proposta lega gabbie salariari..........

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da pietro-bmw, 11 Agosto 2009.

  1. pietro-bmw

    pietro-bmw Presidente Onorario BMW

    20.343
    1.290
    17 Febbraio 2007
    Reputazione:
    22.748.875
    BMW serie 4 G22 420d Msport
    Secco no dei sindacati all'idea di reintrodurre le cosiddette "gabbie salariali" nel nostro paese.
    La misura, introdotta in Italia con l'accordo interconfederale del 6 dicembre 1945 dalla Cgil unitaria e da Confindustria e abolita nel 1969, è ormai una «storia chiusa» per imprenditori e rappresentanti dei lavoratori che ribadiscono il proprio «no» ad un ritorno al passato.

    «No alle gabbie salariali se queste sono intese come una discriminazione nei confronti del Sud d'Italia. Sì ad una contrattazione che tenga presente la produttività e la vicinanza al territorio dello stipendio delle persone». È questa la posizione del ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, sull'ipotesi, rilanciata dal presidente del Consiglio, di reintrodurre le gabbie salariali. Nel corso di un'intervista al Tg La7, il ministro ha sottolineato che «la valutazione non è quella di accondiscendere alla terminologia 'gabbie salarialì: il presidente del Consiglio sostiene la tesi che la contrattazione si sposti dal livello centrale a quello territoriale. Dobbiamo avvicinare la contrattazione - ha concluso Scajola - al territorio, alla specificità aziendale e anche alla
    produttività del territorio»

    Per il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni «se pensassimo davvero di stabilire i salari per legge sarebbe un ritorno all'Unione Sovietica, scavalcando le parti sociali proprio dopo aver definito il nuovo impianto contrattuale che dà forza alla contrattazione locale e aziendale». Quindi - per Bonanni - quella delle gabbie «non è una proposta seria».

    Dello stesso avviso anche il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, secondo cui «il costo della vita al Sud è più basso rispetto che al Nord, ma pensare che le diseguaglianze si risolvano tagliando le buste paga di chi vive nelle regioni meridionali è pura demagogia». Secondo Epifani «le differenze di stipendio, o gabbie salariali, ci sono già: fra Nord e Sud, ma non solo. Aumentare i divari sarebbe un fatto «inaccettabile» che renderebbe ancora più dura la capacità di tenuta delle famiglie davanti alla crisi, di cui il sindacato non vede affatto la fine.

    Schietto il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti per il quale «il ritorno alle gabbie salariali è una stupidaggine». Secondo il leader della Uil, infatti, tale ipotesi sarà presto accantonata perché - dice - «il dibattito su questo argomento appena passerà il mese di agosto verrà accantonato e a settembre non ne parleremo più».

    Anche la Confindustria per bocca del direttore generale della confederazione Giampaolo Galli non usa giri di parole per affermare che gli industriali sono «contrari a una norma che impone un differenziale salariale tra diverse aree del Paese». Per Galli, infatti, «se parliamo di una legge o di una norma che definisca rigidamente differenziali per macroaree salariali, per Confindustria è una storia chiusa. Bisogna invece lavorare su differenziali retributivi tra singole aziende in funzione di obiettivi di produttività». Anche il presidente di Confindustria per la Sicilia Ivan Lo Bello interviene sul dibattito in corso affermando di «non credere a rigide gabbie salariali». «Finirebbero per ingessare - spiega - le dinamiche di mercato: penso piuttosto che vada valorizzato il nuovo modello contrattuale che dà un ruolo rilevante alla contrattazione aziendale, che meglio di ogni altro sistema, con la necessaria flessibilità, può fotografare le differenze tra Nord e Sud del paese e favorire un progressivo processo di convergenza economica». Riferendosi alle iniziative per favorire uno sviluppo del Mezzogiorno, il presidente di Confindustria Sicilia sollecita invece «un piano pluriennale di investimenti in infrastrutture materiali ed immateriali, una radicale riforma della pubblica amministrazione ed un'azione di forte contrasto alla criminalità organizzata, che è già in atto». A ciò - prosegue Lo Bello - deve aggiungersi da un lato un processo di autoriforma della classe dirigente meridionale (ed alcuni esempi cominciano ad essere visibili), dall'altro una serie di stringenti vincoli esterni (come avviene in parte nel settore della sanità) che migliorino la qualità e l'efficacia della spesa pubblica».

    fonte www.ilsole24ore.it

    voi cosa ne pensate: si o no alle differenze stipendiali in base all'area geografica?..........(non mettiamo in mezzo la politica, grazie)
     
    Ultima modifica di un moderatore: 11 Agosto 2009
  2. resunoiz

    resunoiz Presidente Onorario BMW

    14.887
    356
    26 Dicembre 2004
    Reputazione:
    14.442.553
    poteri rispondere con un'altra domanda: se io che abito, che so, a palermo ho uno stipendio 1/3 di un triestino, il triestino la sua polenta me la vende a 1/3 del costo o a prezzo pieno in base al suo stipendio?
     
  3. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    se il si significasse aumenti ed il no, una sostanziale tenitura dell'importo complessivo io sono per il si. E' indubbio che il costo della vita sia diversissimo tra area ed area. francamente non ho capito su quale parametro dovrebbe variare l'importo: la residenza del lavoratore o la residenza dell'azienda?
     
  4. beppe1974

    beppe1974 Amministratore Delegato BMW

    3.383
    707
    4 Gennaio 2009
    Reputazione:
    191.966.685
    330i G20 Msport
    Assolutamente contrario. Le busta paga italiane (da Nord a Sud) sono le più "leggere" d'Europa! e diversificare da Nord a Sud basandosi solo sul costo della vita non ha senso IMHO.
     
  5. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    prendi però un insegnante che lavora a Milano centro ed uno che lavora a Aviano (PN). La paga è la stessa, ma quello di aviano con un affitto da 300 € ci sta comodo, quello di milano deve decidere se è meglio lavorare o barboneggiare in stazione.
     
  6. hell

    hell Presidente Onorario BMW

    14.353
    426
    4 Luglio 2004
    Reputazione:
    5.018.143
    330xd E92 Futura Individual
    Si sta discutendo di politica .......... :-k
     
  7. pietro-bmw

    pietro-bmw Presidente Onorario BMW

    20.343
    1.290
    17 Febbraio 2007
    Reputazione:
    22.748.875
    BMW serie 4 G22 420d Msport
    ovviamente nel titolo era "salariali" scusate la r in piu' e la l in meno...........:wink:

    hai ragione resu, non e' facile la risposta.........
     
  8. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    finora no, solo di una proposta, almeno imho.
     
  9. pietro-bmw

    pietro-bmw Presidente Onorario BMW

    20.343
    1.290
    17 Febbraio 2007
    Reputazione:
    22.748.875
    BMW serie 4 G22 420d Msport
    no di economia, conosco il regolamento non parliamo di politica [-X, ma solo se si e' daccordo sulle eventuali gabbie salariali.........:wink:
     
  10. hell

    hell Presidente Onorario BMW

    14.353
    426
    4 Luglio 2004
    Reputazione:
    5.018.143
    330xd E92 Futura Individual
    Fatta da chi ? Dal mondo politico........:wink:

    Comunque non voglio bacchettare e la risposta datami da pietro è corretta.
    Però occhio ragazzi è facile scivolare........ c'è un regolamento in merito. :wink:
     
  11. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    anche le modifiche al cds sono fatte dal mondo politico, se ne parla però.
     
  12. hell

    hell Presidente Onorario BMW

    14.353
    426
    4 Luglio 2004
    Reputazione:
    5.018.143
    330xd E92 Futura Individual
    Converrai con me....... che il cds è molto più pertinente al forum dove ci troviamo e meno argomento a rischio di diatriba politica.
    Comunque vuoi avere ragione....... nessun problema è tutta tua :wink:
     
  13. beppe1974

    beppe1974 Amministratore Delegato BMW

    3.383
    707
    4 Gennaio 2009
    Reputazione:
    191.966.685
    330i G20 Msport
    Hai ragione in parte, perchè se nel caso che hai riportato tu venisse applicata la legge delle gabbie salariali succederebbe che per il milanese non cambierebbe nulla ed al cittadino meridionale cambierebbe in peggio. Non pensare che quello che tolgono al contribuente del sud lo diano a quello del nord è.......:wink:
     
  14. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    no, tranquillo, non voglio avere ragione, è vero che non si può discutere di politica, è che a volte, in mezzo a una marea di utenti si trovano belle persone con cui scambiarsi belle idee ma per la stupidità di molti si finisce per passare il limite. L'intervento di pietro personalmente mi è sembrato molto lontano dalla politica, la domanda che pone è totalmente apolitica, chiaro che prima o poi arriverà qualcuno ad urlare al nord o al sud e tutto andrà a *******zze.
    Con rispetto Hell, davvero.
     
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  15. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque

    se fosse solo migliorativa non sarebbe male. Qualcuno prende qualcuno no, ma nessuno perde nulla.
     
  16. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Penso sia un proposta che non potrà trovare applicazione. Troppi sono i vincoli nella nostra legislazione del lavoro. E se anche si trovasse il modo di creare le gabbie salariali come faremmo con le pensioni?
     
  17. hell

    hell Presidente Onorario BMW

    14.353
    426
    4 Luglio 2004
    Reputazione:
    5.018.143
    330xd E92 Futura Individual
    Nelle tue righe hai riassunto perfettamente il mio timore. :wink:
    Massimo rispetto anche da parte mia.

    Tornando IT.
    Sono dell'idea che da qualunque pulpito arrivi la proposta sia sbagliata, inquanto a mio parere rischia di creare ancora più disparita, di quella che già c'è.
     
  18. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    A seconda dei parametri che decidono di adottare ci sarebbero cmq profonde differenze anche nel raggio di qualche decina di km. Chi vive e lavora in paese, lontano dalle provincie ha senz'altro spese minori di chi vive in città. Chi vive in paese ma lavora in città come lo trattiamo? E chi vive in città e lavora in paese?
     
  19. resunoiz

    resunoiz Presidente Onorario BMW

    14.887
    356
    26 Dicembre 2004
    Reputazione:
    14.442.553
    allo stato attuale, è più un dibattito squisitamente sociale che politico. o perlomeno, ancor prima che politico. tutto sta a non alzare più o meno colorate bandiere da tutte le parti :biggrin:
     
  20. 996GT3

    996GT3 Presidente Onorario BMW

    20.667
    863
    11 Novembre 2005
    Reputazione:
    21.555.059
    330i E91 Attiva, Mini One D
    Per me è una cosa giusta, specie se parliamo di dipendenti pubblici. Diverso è il discorso del privato, nel senso che se mi rende pagare uno bravo lo faccio sia al sud che al nord.
    Praticamente, un professore che insegna dove la vita costa meno se la passerà meglio di uno che lavora dove costa di più. Eppure fanno la stessa cosa e sono assunti dallo stesso datore di lavoro cioè lo Stato.

    Più che altro secondo me lo stipendio dovrebbe essere molto indicizzato sul merito. In pratica un 20% fisso (percentuale buttata là) e il resto esclusivamente a provvigione inteso come un 80% di stipendio che viene o non viene erogato in base al merito.
    Il merito in Italia non è usato per quantificare uno stipendio perchè da decenni i sindacati hanno fatto pressioni in questo senso.

    Dico però che la spesa pubblica dovrebbe essere ripartita in base a quanto una regione o provincia produce in termini di pil o di tasse pagate, questo si. Insomma, perchè la cicala dovrebbe spendere i soldi della formica?
     

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