Beh, sulla portiera c'è scritta la pressione, non come funziona il sisem di rilevamento della foratura
parlavo di pressione,i gommisti hanno tutti la loro...l'unico gommista di cui mi fido e' a roma... qui dove sono io fanno ridere..
Mmmmhhh...non è che mi stia proprio sotto casa...fa anche scooter? dovrei rifare le scarpe alla vespa e vorrei qualcuno di cui fidarmi (in realta' sto cercando anche un bravo mekka, sempre per la vespa...) Thanx!
lui e' specializzato su assetti ed elaborazioni in genere sulle auto.per la vespa non c'e problema ... quando aveto l'ET4 125 la portavo da lui per tutto,anche meccanica ed e' l'unico di cui mi fido!!!!!altro che conce. il 27 verro' giu' e passero' sicuramente da lui se hai bisogno di qualche prezzo dimmelo prima che gli chiedo.
Anche io mi fido solo i un gommista, ma con tutto il bene che gli voglio, non rispetto le pressioni che dice lui :wink: Fino a prova contraria, sono io che faccio 30000 km l'anno, guido l'auto in ogni strada, e quindi vedo qual è la giusta pressione davanti e dietro per avere un consumo ottimale ed una tenuta ottimale... Anche se è molto competente sulle gomme, poi non lo è altrettanto sul sistema antiforatura BMW, infatti mi aveva detto di fare tutte le gomme a 2.4, altrimenti segnalava foratura, ignorando si potesse resettare :wink: Quindi, come avevo detto, una persona non può sapere tutto di tutto :wink: Per quanto riguarda le pressioni, con le gomme di serie, delle "ottime" Continental Sport Contact 2 RFT, erano perfette le pressioni "di serie", 2.0 e 2.4. Con le Dunlop Sport Maxx non RFT, ho dovuto aumentare un pochino davanti, tipo 2.2, altrimenti consumava leggermente di più all'esterno. Con le Bridgestone Potenza RE050A non RFT la differenza è proprio marcata, e sono costretto a farle tutte a 2.4, altrimenti davanti consuma molto di più ai bordi, nelle spallette ... Idem con delle Pzero RFT che stò usando in questo periodo, temporaneamente. Quindi, la mia esperienza dice che ogni gomma ha la sua pressione ideale, e quando consuma bene vuol dire che tiene bene, del resto se consuma ai bordi, vuol dire che il centro gomma è sotto-impiegato Preciso che queste sono le mie pressioni con le strade che faccio, ossia mediamente città ma statale per lo più a curve, in montagna, anche tornanti abbastanza stretti, quindi devo dare più pressione all'anteriore pena maggiore cedevolezza della spalla e consumo fuori misura dei bordi, in prossimità delle spallette o quasi Invece, al posteriore va bene 2.4 come prescritto... Un periodo avevo provato 2.5 ma, nonostante sembrerebbe strano a dirsi, consumava di più a centro gomma Ah... le gomme sono 225/45 R17
Ciao tutti , approfitto di questa discussione. Ieri ho montato le pzero sulla mia 320d touring msport sui cerchi 193m da 18. Ovviamente sono differenziate che pressione mi consigliate di mettere? Mi serve una configurazione che vada normalmente bene in tutte le situazioni... grazie a tutti
Esattamente quella consigliata dalla casa, che mi pare sia (a memoria) 2,5 davanti e 2,6 dietro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io solitamente faccio mettere un paio di decimi in + di quello indicato sulla portiera, è una delle tante cose ke, entro certo limiti, va molto a gusto personale.
Quoto, ed oltre al gusto personale (che a volte potrebbe essere svantaggioso ai fini di tenuta, stabilità e consumo di gomme, come vedo da qualche amico), ci sono lo stile di guida e le strade percorse, nonchè il tipo di pneumatico utilizzato :wink: Ad esempio, con le continental RF, con la pressione di serie era perfetto (2.0-2.4, ed io mettevo 2.05 e 2.45), consumava le gomme perfettamente, questo anche considerato che spesso città, autostrada e statali :wink: Con le Dunlop SP Sport Maxx (non RF) idem, la pressione stock era perfetta, ovunque, le gomme consumavano perfettamente. I problemi sono sorti con le Bridgestone Potenza RE050a e S001. Benchè abbiano delle prestazioni nettamente superiori alle altre gomme da me provate, sia su asciutto che su bagnato, sono più sensibili alla pressione. Se nelle posteriori metto 2.45 come avevo sempre fatto, consumano maggiormente al centro (anche se poca roba), quindi ho dovuto ridurre a 2.40, come previsto dalla casa. Nelle anteriori, a 2.05 invece consumano molto nelle spallete, complici anche le curve numerose. Devo salire addirittura a 2.35, e qui ho un consumo pressochè perfetto, con ovvia migliore resa del pneumatico (tenuta ed aderenza) :wink: Specifico meglio il discorso dei "gusti" opinabili, prima citati... Ho un amico che dovrebbe mettere le gomme a 2.5, ed invece la mette a 3.0-3.2, dice che si trova meglio. La gomma completamente liscia al centro e nuova ai bordi Praticamente, tocca solo il centro del pneumatico, e sicuramente ha molto meno attrito rispetto a toccare completamente ed in modo omogeneo su asfalto :wink: Però lui dice che si trova meglio così Ecco, un esempio di gusto personale, dove però l'auto consuma male i pneumatici, tiene meno la strada, e magari saltella, e quindi, ha solo svantaggi... Forse, l'unico vantaggio, che è forse quello che a lui piace, è la maggiore rigidità... Dato che ha l'assetto da barca, almeno così la rende più rigida
humm ora non ricordo credo che mi abbia messo 2.4 ant e 2.5 post, solo che con l continental da 17 l'avantreno mi sebrava leggermente più rigido... (sono passato da 17 ai 18), secondo voi mi conviene portare a 2 e 5 anche davanti? il posteriore mi sembra ok... nessuno di voi a montato le Pzero da 18 differenziate?
No, x soli 2 decimi, credo ci siano poke kiappe umane in grado di rilevare la differenza. Considera, ke specie in periodi come questo di cambio stagione, l'escursione di temperatura fra la notte e magari il primo pomeriggio è anke di 15 gradi, se non sono gonfiate ad azoto, 2 decimi o + di differenza li hai semplicemente in base all'ora in cui prendi la makkina, e non credo uno avverta +/- confort prendendo la carretta in questo o quell'orario. E' solo una paranoia mia, visto ke tendo a usurare di + le spalle, oltre a far verificare la geometria, 2 decimi in + mi fanno pensare d'aver la coscienza a posto.
Dovresti guardare cosa ti indica sulla portiera x quella misura di cerkio/gomma e da lì farti qualke prova, ognuno guida a modo suo e su strade diverse, magari quello ke va bene ad un altro a te farebbe mangiare la spalla ol centro, o ti sembrerebbe troppo rigida ol contrario. Solitamente la misura indicata dalla casa è una via di mezzo ke va abbastanza bene x tutti, poi un po' puoi anke provare a migliorare.
Rompo una lancia in testa all'azoto Dalle mie reminiscenze di chimica, un signore che rispondeva al nome di Gay-Lussac disse che l'aumento di pressione di un gas racchiuso in un volume costante, è direttamente proporzionale all'aumento della temperatura. Ossia, se raddoppio la temperatura raddoppia la pressione, e questo con qualunque gas... E se non ricordo male, l'azoto diatomico (N2) è un gas Inoltre, se non ricordo male, l'aria che respiriamo è comunque formata dal 79% di azoto. Quindi, tra un pneumatico gonfiato ad azoto ed uno gonfiato ad aria, ci passa il 21% di differenza :wink: 21% di gas che rispondono nello stesso identico modo al variare della temperatura :wink: Cosa cambia? L'umidità, l'azoto non ne è interessato, quindi non ci sono variabili nell'aumento di pressione. Ma è altresì vero che questo è valido solo in applicazioni molto particolari, dove si guarda il particolare, es. pneumatici di aerei, pneumatici di F1, insomma, utilizzi dove le gomme viaggiano a velocità (e temperature) molto alte e bisogna prevedere ogni minima variazione. Non mi risulta che nei veicoli stradali si raggiungano velocità così alte per lungo tempo, a meno di girare fissi a Nardò Insomma, per farla breve, il discorso del gonfiaggio ad azoto si è dimostrata una bufala colossale, oltre ai vari chimici si è scomodato anche Quattroruote per smontare i suoi "vantaggi" punto su punto :wink: Gli amici che si fidavano del "tanto l'azoto non cambia la sua pressione", hanno avuto brutte sorprese, camminando praticamente con gomme sgonfie (gomme gonfiate in estate e non più controllare sino all'inverno successivo), e ad uno che conosco gli è scoppiato un pneumatico in autostrada (in inverno pieno, nel 2002 mi pare), e quando ha controllato gli altri, stava viaggiando ad 1.2 bar... Anche lui convinto che non variasse la pressione tra caldo e freddo e che non perdesse pressione Edit: Ho trovato questo articoletto dove è spiegato bene il tutto, con fare piacevolmente ironico nei confronti di tali bufale da bar http://www.giordanobenicchi.it/tecnica%20camper/Azoto.htm Le strade sono soggettive, ovviamente, ma ritengo che un buon feedback sia il controllo del battistrada... Se consuma perfettamente, allora la pressione adottata è consona alle strade ed al proprio stile di guida, questo a prescindere dalla rigidità, che è una cosa soggettiva e "senza senso" (per chi è abituato ad un kart, pure una Ferrari è una barca ) E' insensato viaggiare a pressioni elevatissime perchè piace la rigidità, e trovarsi un'auto che saltella, tiene meno la strada, e consuma solo al centro. Invece, con gomme basse, ho visto il contrario, molti le gonfiano molto meno per assorbire meglio le asperità Ma se le asperità sono un problema, forse è meglio acquistare gomme con una spalla più alta, piuttosto che prendere le costose /40 o /35, e gonfiarle a 1.8 bar, facendole consumare malissimo a causa dell'attrito poco ottimale e poco omogeneo, e da qui aderenza non ottimale ed acqua-planing ottimo ed abbondante
Azzo, con l'azoto tentavo di esibire una certa competenza, dopo lo spostamento del thread in sezione tennica, e mi seghi con "reminiscenze di chimica", "Gay-Lussac", umidità, percentuali di composizioni dell'aria, ... Fra l'altro le ho fatte sempre gonfiare ad aria "normale" (termine tennico mio) xchè vado in paranoia se non le faccio controllare ogni mese o 15 gg nei cambi stagione come adesso.