posto per verificare che effettivamente NON ne avevate bisogno (non è vero, con pioggia battente se ne sentiva la necessità).

Mostrare orgogliosamente ad amici e parenti prima le ferite sulle vostre mani e poi il pdc.

se proprio vi scappano delle rep + datele non a me ma a lunadog, l'autore del reportage originale: http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?t=88148 ed a peppe 320d, intervenuto nello stesso, senza i quali il lavoro mi sarebbe stato impossibile.
Saluti e buon lavoro.

 

hehe grazie per la rep

mi fa piacere che hai apprezzato il post :)

 

grazie, ma ho indicato nel post a chi dare le rep

 

hehe, l'apprezzamento di Steve///M3 garantisce per tutti che il lavoro è fatto bene!

 

la prima foto sono dei guanti che se li avessi usati mi avrebbero preservato le mie delicate manine da chitarrista da abrasioni e tagli vari, ed avrebbero reso non necessarie le foto successive (disinfettante e cerotti).

se ti riferisci alla prima foto serie (quella del para): guarda il paraurti dal basso, vi sono due fori (uno a dx ed uno a sx) li ci infili la chiave torx cerca l'innesto della testa della vite, e sviti aiutandoti con una chiave a tubo per fare maggior leva.

se hai il paraurti con la protezione in gomma superiore, estrai la fascia inferiore ed usa una chiave a cricchetto, ma credo che anche in quel caso dovrebbero esserci i due fori passanti per inserire direttamente la torx ad "L".

 

per chi non volesse sportusare il paraurti:



c'è questo simpatico kit per portatarga, 66 21 0 392 377 197,48 €
(anteriore: 66 21 0 303 094 213,87 € )

 

grazie per le reps