Un mio amico mi chiede consigli ma io non me ne intendo proprio Lavoratore autonomo 34enne con previdenza Inps, reddito basso; in futuro, se ci sarà pensione (da qui a 30 anni chissà cosa succederà) avrà probabilmente diritto solo alla minima. Gli hanno proposto questa formula di previdenza complementare http://www.generali.it/generaliit/sezione.do?idSezione=16370&idItem=15196 Che ve ne pare? Ha propensione al rischio bassa il mio amico. Che pro/contro ci sono secondo voi? C'è di meglio? Grazie :wink:
Al di là dei discorsi di sgravi fiscali non ne vedo la necessità nel senso che posso gestire i soldi in maniera differente.
Assolutamente no! Non so e non mi fido di quello che succederà in futuro, ma per ora preferisco accantonare la liquidità o investirla diversamente. Non mi piace dover tenere dei soldi fermi a lungo in un fondo o dover per forza versare un tot ogni mese; non sto parlando del fondo di cui sopra, ma in generale.
Vai su radio 24 sul podcast puoi ascoltare varie trasmissioni che hanno parlato dell'argomento sia sul fronte dei fondi aperti e gestioni individuali sia sui fondi contrattuali.
Adesso gli dico di iscriversi così eventualmente vi chiede lui di preciso. So solo che è iscritto alla gestione separata Inps e teme che avrà una pensione bassissima tra 30 anni. Stava valutando se fare una pensione integrativa (gli hanno proposto quella della Generali linkata al primo post) e voleva sapere se era valida o se c'è di meglio. Io sinceramente non ne so una mazza, per cui giro a voi le richieste e seguo interessato, così imparo qualcosa :wink:
Posso dirgli tutto io, attenzione però sono agente delle Generali /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
io ne ho fatta una da qualche settimana, una cosa minima (100 € al mese), ma che oltre al beneficio fiscale tangibile ogni anno mi consentirà di avere, una volta in pensione, una rendita mensile di circa 500 € al mese.. io credo sia fondamentale, perché è vero che ci sono forme di investimento più fruttuose, ma questa anche se rende poco è sicura.. l'importante secondo me è diversificare, ad esempio se posso investire 300 € al mese, ne metterò 100 in una forma di previdenza complementare e gli altri 200 in qualcosa di più redditizio e con scadenze più ravvicinate, magari di 5, 10 o 15 anni, in modo da "godermi" qualche soldo e potermi permettere qualche spesa (es. dentista, auto nuova, piccole spese in casa, ecc.) :wink: però non sono un esperto, quindi lascio volentieri la parola al nostro agente Generali che ne sa di sicuro un tot in più di me
Un solo consiglio digli di stare assolutamente alla larga dai prodotti offerti da Mediolanum! Io e mia moglie noti spendaccioni incalliti nel 2000 decidemmo che era ora di pensare a costruirci una rendita e assolutamente all'oscuro dei prodotti offerti,ci siamo ingabolati in un prodotto chiamato"europension" descritto dal promotore come una vera opportunita', ad oggi a parte il risibile risparmio fiscale annuo siamo in perdida secca e chiudere il contratto sarebbe solo un bagno di sangue,il meccanismo non sarebbe neppure sbagliato (una quota iniziale e versamenti mensili rivalutati ogni anno + un bonus fedelta' a fine piano) ma i rischi connessi ad un profilo azionario internazionale sono assolutamente spropositati,l'unico tutelato e' chi ti propone il prodotto che grazie al meccanismo del bonus che dovrebbe farti recuperare le spese,ti tiene legato a filo doppio. Chiedere consiglio a gente esperta prima credo sia l'unico sistema valido e non credere a quelli che ti prospettano alti rendimenti per un criterio di scelta sensato. Io la caxxata l'ho ormai fatta e l'unica speranza che ho e' di un improbabile boom borsistico. Cosa diversa sono i fondi di categoria,il mio della categoria metalmeccanica e molto ben strutturato,ha costi di gestione bassissimi e puoi scegliere il profilo di rischio,peccato che i giovani non si fidano e non aderiscono,rinunciando al vero vantaggio dei fondi di categoria che e' la quota che versa l'azienda, che in caso di non adesione al fondo si perde.
Azionario Intraprendenza ,tu che sei del settore sai di cosa parlo,mi ricordo solo che in fase di sottoscrizione il valore di acquisto delle quote era oltre 12000 lire,oggi il valore della quota e' 3,531 euro!! Comunque mi sta' bene dovevo informarmi ed essere piu' avveduto.
Come temevo. Hai acquistato sui massimi di mercato un prodotto poco efficiente (come quasi tutti i fondi interni) e tremendamente caricato di costi. Mi sembra di ricordare che europension a scadenza fa recuperare al sottoscrittore una parte dei caricamenti. Forse ti conviene aspettare la scadenza.