E' più plausibile che oggi come oggi spese mediche di quella grandezza vadano a finanziare operazioni chirurgiche importanti (ovviamente private).
Eeeeh, come no! È un settore che conosco bene e ti assicuro che, almeno qui al Nord, non c'è più tanta troppa per gatti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
mia madre ha appena speso giusto qualcosa in meno, da dentista nostrano. all'est i lavori costano meno. ma valgono anche molto meno. c'è da dire che si tratta di interventi per lo più estetici
Certo non come prima, senza dubbio, ma dobbiamo includere tutti quelli che ora non lo fanno né in Italia né da nessun'altra parte...
... Poi c'è chi, come il sottoscritto, pur avendo avuto per quasi una vita un dentista "in casa", ha avuto la sua prima e unica carie a 39 anni /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Posso essere d'accordo su questo, ma credo sia difficile trovare uno strumento di calcolo presuntivo "perfetto", non penso che nel caso di cui sopra il contribuente in esame avrà grosse difficolta a giustificare un eventuale spesa di questo genere. Poi credo e spero verra usato con criterio, e con discostamenti significativi........in soldoni penso che chi ha la coscienza a posto debba temere nulla e continuare a vivere sereno :wink:
redditometro e cv fiscali? Secondo me è proprio lo strumento di calcolo presuntivo ad essere iniquo. Facessero più controlli sul campo e non dalla scrivania forse sarebbe meglio
Appunto. E anche stando seduti sul loro scranno, hanno una marea di banche dati alle quali attingere, senza affidarsi a tanti opinabili coefficienti!
infatti!! E' invece cosa succede in questo modo? Il paradosso!! Gli evasori, quelli veri, si adegueranno al minimo tabellare e continueranno a evadere A me vien da ridere quando leggo della lotta all'evasione perpretrata attraverso studi di settore alle famiglie fiscali ... cose da 1984 di George Orwell
Ma un bello "studio di settore" sugli sprechi degli amministratori pubblici??? A quando uno strumento per accertare e perseguire l'inettitudine e la ladroneria di moltissime amministrazioni locali??? Solo dove vivo (specie a 200m da casa mia...) ci sono decine di esempi di sprechi di milioni e milioni di euro!!! Basta, non se ne può più!
A me fa imbestialire il discorso dei coefficienti. Ma chi sei tu per decidere quanto devo o meno risparmiare? Quanto spendere per vivere e quanto per cazzeggiare? Se io ti dimostro che spendo X per l'auto, togli X dal mio reddito netto e vedi se sommando tutte le spese che ho sostenuto non sono andato oltre al reddito stesso (e lí poi dimostrerò altri incassi o potrai dire che é nero), ma non puoi togliere X moltiplicato per chissà che moltiplicatore. Certo in tal modo avrebbero avuto molti meno casi da verificare. Peró imho il tutto andava studiato molto meglio, già da tempo. Almeno adesso la considerano presunzione semplice, é già importante questo passo, ma siamo ancora ben lontani da uno strumento giusto.
no, non è affatto sicuro. L'intento era quello di assurgerlo a presunzione semplice ma nei fatti in effetti sarà davvero difficile motivare uno scostamento dalla famiglia tipo ISTAT. Al momento sembra piu' una presunzione legale relativa ..
redditometro e cv fiscali? Da una veloce googlata mi è sembrato di capire che l'orientamento giurisprudenziale sia verso la natura di presunzione semplice del redditometro. Mi sbaglio?
No, in realtà si dovrebbe trattare di presunzione legale relativa, posto che l'art.38 parla espressamente di "prova contraria"; è però anche vero che non vi sono altri riferimenti letterali al concetto di "presunzione relativa" (a differenza del vecchio art.38, in tema di incrementi patrimoniali, per esempio). E' comunque del tutto plausibile che, al pari degli studi di settore, venga "retrogradato" dalla giurisprudenza, proprio per la forte connotazione "coefficientistica".