Tra poco meno di un'ora si chiude il giorno che ha dato vita a questa discussione. Come diceva Pietro gli spunti di riflessione sono innumerevoli così come le nostre esperienze più o meno celate. Aiutiamoci a mettere da parte i timori e i pregiudizi senza dimenticare che ci sarà sempre per tutti noi questo piccolo "angolo" di forum ove alcuni potranno trovare conforto e, altri, la forza di combattere la timidezza e l'orgoglio.
Tante volte il passo da compiere in ambito famigliare è tanto semplice quanto arduo: occorre mettere da parte l'orgoglio ed abbassare la testa. Quante volte nascono dissapori che si protraggono per anni e portano le persone ad allontanarsi... quante volte ci impuntiamo sulle nostre posizioni e non vogliamo fare un passo indietro... Questo è (a volte!) lecito in tutti gli ambiti, tranne in quello famigliare. Quante volte basterebbe vincere questa nostra debolezza, buttarsi tra le braccia di papà e mamma e dire: "Mi dispiace, scusami. Ti voglio bene". Loro capirebbero subito. Perchè ci hanno donato la vita, quanto di più prezioso abbiamo. Perchè ci hanno amato prima ancora che noi vedessimo la luce, ci hanno visto crescere ed il nostro carattere è un riflesso del loro. Dura da ammetterlo molte volte, ma è così. E tanto più ci arrabbiamo con loro quando non ci rendiamo conto di essere davvero simili. Perchè perdere tempo prezioso invece di stringerci a loro? Perchè sprecare troppe opportunità? Vi porto una mia testimonianza per farvi sorridere. Quando ero giovanissimo (12-13anni) e papà la sera mi portava ovunque, lo salutavo velocemente imbarazzato e scendevo dalla macchina con "fare da duro" per fare vedere che ero grande. Ed un bacetto mi imbarazzava -avrei fatto la figura del bambino-. Beh, sono passati tanti anni ed ora a volte papà e mamma mi accompagnano ancora, però ora in aeroporto ad esempio. Ecco, ora corro loro incontro, gli stringo forte al mio cuore, gli abbraccio e sussurro loro quanto bene gli voglio. E nulla, davvero nulla, mi tratterrebbe dal farlo. Ed anche quando arrivo corro da loro ad abbracciarli e baciarli.. perchè urlerei al mondo quanto sono fortunato perchè ho loro!! Come cambiano le cose con il tempo!
Magnifica sensazione!!! Siete un gruppo di bravissime persone sono incredibili le emozioni che ho provato leggendo i post di tutti voi continuo a convincermi che in questo forum esistono persone meravigliose!!! D'ora in poi voglio trasmettere a mia moglie ai miei figli ai miei fratelli ai miei amici le sensazioni che ho provato!! GRAZIE a tutti di cuore!!
Sei veramente UN GRANDE! La tua testimonianza ti rende onore anche perchè critica il tuo comportamento di quando eri bimbo. Tu sei cresciuto e hai saputo cambiare in meglio: purtroppo non sempre questo avviene.
E' esattamente la stessa sensazione che ho provato io. Questo 3D mi era sfuggito ma grazie alla segnalazione dell'amico Alfonso/alfix, con il quale "parlavo" in pvt dei nostri genitori, l'ho cercato e sono davvero felice di averlo fatto. Un grazie ad Igiunca per averlo aperto e a tutti voi per le splendide, profonde, toccanti testimonianze /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Il pensare a quello che hanno vissuto e fatto per garantirci ciò che abbiamo, almeno nella partenza delle nostre vite, fa onore a loro e penso che, realizzando i nostri sogni e anche regalando loro dei nipotini possano sentirsi appagati fino alla fine delle loro vite.
Ancora una volta ci fa capire che non dobbiamo sprecare il tempo in cui li abbiamo vicini.. Poi vivremmo nei rimpianti ..
I miei genitori mi raccontano dei loro genitori, di quelli che non ci sono più... spero di riuscirci anche io un giorno, con i miei figli, a ricordare dei momenti che forse vivendoli subito non si apprezzano a pieno ma col tempo diventano preziosi,indimenticabili e unici.
Siamo in prossimità delle vacanze Natalizie. Sempre più spesso ci troviamo nella difficoltà di fare delle scelte circa i regali da dover comperare. Ora, visto questo mio post, ho pensato che forse sarebbe molto bello da parte di tutti noi (anche e soprattutto per tutti coloro che non hanno mai avuto la possibilità di manifestare palesemente i propri sentimenti e soprattutto per tutti coloro che hanno la fortuna di poterlo ancora fare), se utilizzassimo queste poche righe (magari in una piccola cornice) quale riconoscimento per tutto ciò che i nostri genitori hanno fatto per noi. L'origine dello scritto è sicuramente "genitoriale" ma, in via indiretta, sono certo che il messaggio non andrebbe perduto.
Non vivo col paraocchi e te lo dimostro subito; senza dubbio un bel proposito e un'ottima occasione per chi, come me, da genitore non ha nessun problema a esprimere i sentimenti nei confronti di un figlio, mentre, da figlio, trova tutto più complicato da fare nei confronti di un padre. Complimenti per l'idea.
Ci son capitato per caso incuriosito dal titolo...bhe ho gli occhi densi di lacrime per quello che è stato scritto e per tutte le emozioni che ci sono dietro ad ogni parola, ad ogni gesto e ad ogni pensiero. Sono un tipo molto timido, riservato, quasi chiuso per alcune emozioni, ma quello che voi riuscite a fare con così tale naturalezza mi spaventa quasi. Io mi blocco al sol pensiero e non riesco a trovarne un motivo valido.
Pure io sono così, Michele. Nutro invidia (in senso buono /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> )per chi riesce ad esternare ed a condividere in questa maniera le sue emozioni più intime. Complimenti a Igiunca.
vedo la vostra età e parte delle risposte è li..più vai avanti negli anni e più i tuoi genitori diventano anziani ...sempre più ti rendi conto del tempo che passa..e che che un giorno maledirai per averteli portati via...e poi pensi alle parole non dette..