ecco chissà cosa penserà di lei il fisco che fà 10.000 € l'anno di guadagno...chissà come vivrà...sicuramente mantenuta dai genitori sicuro ma spero per lei che non viva in affitto se no sai che risate si faranno alla visione del suo redditometro ottimo Enrico preciso come sempre :wink: redditometro solo ai possessori di p.i. lo spesometro a tutti...:wink:
Se mi ricordo bene,il redditometro interessa solamente le persone fisiche (che può essere il privato o un libero professionista singolo come l'idraulico,l'elettricista ed ecc...).....per le persone giuridiche invece ci sono gli studi di settore:wink:
Quindi l'applicazione del redditometro ad un dipendente,funzionerebbe come per gli studi di settore delle p.i.Cioe' se un dipendente non risultasse congruo,cosa gli faranno?Dovra' pagare d'ufficio la differenza che risultera' dal conteggio? Saluti Luca
bhe visto i lavoretti in nero che svolgono buona parte degli italiani.......non è che ci sia poi tanto da stupirsi. Manca tra di noi compaesani la cultura propria della res publica. La struttura fiscale progressiva della nostra Irpef si basa proprio sulla capacità contributiva di ogni cittadino; tutti in egual misura e proporzionalmente alle nostre possibilità, dobbiamo sostenere lo Stato e i servizi che ci vengono offerti. Se ci fosse in primis rispetto tra di noi, non ci sarebbe bisogno di questi escamotage. Ovvio che tutto discende da una mancanza assoluta di rispetto da parte di chi ci governa ed amministra. Non sono contro il redditometro, anche se la sua struttura è certamente opinabile, mi piacerebbe però che fosse l'amministrazione a pagare nel caso in cui sia accertato un suo errore. Mi auguro inoltre che i controlli siano incrociati anche con le disponibilità bancarie dei contribuenti, così da evitare noiosi procedimenti anche a chi ha lavorato una vita e si permette oggi, senza reddito, di spendere i suoi soldi.
sono d'accordo chissà se quando faranno questi accertamenti e l'accertato dimostra che è tutto in regola se gli rimborseranno le spese sostenute per dichiarare il vero...
In fase di contenzioso è ovviamente facoltà del contribuente qualora i ricorsi in commissione si rilevassero vincenti di chiedere il rimborso all'amministrazione finanziaria delle spese sostenute .......................almeno questo è quello che mi hanno sempre detto Poi se "loro" pagano o meno non lo sò
i cavalli fiscali sono un riferimento per le spese d'uso dell'auto che interessano al redditometro. Inoltre fin'ora hanno previsto un abbattimento del 40% superati i primi 4 anni (10% per anno)
si ma mi ritrovo un'auto vecchia di 6 anni e che va per i 7, pagata come tale ma che fa reddito come una vecchia di 4