Posso risponderti, e lo faccio con piacere. In Italia non è affatto facile ottenere prestiti. Se parliamo di mutui, ti posso assicurare che è sempre più difficile ottenerne uno: ci vogliono garanzie particolari, come un immobile adeguato alla richiesta, non aver avuto problemi di ritardi o insoluti, e avere un reddito adeguato alla richiesta (in rapporto ache ai familiari che si hanno a carico). Per quanto riguarda i presti personali, il limite c'è, ed è (solitamente) il 30% del reddito. Quindi, oltre questa percentuale, non si potrebbero contrarre ulteriori debiti; sempre considerando che, per ottenere un prestito personale, come per il mutuo vengono valutate le banche dati come crif (centrale rischi finanziari), experian e ctc. Le società finanziarie (come quella per cui lavoro io) che, invece, pubblicizzano finanziamenti rivolti a chi ha già superato questo limite, o a chi ha disguidi finanziari (ritardi o insoluti, protesti, pignoramenti), propongono la cessione del quinto sullo stipendio. Questa è una forma di finanziamento particolare (regolata da una legge, dpr 180/1950), che trasferisce la garanzia dall'utente alla sua amministrazione; siccome è quest'ultima che paga la rata (fino a un quinto dello stipendio netto) e la cessione è cmq completamente assicurata per legge, l'unica garanzia richiesta è lavorare per un'azienda a tempo indeterminato. Ovviamente è la grandezza dell'azienda che decide la portata dell'operazione finanziaria; il pubblico sarà sempre avvantaggiato rispetto al privato. Spero di aver fatto un po' di chiarezza (anche se in maniera molto sintetica)... ciao Emidio
da quel che ho capito, emidio, una legge per aggirare la legge. classica italianata fatta dal classico politico con le mani nella marmellata. o per lo meno la mia chiave di lettura e' stata questa.
no, Killer, non è proprio così... La cessione è nata come "agevolazione" per i dipendenti statali (quando nacque, nel 1950, era rivolta solo a loro), poi estesa ai pubblici, ai privati e ai pensionati. Diciamo che è vero che può indebitare ulteriormente chi ha già debiti in corso, ma è altresì vero che può essere l'UNICO modo per accedere ai fondi necessari per estinguere (noi diciamo: consolidare) altri prestiti, o ottenere denaro in condizioni di quasi impossibilità (tipo con protesti in corso). Vuoi sapere cosa DAVVERO sta distruggendo gli italiani indebitandoli all'inverosimile e prendendoli per il collo? Le carte di credito dette "revolving". Hanno interessi da paura (alcune arrivano ad un taeg del 22, appena 2 punti al di sotto del tasso d'usura) e condizioni capestro per cui è difficilissimo liberarsene. ciao Emidio
giusto, non e' la stessa cosa prendere un pc da 1500 euro a rate o prendere un'auto da 50000 euro a rate..............poi ovviamente dipende dalle possibilita' economiche....................ma mai fare il passo piu' longo della propria gamba si rischia di mettersi nei guai e fare figure di mer*a......... :wink:
Mi viene il vomito solo a pensarci...a me le auto piacciono ma mai al mondo fare un sacrificio del genere
la casa a rate per forza, non ci piove....direi che, anche se è un mondo in cui ci impongono di spendere palate di euri per essere sempre al top, le alternative per stare a galla ci sono....certo che bisogna imparare a saper trarre godimento anche da auto e moto di seconda mano (per esempio)....
Quoto... purtroppo qualche stronzo ha svenduto la nostra moneta (la lira) come la peggiore delle puttane da marciapiede e il risultato è che se un tempo con certi stipendi si viveva decentemente, oggi, con la stessa cifra sei quasi un poveraccio. Questo anche perchè lo stesso stronzo ha effettuato un controllo dei prezzi dopo il cambio moneta prossimo al allo zero. Oggi rinunciare alle cose è difficile, e spesso la gente si prendere troppo la mano, però non mi sento proprio di dare contro a qualcuno che compra un auto a rate, non ci vedo nulla di male. Ognuno fa le sue scelte, la speranza è solo quella che tali scelte siano in rapporto alle proprie possibilità, sui mezzi coi quali si raggiungono tali scelte si dovrebbe riflettere prima di sparare a zero sentenze, spesso becere e frutto di una cultura sempre più ipocrita che contraddistingue il nostro piccolo paese...
Sarebbe un comportamento molto saggio. In giro si vedrebbero meno macchinoni,questo è certo. Un cambio sfavorevole a dir poco.
No ma scherzi,uno partecipa se gli va e se può,ci mancherebbe. Ciao. Tu ormai fai parte del gruppetto selecionado de los radunos.
se fosse così d altro canto calcola che non girerebbe una lira e vorrebbe dire che tanti, ma tanti sono con il culo per terra. e di solito questa caduta di culi in terra porta ad un effetto catena.
Io comprerei l'auto a rate solo se mi servisse x lavoro e non aveesi in tasca i soldi x comprarla. comprare a rate solo x farsi vedere e' imho una delle + colossali cazz@te. avete mai notato che chi si lamenta di più percè non arriva a fine mese in realtà è quello più indebitato per l'acquisto di putt.anate tipo tv, pc, vacanze ...?
Il mondo è sempre andato avanti ed andrebbe avanti comunque,anzì molti non ci finirebbero in certe situazioni. Quoto.
No steve, non sono daccordo. quando andava avanti il mondo nella maniera in cui dici tu??negli anni 50/primi 60, quando c'era gente che viveva anche con i campi, c'era ancora lo scambio, il mercato comune. quando c'era una bella fetta di persone che nemmeno sapeva leggere e scrivere. l epoca delle trasmissioni che imparavano a farlo, l epoca in cui il sabato tutti andavano al bar del paese per vedere le prime trasmissioni rai. parliamo di un italia ancora contadina, che si rialzava da una guerra. parliamo non di un altro secolo, ma per come sono cambiate le cose di un altro millennio. la differenza sai qual e'??te lo posso spiegare con un esempio di paesi e culture diverse. come due paesi del terzo mondo, molto affollati prendi un paese dell oriente, e guarda la loro cultura, le loro personalita'. forti, molto orgolgiose, schiena diritta. perche'?peche' nel male una ciotola di riso ce l hanno sempre e comunque. prendi un paese del centro africa (zona che amo molto). vedrai sguardi differenti, piu' sofferenza, piu' facilita' a scendere a compromessi, perche'?perche' nojn hanno nemmeno un bicchier d acqua. ecco, l italia degli anni 50 era un oriente, con la capacita' E POSSIBILITA' di arrangiarsi, tutto era piu' facile. un italia di oggi come la vedi tu, se succedesse, sarebbe come un africa.e non pensare ne sperare che tu non ne venga toccato, anzi, ribadisco, l effetto domino finirebbe col colpire almeno un 90%della popolazione (vedi ARGENTINA, e pensa che loro hanno un economia basata sull agricoltura 500 volte maggiore alla nostra!) fantaeconomia??lo spero.
Se uno si compra un auto o qualsiasi altra cosa io posso solo sperare per lui che lo faccia cosciente dei propri mezzi, poi, le ragioni per cui la compra o i modi con cui la paga, sono cose che non mi riguardano e che sinceramente mi guarderei bene dal giudicare come invece troppo spesso accade qui nel nostro paese. Se è vero che molti comprano pensando al giudizio degli altri e altrettanto vero che ce sempre più gente in giro pronta a giudicare qualsiasi azione degli altri, spesso non sapendo nulla della persona di cui si parla....
Ma non diciamo sciocchezze e poi non far questi telefilm. Non so il tuo grado di conoscenza storica sul quale basi certe tue affermazioni e/o previsioni tragiche. Io ho detto come la penso,suggerendo solo che a mio avviso i facili traguardi non vanno raggiunti con le rate,specie per cose futili,ad esclusione di coloro che lo fanno per motivi validi(lavoro o altre necessità impellenti),ma certo non posso approvare uno che si fa il mini mutuo per farsi una vacanza o per l'ultimo cellulare alla moda,tanto per capirci.IMHO
tutti froci con il culo degli altri!! smettiamola con l'idea che chi compra in leasing lo fa perche'non ha i soldi!! se non hai i soldi non ti fanno un leasing da 70000euro,state tranquilli!!
il discorso delle rate io lo condivido,nel senso che,oggi tanto per restare in bmw,anche una serie1,che è un'auto giovanile,costa un botto,in media siamo circa sui 30.000€,e se nn si è benestanti,comprarla in contanti nn è cosi' facile,eppure quanti ragazzi vediamo su serie1?quindi benvengano le rate,ci si riesce a togliere qualche sfizio,ma tutto deve essere proporzionato al proprio stipendio,se si ha già un mutuo,bisogna stare doppiamente attenti,ma rate normali per l'auto,quindi nell'ordine di 300-350€,secondo me sono fattibili,oltre invece nn le reputo molto saggie,ma ripeto dipende dallo stipendio del singolo.