Sorry per l'ignoranza Si cmq è la morte sua il fois gras.....................ma è talmente buono Premetto che l'ho bevuto solo due volte in vita mia
E' un prodotto valido, se viene da produzioni attente a qualità piuttosto che a volumi. Solo che ultimamente propongono le gradazioni più stucchevoli di dolce, come offerta al ristorante, e questo mi diventa eccessivo:wink:
beh fai conto che la gita di terza media fu uno scambio culturale di 15 giorni, durante i quali ho vissuto proprio a Mougins, a casa del mio corrispondente.. di conseguenza, sarà un piacere tornarci..
hai sostanzialmente riportato il programma che avevo in mente penso quindi di aver già centrato buona parte degli obiettivi interessanti e irrinunciabili.. in più ho incluso una capatina ad Avignone..
Non dimenticarti che Bocuse non è lontano, come pure un salto a Marsiglia per una Bouillabesse alla marsigliese con aragosta
ok, adesso ti uccido del tutto con quello che sto x dirti: non mi piace il pesce punterò al buon vino della zona, e a qualcosa di tipico, ma più a base di carne quanto al foie gras, peccato che manchi la faccina che sbava tra le disponibili
No pesce? sei inguaiato... Allora vai a Mougins, in valle alla Broche de fer, grigliate forever. Poi, al ritorno, ti ffermi in rue menadier a Cannes, e passi dal roi du charolais, il macellaro top:wink:
Non lo conosco. Io conosco i vari Hoffstatter, San Michele Appiano (San Valentin), Franz Hass, Terlan, ecc.
Il Sauternes è il vino d'elezione per i formaggi. Quindi ok col fois gras ma raggiunge il top con i formaggi stagionati. Noi siamo abituati ad abbinarli erroneamente con dei rossi importanti (Brunello, Amarone, Sagrantino Montefalco, ecc), ma a regola non sarebbe così. Poi se ti piace, la regola non la rispettiamo e beviamo il Brunello col pecorino ultrastagionato.
Il fois gras lo trovi un po' ovunque in francia ma in realtà non è originario della Provenza o Costa Azzurra, le due capitali sono Strasburgo (Alsazia) e il Perrigord. La cucina provenzale usa molte verdure. Quanto ai vini ci sono alcuni bianchi non male (Cote de Provence), ma diciamo che l'Eden del bevitore è un po' più a nord cioè in Borgogna (esempio Digione) oppure da tutt'altra parte in Bodeaux.:wink:
Infatti! L'Eiswein a grandi linee viene prodotto come il Sauternes (o come il Muffato della Sala Antinori), tutti sono vendemmie tardive (i grappoli vengono lasciati sulla pianta), cambia il clima. Senza dilungarmi tanto, se provi a metterti davanti un bicchiere dell'uno e dell'altro sia al naso che al gusto ritroverai queste differenze di clima, pur in prodotti abbastanza simili in definitiva. Quanto al Gewurztraminer: non si trova nelle enoteche?
E' un prodotto di una cantina piccola, di difficile reperibilità. L'eiswein però non subisce ancora la moda americaneggiante di esagerare col dolce, al contrario del sauternes..che sta prendendo molta compiacenza al gusto usa per la pizza all'ananas
mi permetto di consigliare anche la Cantina sociale di Merano, Castel Rametz, e per le grappe la stupenda Alfons Walcher, meglio addirittura della Pircher di Lana (che secondo me è diventata un pò troppo "industriale" negli ultimi anni)
Il Sauternes è come il Chianti: ci trovi dalla cosa che ti commuove alla peggio schifezza. E infatti i prezzi sono di conseguenza, si va da 10€ a bottiglia fino a 200€. I Grand Cru o il Grand Cru Superior (cioè l'unico vino del Bordeaux, rossi inclusi che si può fregiare di questo titolo: Chateau d'Yvquem) sono notevolissimi. Normalmente è un vino più morbido, più avvolgente di un Eiswein, questo si.:wink:
Esatto, solo che per avere un piaciere pari a un chateau d'yquem con un eiswein spendo 1/5.. e oltretutto non rischia di nausearmi, se eccedo