Devo dire che anche a me è piaciuto,poi cosi' appena riesco a farmi un giro a misano mi ripasso sto video per le traiettoriepero' da ignorante ho una domanda cos'è che spinge sul volante ogni tanto?? nella mia se spingi da quella parte c'è il cruise
Ma, scusami nik, io credo che un istruttore che porta in giro persone normali in pista debba essere prima di tutto prudente. E' come in Valtur, l'istruttore di vela è qualcuno che capisce qualcosina di vela, ma gli ho sempre riso in faccia. Questo però non vuol dire che non comprenda il lavoro che sono chiamati a fare, i rischi che corrono e, soprattutto, l'obbligo di riportare le macchine indenni ai box, perchè assicurati che vogliano essere una franchigia c'è sempre e poi corri dietro alla gente per farti ridare i soldi. IMHO, eh. Per cui li considero più che adeguati al ruolo che ricoprono, conoscono bene la pista e ti assistono, son li per quello. Del resto sono istruttori, non piloti. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
sinceramente quando ho fatto io i corsi (2006 e 2007) gli istruttori erano quasi tutti piloti di grande calibro, vedi montermini, cesetti, ecc e cmq penso che anche il piu scarso li ha cmq dietro anni di motorsport da professionista, perchè per quanto mi diceva un amico (sonvico andrea, pilota della porsche cup) entrare li è molto difficile, e non hanno certo bisogno di prendere gente che vuole fare l'istruttore ma non ha un passato da pilota indi, secondo il mio parere, gente di cui ti puoi fidare, non smanettoni che danno consigli a caso tanto per gratificare un po il proprio ego /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Guardate che un eccellente istruttore puo' essere una ciofeca di pilota, come istruttore deve farsi capire e trasferire la teoria, poi potrebbe pure essere incapace a fare il tempo, ma se ti spiega bene a te, chi se ne frega. :wink:
verissimo! i miei migliori giri a Misano li ho fatti con uno degli istruttori "meno in vista" ma che mi ha saputo trasmettere benissimo i suoi consigli, diversamente da piloti molto piu' quotati ma che non mettono affatto a proprio agio.
Ricordo ad un corso Porsche che il pilota più quotato non era benvoluto da nessun allievo, per la sua incapacità ad insegnare, mentre gli altri, pur meno bravi coi tempi, ti facevano davvero progredire.
...Con quei nomi e quelle facce mi vengono in mente le lezioni di sci in Sud Tirolo ...Comunque l'istruttore ha molto da insegnare, da solo ci arrivi ma perdi un sacco di tempo inutilmente...Per esempio io per capire che per far girare la macchina in uscita di curva devi girare il volante dalla parte opposta ci ho messo un pò, grazie alla vocina di un mio amico che aveva fatto il corso proprio a Misano e che un giorno me l'ha buttata lì... ...Io con l'istruttore ci sono stato ed è una fonte di conoscenza notevole, come per tutte le cose del resto...Chissà perche in macchina pensano tutti di essere dei piloti...
Umiltè!!?!? ah no.............questo è un altro thread, scusate. /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
sisi quoto al 100% pure per me è stato cosi pero cmq per insegnare un po deve conoscere, oltre che solo sapere insegnare /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Quoto tutto il discorso di enricob. Aggiungo che ho fatto molti corsi da Stohr e, al netto che per imparare a girare in pista devi... girare tanto in pista e quindi i corsi non risolvono il problema, anch'io sarei per rendere obbligatoria quella scuola (come diceva, credo T3cliS), in quanto correggono errori e forniscono un'impostazione molto corretta. Sul fatto che a livello didattico un pessimo pilota possa essere un bravo istruttore, concordo. Non credo in realtà ci sia una regola. A proposito, ho fatto un corso di drift con Blasutta, che in un giorno è riuscito solo a deprimermi, mentre ho imparato tutto e in 20 minuti con Andrew accanto in macchina. Entrambi piloti, uno incapace a trasferire le sue conoscenze, l'altro illuminato.
conta molto nel saper insegnare mettere a proprio agio le persone perchè possano dare il meglio di sè in termini di concentrazione e apprendimento. A volte anche una "battuta" o un "bravo" possono rompere quel velo di distacco e di apprensione legato al fatto di guidare in pista e con auto molto potenti. Esperienze queste che per un neofita sono di grande impatto emotivo. Sotto questo punto di vista riconosco per esempio a un Lorenzo Uttini una ottima capacità di insegnamento.
Concordo assolutamente. E' capace di coinvolgere nella didattica in aula e di rompere il ghiaccio simpaticamente in pista. Grazie a lui mi sono davvero divertito TANTO, specialmente nei giri finali di pista. Dove ho capito che sono tutti buoni a parlare di macchine che hanno oltre 400cv, ma ci vogliono le palle quadre per tenere a bada una M3!!
Beh, non so voi, ma io sinceramente non mi farei mai insegnare da un pessimo pilota :wink: La mia esperienza, soprattutto legata al mondo dello moto, dove ho corso e che tuttora frequento è questa: i migliori istruttori o comunque i migliori consigli arrivano da quelli che sanno guidare bene. Ho capito io la teoria, ho capito io che bisogna saperla trasmettere, ma se uno non sa guidare ha poco da insegnare... E' vero invece che molto spesso i piloti non sanno spiegarsi bene, per cui non trasmettono molto. E' successo a me con il mio compagno di squadra, che andava fortissimo ma non sapeva aiutarmi. Però se trovi il pilota che va forte e si sa spiegare hai fatto bingo! Io mai mi farei consigliare da uno che guida male e che si basa tutto sulla teoria...parere personale comunque
beh ma qui tu estremizzi! Non ci sono pessimi piloti da Stohr ma solo istruttori piu' o meno conosciuti. Montermini correva in F1, Uttini per poco in F3000. Entrambi hanno tuttavia le capacità di guidare al limite una M3 e92. Non è necessario aver corso in F1 per insegnare bene a guidare un'auto stradale. Le loro diversi attitudini e qualità (forse! perchè sappiamo bene che per correre in certe classi ci vogliono anche i $ e non solo le capacità) vengono fuori alla guida di auto ben piu' impegnative.
...Tra l'altro i rallisti vengono generalmente ritenuti più talentuosi dei piloti di F1... ...Io mi farei insegnare qualcosa dal nostro Gigi Galli...
no no ma io non mi volevo riferire alla scuola di Stohr...mi riferirvo all'affermazione scritta in precedenza che anche un PESSIMO pilota può insegnare bene. Della scuola di Stohr posso solo parlare bene, non per esperienza diretta ma per le innumerevoli testimonianze che ho sentito negli anni...
i rallysti sono piloti molto eclettici e forse la loro esperienza è quella che piu' si avvicina forse alla guida di tutti i giorni. Tuttavia quello che alla scuola di Stohr (come sicuramente altre scuole di guida) si focalizza è la guida pulita e redditizia. Viene per esempio spesso ribadito il concetto di lasciar scorrere l'auto a costo di mantenere una marcia piu' alta ma che tenga l'auto meno nervosa.