Con questi presupposti finirà inevitabilmente preso per il collo da un commerciante che gliela ritirerà a soldi (ma prima l'avrà già venduta ad un altro) per la metà dei 44.000€ che chiede, scommettiamo? Brutta bestia il passo più lungo della gamba
stupenda!!!!! cmq a quel punto meglio dargli 44.000 euro in contati. domanda per gli esperti....come quotazione com'è, al massimo la propongo al babbo!!!
con il restyling alle porte,se nn la vende nel giro di 5 mesi,perderà come minimo 6-7.000€ in un momento,e credo che il proprietario lo sappia. detto questo,per fare buoni affari su cayman,basta attendere ancora un pò.
Il comprare tutto a rate può anche far perdere all'individuo la reale cognizione del dove può arrivare(economicamente parlando),sapeste quante ne ho sentite. Un tempo la gente aspettava anni ed anni,solo per poter comprare contanti,e faceva bene datemi retta.
con la lira, forse. Ora, con l'euro, gli italiani non sono ancora riusciti ad ammortizzare il RADDOPPIO dei prezzi; quindi, se non a rate, non vedo come una famiglia "normale" possa mantenere il tenore di vita che aveva prima. ciao Emidio
Imparando a far rinunce,la gente spesso è viziata,parliamo chiaro di certe cose spesso non se ne fanno un emerito cavolo,capisco le spese per il cibo e l'affiitto che son inderogabili,ma la bella macchina,vestiti firmati,viaggi o anche l'ultimo modello di cellulare non glieli impone certo il dottore,potrei raccontare delle scenette sul tragicomico a riguardo.
ti do perfettamente ragione....ma tu queste rinuncie hai cominciato a farle???? e che tipo di rinunce fai??? detto questo, ormai si e' tutti troppo viziati, il marito deve fare straordinari a nastro perche' la moglie vuole sky a casa, ottimo baby sitting e poi "che dicono i vicini senno'". il figlioletto vuole l i phone, e le nike ultima moda.oltre che 20 euro a sabato..e che e' pezzente??? e via mami e papi di straordinari, tanto ci sono gli antidepressivi per loro e sky per i figli. e il figlio maggiore??xbox360 minimo, scooter faigo e plasma da 55 pollici per giocare a pro evolution soccer....che, mica vogliono farli crescere con crisi di identita'?? papi pero' da tutto questo deve avere soddisfazioni...allora tutti i colleghi di lavoro non lo prenderanno piu' per il culo perche' ha il fiesta 1.2 a benza, da domani supergolf plus 170cv diesel, perche' così ammortizza i 9mila km annui che fa...e sai che figurone..poi diesel si risparmia tantissimo, che volete che siano 60 rate. alla fine arrivano con l acqua alla gola....oddio, e le vacanze???non le fanno, ma si chiudono in casa, così i vicini pensano siano in grecia e avanti così.
lo so bene Steve, e ti do ragione, ma devi ammettere anche tu che il difficile non è tanto la rinucia, quanto "il cambiamento"... Ti faccio solo un piccolo esempio: un "quadro" di un'azienda, quando c'era la lira, prendeva 5 milioni al mese. Con 5 milioni sapeva di non potersi permettere uno yacht, ma la sua 10 metri poteva averla. Ora no. Con 2500 euro e una famiglia da mantenere, magari la barca non te la puoi proprio più permettere. In pratica non sono cambiati i desideri (quelli irrealizzabili prima sono rimasti tali anche ora), ma è raddoppiato il costo dello stile di vita che prima ci si poteva permettere. Ovviamente le nuove generazioni non avranno questo problema (quelli hanno proprio il problema di trovarlo, un lavoro, che è ancora peggio...), ma, almeno condurranno una vita rapportata all'euro, senza doversi ricordare che prima prendevano "ben" 5 milioni e ora "solo" 2500 euro... Vorrei aggiungere che conosco benissimo il mondo dei finanziamenti, perchè questo è il mio lavoro: leggo tutti i giorni la disperazione negli occhi dei miei interlocutori... ciao Emidio
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Se una cosa non si la può fare,non la si dovrebbe fare .PUNTO. Se poi si ignorano le proprie reali possibilità è inutile piangere in cinese dopo. Cordialità.
su questo siamo d'accordo; cercavo solo di spiegare (e di spiegarmi) come mai, sapendo di sbagliare, comunque moltissima gente sbaglia. Evidentemente c'è una pulsione (dettata, appunto, da motivi sociologici) ancora più forte dell'errore. ciao Emidio