Pensa che qui a Grosseto un tipo uscito grazie all'indulto è stato arrestato dopo un'ora per una rissa!!!!!! E l'altro ieri sono passato per i giardini pubblici, dove ogni giorno ci sono decine e decine di bambini a giocare ed ho sentito due che parlavano e si dicevano "Allora anche te sei uscito grazie all'indulto!!!" e l'altro gli ha risposto "Si, voglio fare un monumento a Prodi!!!" Che vergogna!!!!
La mia non è un'istigazione alla velocità, sia ben chiaro. Trovo però che conoscere la dinamica del mezzo e imparare a gestire una situazione di emergenza siano meccanismi che si acquisiscono esclusivamente cercando di andare al limite. Se sono ben informato quando vai a volare con l'istruttore ti insegnano a gestire uno stallo o ad atterrare a motore spento. Perchè questo approccio non viene usato sulle macchine? Non ho mai fatto il corso di Sthor ma ho assistito a qualche lezione a Misano mentre aspettavo di girare in pista, non hai idea di quanta gente si gira come un pollo per un trasferimento di carico che simula l'evitamento di un ostacolo. E a velocità ridicole. E considera che chi fa quel corso di logica ha interesse a migliorarsi, figurati il resto della popolazione! Appena nevica fatevi un bel pieno e andate in un piazzale a fare gli esercizi, non hai idea di quanto si impari in quelle condizioni. A velocità ridottissima si impara a non perdere il controllo del mezzo, ad essere fluidi, ecc. Non è una cosa da 18, vorrei vedere quanta gente di tutti i giorni sa correggere un sovra e riallineare. Col tuo ragionamento ci si accontenterebbe di giocare a tennis solo di dritto e senza il rovescio, si scierebbe solo a spazzaneve, si farebbe motocross senza saltare, ecc.:wink: Tutto questo serve per la tecnica e la sensibilità, poi va da se che la testa non deve essere disabitata: posso saper fare l'Eau Rouge in pieno a Spa ma se entro a 200 in una zona pedonale del centro faccio una carneficina.
Il culo ti serve nel giro matto, quello che fa colui che ormai ha dei meccanismi acquisiti e una discreta capacità di guida ma che consciamente si prende dei rischi per abbassare di qualche decimo il tempo. Per il resto il culo non serve a nulla, i coraggiosi o i matti, quelli a cui la vita "puzza" non girano bene... non fanno bei tempi. E hanno vita breve. E' scontato che poi in strada non puoi usare tutta la sede stradale o affidarti alle vie di fuga. Ma quello che gira in 2.15" a Monza di sicuro non è per culo ma perchè ha acquisito certi meccanismi e una volta in strada si serve della tecnica e della sensibilità oltre che della testolina per girare più sicuro.
no, mi dispiace, il culo centra eccome, perchè può andarti bene infinite volte, e male alla infinitesima+1. se ti abitui a correre, fai fatica ad andare piano. lo ammetto io stesso, quelle poche volte che l'ho tirata, poi ad andare ai 120-130 mi pareva di esser fermo.. a Monza lasciamoci girare i piloti di professione, e non i pioti "mancati"..
Vabbè... se lo dici te. Da amico o conoscente di qualche semiprofessionista ribadisco che il culo non c'entra, ma se a te fa piacere pensarlo amici come prima.:wink:
riprendo proprio sto esempio: se vuoi andare a sciare x piste tutte salti e curvoni ripidissime fai pure, ma nn rompere le scatole a chi invece vuole andare solo sul dritto: ne ho il sacrosanto diritto:wink: e la moto da cross me la comprerei solo perchè mi piace (stesso discorso che faccio x le auto e che tu hai gia detto nn condividi ) e riprendendo il discorso limiti, c'è gente imbranata, ma molta è cosciente di cio e va piano, evitando situazioni di pericolo, il problema è che moltissimi sono imbranatati ma parte dellla loro imbranataggine è credere di essere degli assi del volante, e se se si appiccicano vanno doppiamente puniti. in alcune zone i limiti sono tropppo bassi, in altre giusti, soprattutto x colpa di asfalti sconnessi e tracciati trafficati. Non vorrei che si confondesse la prudenza con la tecnica: se in una strada dove c'è 50 (perchè spesso li i 50 bastano) uno va ai 90 e si skianta, anke se la conosce o ha la "tecnica", x un sassolino, un animale, un ramo...beh nn posso che dire che se l'è cercata, nn mi dispiace affatto..... nn è falsa ipocrisia, come te ritengo ci siano molti imbranati e tratti troppo "lenti", ma generalizzare è un errore dal mio punto di vista :wink:
Hai ragione sono andato O.T., è che leggendo la discussione dall'inizio non ho resistito a sfogarmi. Scusatemi.....
già, qui concordo al 100%, specie quello di teoria, che in fin dei conti è davvero una cagata. è anche vero che c'è gente che è 10 anni che tenta di passarlo, ma è meglio così
esami piu seri dovrebbero comprendere anche il fatto di portare l'allievo in autostrada...soprattutto in questi giorni vedi certe teste di cazzo in autostrada che ti viene da piangere... durante la settimana si gira molto bene in autostrada perchè si trova solo gente che gira in autostrada per lavoro e sa come farlo... nei weekend soprattutto estivi meglio lasciar perdere...
la prossima volta accompagnato dai genitori cmq secondo me non son tanto gli esami il problema... ok, quello di guida non è il massimo... ma è innegabile che un buon 80% all'inizio è tutto premuroso, fa tutto quello che gli diceva l'istruttore, e poi inizia a strafregarsene di segnali e delle più elementari norme di comportamento su strada... quindi all'esame le cose si imparano, è dopo che si "dimenticano"...
ancora una volta si torna a parlare di limiti..... premetto che abbassarli non serve a molto.....poichè non si è ancora capito che la velocità non sempre (anzi, raramente) è la causa degli incidenti....:wink: bisognerebbe prima di tutto evitare distrazioni alla guida (cellulare, mangiare, sigarette, "pompini vari ecc....) secondo poi bisognerebbe evitare di far guidare sotto l'effetto di alcool, droghe, farmaci ecc.... ....terzo, bisognerebbe far mettere un po' più di cervello a coloro che sono in auto....(c'è chi va perennemente come una lumaca perchè ha paura di guidare e chi invece corre come un dannato perchè ha "sempre fretta")..... ed infine (ma non per ultimo come importanza), bisognerebbe risistemare molte strade italiane....rivedere dei limiti in base alle nuove strade create ed in funzione anche delle nuove auto....... visto che però tutte queste belle cose sono difficili da controllare....si cerca di abbassare ancora di più i limiti cercando così di ridurre i danni provocati da un incidente.....il discorso è solo quello.....ma di certo il numero degli incidenti non sarà dimezzato....sarà lievemente ridotto.....quello che diminuirà saranno i danni a persone e cose..... non sono d'accordo con l'abbassare i limiti, ma mi sembra l'unica soluzione plausibile per cercare almeno di salvare centinaia di vite umane......e tamponare la "prima causa di morte nel mondo di persone al di sotto dei 40 anni!!)
Non per fare il ropiscatole e tirare acqua al mio mulino, ma effettivamente io uso molto la macchina per lavoro (90% del kilometraggio annuo), e soprattutto in autostrada. Effettivamente l'incidenza di persone chiamiamole "potenzialmente pericolose purtroppo si vede in autostrada durante il periodo delle ferie.... Un esempio su tutti: il mio vicino che usa l'auto per fare casa-stazione-prendo i figli dalla suocera : totale 10 km scarsi in città. Bene, una volta l'ho incrociato ne traffico della circonvallazione a Milano diretto al mare: PAURA !!! Continuava a zizzagare come una molla tra le corsie senza rendersi conto di cio' che aveva intorno. Riprendo il discorso di qualche post più sopra riguardo il limiti differenziati: ok, sono convinto anche io che la fiat punto base di mia moglie non ha le stesse dotazioni di sicurezza del mio bmw, ma se ci scambiamo le auto non è proprio la stessa cosa -------> l'esperienze e le capacità di guida sono dei singoli, poi un'auto sicura già di suo ti da sicuramente una mano!!!
Approvo In sicilia, per esempio, le autostrade sono pietose ed hai perfino paura ad andare più veloce per le buche ed il pietrisco. Non parliamo poi delle gallerie a volte completamente buie e con infiltrazioni d'acqua, dei punti SOS che non funzionano, l'illuminazione guasta ecc.- Non potendo sistemarle, forse per i costi eccessivi, abbassano i limiti di velocità.
La definizione "guidatore della domenica" credo si riferisca proprio a questo aspetto deleterio del costume italiano.
un grande nn so, nn credo, ognuno fa come vuole :wink: . ma nn sono dell' avviso correre= bravura, anzi.... :wink: