mi sembra che i medici ospedalieri (a parte i "baroni" che fanno ben poco in corsia, e che hanno lauti incassi "privati" per attività intra moenia) non hanno stipendio superiore a 5 k euro/mese
redditometro e cv fiscali? Poi mi diverte venire a sapere che si vorrebbe crescere riducendo i salari; ma soprattutto mi diverte vedere che non si considera improduttivo e "a perdere" il pubblico in quanto pubblico, quando poi le auto che i signori hanno in garage le fanno girare nel parco condominiale, mica su strada, quella dove c'è il ponte che ha progettato l'ingegnere che non può guadagnare più di 2,500 euro al mese...
humm..., da decenni i ponti NON li progettano più gli ingegneri dipendenti pubblici (per inciso, quando gli ingegneri del genio civile ed altri enti progettavano strutture in c.a. -non solo ponti, ma anche torri dell'acquedotto ecc..., non crollavano mica; anzi le opere avevano mediamente qualità migliore ... ) - ridurre non i salari (parola che riecheggia il compenso spettante agli operai), ma le prebende versate a spese della collettività in favore di persone che... IMHO non valgono/rendono più di 5 k euro/mese; - la pressione fiscale si potrebbe ridurre di tot %, quindi la collettività ne trarrebbe giovamento, e l'economia potrebbe crescere (sicuramente i mantenuti non sarebbero contenti...amen)
redditometro e cv fiscali? Di partenza sì, ma se te lo proponi come traguardo ultimo raggiungibile, beh... Ormai negli ospedali non universitari è difficile trovare reparti con ancora il primario, visto che i primariati vanno a contratti rinnovabili e da quando c'è il blocco dei rinnovi (e il blocco dei concorsi) i primari li trovi tutti alle cliniche private (e giustamente, prima andavano a 200K, senza rinnovo dovevano scendere a meno degli aiuti anziani, a 70-80)...
redditometro e cv fiscali? Ah, te vuoi pagare quattro soldi i dipendenti pubblici e poi quando c'è bisogno del lavoro serio chiami l'ingegnere/il chirurgo/l'avvocato bravo, magari dall'estero, e ti tieni una Pa di incompetenti... E poi si parla di investimenti, della Pa improduttiva, dell'importanza della scuola e del merito... Ma che gran bei discorsi...
- senza polemica, non si tratta di "chiamare" da fuori l'ingegnere bravo, semplicemente conviene (economicamente) fare l'appalto... - per la complessità della progettazione di un'opera pubblica ben difficilmente al giorno d'oggi l'ufficio tecnico dell'ente (Comune, Regione ecc...) ha la competenza necessaria; - idem per l'assistenza legale (non ha senso che un piccolo comune stipendi a tempo pieno un avvocato...) - non significa tenere nella P.A. persone incompetenti - in ospedale il primario con l'attività intra moenia non credo si possa lamentare...
redditometro e cv fiscali? Ah, ora ci siamo, a tua modesta opinione sì, ci siamo... Tieniti la tua modesta opinione da modestissimo conoscitore della materia, io frattanto me ne vado più divertito di prima... Tutti che vogliono le cose a gratis...
- ripeto, senza polemica 1) non ho mai scritto di volere servizi "a gratis" (certo non condivido l'idea che i dipendenti pubblici per 5 k euro/mese non debbono far nulla...); 2) se, per l'andazzo dissipatore, si verificherà una botta di inflazione (stile Argentina anni 2000, ma anche Italia anni '70) i dipendenti pubblici a stipendio fisso soffriranno molto di più (il medico, pur bravo, che per sventura/tipo di specializzazione non abbia attività extra, con i suoi 200 k euro ci comprerà 10 kg di pane...)
Secondo me il principale problema è la mancanza di meritocrazia nel servizio pubblico, il luminare di medicina che guadagna 200k euro sta benissimo, ma per uno che li merita c'e ne sono 10 che sono dove sono solo per, favori, conoscenze, parentele ecc.... Medici che prendono soldi a vagolate dal servizio pubblico e poi dirottano i pazienti verso le cliniche private o visitano solo a pagamento ecc
R: redditometro e cv fiscali? Fare proporzioni corrette è impossibile ma sarai d'accordo che ci sono troppi dirigenti rispetto a chi lavora davvero e molti (troppi) son dove sono non per meriti ma per favori parentele ed ecc Inviato dal mio Galaxy Nexus con Tapatalk 2
That's the point! La riduzione delle prebende dei politici è senz'altro una goccia nel mare della nostra spesa pubblica annuale, che ammonta a circa 750mld l'anno (50% per erogazioni pensionistiche, 40% per consumi intermedi, 10% per stipendi, più o meno). Tuttavia, avrebbe un grande significato: farebbe capire agli elettori che i sacrifici non li fanno solo loro e, forse, consentirebbe alla gente di accettare di più buon grado le difficoltà della crisi. Certo, io li pago volentieri, ma deve trattarsi di servizi pubblici e non disservizi. È l'efficienza (pressoché inesistente) che si contesta, non certo l'opportunità che certi servizi debbano essere pubblici.
- questa dei "baroni" che dirottavano e forse ancora dirottano i pazienti, "conosciuti" nell'ospedale, all'ambulatorio presso clinica privata ecc... è un illecito e come tale va perseguito (anche il redditometro può esser utile...); che poi verso fine anni '70 a Bologna, la TAC (o un apparecchio particolare, non ricordo) dell'ospedale era sempre rotta ed il barone di turno dirottava i pazienti nella clinica privata a 300.000 lire a botta; una bella mattina il barone fu trovato incaprettato alla recinzione dell'ospedale. Non condivido i metodi violenti; quella volta il barone avrà estorto i soldi alla persona sbagliata; da quel momento fu fatta regolare manutenzione alla TAC; - tornando a bomba, parlavo di attività intra moenia, perchè già adesso del tutto legalmente i luminari di medicina (non solo bolsi primari...ma anche validi "aiuto" ecc...) integrano lo stipendio pubblico con visite a pagamento utilizzando la struttura pubblica (parte del compenso serve apunto a retribuire la struttura, non ci sono pasti gratis); - come scriveva giustamente Gio72, è questione di qualità del servizio (non conosco il SSN in Puglia, in Sicilia nel 2005 ho visto ancora in ortopedia ingessare una gamba...con il gesso; come pure pazienti migrare per necessità verso ospedali lontani dal luogo di residenza) PS che poi, che siano 5 k euro/mese o 200 K euro/anno, quante ore di lavoro un primario dedica al servizio pubblico per quei soldi?
E le imposte che nessuno chiede più ad Atlantis? Solo 98 miliardi di euro, se non ricordo male /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
non conosco il caso, puoi dire di più? grazie... con 98 mld si può abolire la tassa di possesso e superbollo per qualche decennio...
http://www.byoblu.com/post/2011/12/10/Quei-maledetti-98-miliardi-che-lo-Stato-non-vuole-riscuotere.aspx?page=all
Eh ma se il panettiere non fa lo scontrino da 80 centesimi del pane, è un delinquente che manda allo sfascio l'italia...
Ma infatti con poco più di 100 euro te la cavi, se non fai lo scontrino. Quello che non si spiega è perché da un po' di tempo ci si accanisce (verbalmente) su queste cose mentre le norme restano le stesse sia per la piccolissima che per la grande evasione.
redditometro e cv fiscali? Embè? Che significa? Anch'io conosco dei casi, e quindi? Di nuovo, e quindi? Che vorresti dire? E vedi che la quota di spettanza all'Ospedale supera sovente il 50%. Scusa, che sei te, specialista ortopedico? Per la terza volta, e quindi? Che c'entrano i medici? Conosco primari anestesisti che la mattina coprono la Rianimazione, hanno incarichi amministrativi importanti in Direzione e fanno da sopra 1000 ore l'anno di sala operatoria. (P.S. mio questa volta: gli anestesisti fanno 0.00 visite specialistiche ambulatoriali...)