Questa è una scelta non un obbligo e non sempre necessario..... Noi di 8 case, di cui alcune hanno più di 50 anni, grandi spese non abbiamo mai dovuto affrontarle, se faccio una media siamo a valori molto bassi. Quindi non vedo perchè devo assolutamente avere un certo reddito, per una cosa che mi costa poco o nulla .... Solo perchè potrebbe costarmi? Lo stesso poi vale per le auto e il resto .....
Anche in questo caso, la differenza proprietà affitto non c'è , visto che le spese di condominio le paga l' inquilino :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20">
Dipende dalle spese e dai contratti. Mia mamma ha una casa affittata con incluse le spese di condominio ed il riscaldamento. In pratica l'inquilino di paga giusto gas e luce. Poi ovvio, si potrebbe discutere sul fatto che comunque le stia pagando anche se non separatamente.
Esatto, non penso che uno affitti, per rimetterci, nell' affitto ha conteggiato tutto. Da noi cmq sono sempre a parte (e lo trovo corretto, visto che sulla cifra dell' affitto ci pagano le tasse....)
la casa non produce reddito all'inquilino ma al proprietario. diametralmente, ptoersi permettere un affitto da 1500 euro al mese, o anche un mutuo da 1500 euro al mese (sparo cifre a caso), presuppone (giustamente) una certa disponibilità economica.
Forse sono di coccio io, ma loro dicono che tu non devi avere uno stipendio di xx € per permetterti di essere proprietario di quella casa... Invece l' inquilino che paga 1500 € di affitto può non avere reddito??????
non ho mai detto questo. anche l'inquilino dev'essere congruo. i contratti di affitto sono registrati. se paghi 1500 euro di affitto al mese e hai un lordo annuo di 20mila sei palesemente non congruo.
Che io sappia, al momento, non è bene "redditometrato". Al momento. Sua madre potrà addurre essere stato un grazioso e gradito presente che il figlio le ha fatto per girare a Rapallo; non vedo il problema nella misura in cui poi dimostrasse di essere effettivamente lei e non sua madre a caricarsi delle spese di mantenimento della macchina.
Beh, possono anche fare accertamenti indipendentemente dal redditometro... Ad uno degli ultimi raduni a cui ho partecipato chiedevano conto anche delle 328.
no no, gente convocata all'ade cui si chiedeva conto delle vetture storiche possedute (alcune delle quali non circolanti perché da restaurare/sistemare). ti posterò l'articolo. c'è anche l'intervento a riguardo di un commercialista collaboratore della rivista.
OK da come era stata messa diversi post fa sembrava fosse solo la proprietà a fare reddito... Sorry avevo capito male
Ah sì sì, l'ho letto, fu anche postato ma non ricordo su quale thread... Quello del collezionista di auto americane, giusto?
si esatto! l'avevo postato io /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> poi sempre su ruoteclassiche se ne è nuovamente riparlato
Allora posti il riparlato. Fosse per il 328, che ora viaggia sui 50K (unico caso di Ferrari di serie in ascesa di quotazioni), e vabbè, ma pure sui 348 da 30-35 e sulle Mondial da 20-25... E suvvia...
voilà! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> > [URL= http://s16.postimage.org/mav2tu95h/2012_05_15_19_19_43.jpg' alt='2012_05_15_19_19_43.jpg'> free image hosting[/img]
l'auto d'epoca non fa reddito, ma devi dimostrare nell'0anno di acquisto di avere reddito bastante, poi nulla poichè non di uso, quindi la presunzione di xmila neuri/cv fisc decade perchè non vi è presunzione di uso.
articolo nato dalla lamentela del accertato che però è stato seguito da topo gigio invece che un fiscalista, e oltretutto lo stesso accertamento è partito da un assunto ersonalistico e non di legge (auto over 30 sono sempre storiche, la contestazione è stata che se non hai asi= auto moderna). Ho parlato con la persona in questione, nostro vicino di stand a PD