Sono oramai disilluso rispetto alla possibilità di cambiare le cose. Quando, a più riprese, mi è stato chiesto di tornare alla politica attiva ho risposto che la mia vita, il mio senso civile, erano più importanti e più puliti del "palazzo" dove volevano mi collocassi. Essendo convinto che il nostro è un problema culturale credo che un buon inizio sia mettere in pratica nel nostro privato comportamenti virtuosi: la rivoluzione si può fare anche così; sarà lenta ma non vedo altra strada:wink: P.S. il tuo ultimo post merita una rep e la mia convinta stima
La tua soluzione è sicuramente quella più realizzabile, ora come ora. Chissà, forse Internet riuscirà a cambiare le cose. Dato di fatto è che si vivrebbe meglio, ma molto meglio, se si realizzasse questa realtà (non voglio chiamarla utopia).