ieri la portavoce del governo cinese ha detto che loro non accettano lezioni sui dirittu umani da nessuno, e dagli usa in primis (ed hanno ragione). pochi anni fa una cosa del genere avrebbe raffreddato pericolosamente i rapporti tra due superpotenze, oggi è solo un comunicato ufficiale di facciata, mentre ci si accorda sulle questioni economiche...
:wink: Aggiungo che le riserve detenute dalla Bank of China sono al netto della recente rivalutazione del dollaro...uno dei fattori che determinerà la salvezza dell'economia americana sarà il rapporto con la cina...dunque dimentichiamoci battaglie a favore dei diritti umani.
senza contare che gli usa che si battono per i diritti umani suonano come prostitute che scopano in favore della castità...
beh, Chent, nonostante tutto i diritti umani in USA sono rispettati ben di + che in Cina, molto di +...:wink:
sul loro territorio sicuramente, ma all'estero? sia ben chiaro della cina salvo solo il kung fu, non sono un fan ne di mao, ne della cucina, ne della cultura (quel che ne è rimasto), ne dei metodi "di governo" dei cinesi, ma non è che dall'altra parte si comportino in maniera esemplare... non a caso (tornando in topic) obama ha promesso di battersi anche contro gli abusi commessi dai militari usa...
Purtroppo nessuno è esente pecche, ma nel caso della cina che si permette di solo dire buf, mi sembra eccessivo, tra loro lenin e hitler, non so chi sia peggio
hai ragione sulla cina ma non credo che la politica estera degli USA sia contraddistinta da "pecche". in altre epoche lo chiamerei imperialismo
rientra nel costi/benefici. Preferisco le loro 90.000 tonnellate di stazza di portaerei diplomatiche, anzi, avrei piaciere che ne avessero 3/4 in +, piuttosto che altri imperialismi religiosi che stanno invadendo e contaminando il mondo. Imho
non lo so. io so soltanto che il progetto di "esportare la democrazia" degli Stati Uniti sta creando soltanto instabilità. dovunque. penso che i Paesi devono essere maturi per le democrazie. penso che queste ultime devono essere espressione degli Stati stessi, non un'imposizione dall'esterno.
Quoto la seconda parte, se non sono ancora evoluti al loro interno, meglio lasciare perdere, ma neanche lasciar loro esportare il problema. Infatti la mia critica agli USA è di essere troppo miti e fare le cose a metà, vedi Vietnam, peggiorando e di molto il risultato. Poi tutti noi che ne parliamo siamo in casuccia sereni e parliamo di problemi an mila Km, che è + facile che esserci
indubbiamente! però non ci fosse stata la società civile a far terminare quella carneficina del vietnam, ancora sarebbero lì a farsi ammazzare. quindi anche noi serviamo :wink:
lenin ed hitler (ma forse meglio citare stalin) avevano delle ragioni che pur se non condivisibili erano ragioni. lo stesso mao e pinochet, ma i cinesi di oggi non hanno neppure l'alibi di una ragione "non condivisibile", vogliono il poter, punto e basta, e siccome non sono capaci di meritarlo agiscono in maniera abietta.
I cinesi oggi sanno solo che o fanno così o vengono giustamente relegati nel 3 mondo, e per questo si stanno dissanguando e massacrando la popolazione, speriamo gli salti l'economia.
io lo spero, ma se l'economia cinese dovesse saltare, sono in tanti a saltare appresso a loro (conta solo gli italiani che hanno trasferito li le produzioni "made in italy"). inoltre il risultato sarebbe semplicemente un nuovo colpo di stato con l'instaurazione di un regime ancora meno libertario (se possibile) e + violento.
ciao, sono un simpatico correttore ortografico, grammaticale, lessicale e quant'altro a me piacerebbe dire appresso ahahaha