Ciao ragazzi, che consigli daresti ad un neolaureato nella mgistrale di ingegneria per cercare lavoro all'estero? (ambito energetico, specializzazione produzione energia sia da fonti rinnovabili che tradizioni e qualche base su oli&gas) Avendo del tempo ancora davanti a me vorrei organizzarmi per bene, riuscite a sfruttare ogni consiglio o esperienza di vita, in modo da poter arrivare fra un anno a fare una scelta pensata ed organizzata, non presa di fretta e ritrovarmi ad essere costretto a lavori occasionali. premetto che so bene che bisogna fare la gavetta. Infatti il mio intendo è di farla all'estero però, tanto italia o l'estero cambia poco, almeno con la seconda scelta perfeziono anche l'inglese e visito nuovi posti. Prime mete erano per me canada e australia, per i bellissimi posti, poi ripensandoci preferisco fare le mie prime esperienze in europa, anche perchè per trovare qualcosa so che devo andare sul luogo di lavoro per un futuro colloquio. ma come dovrei muovermi? imprese nel web che operano in questo campo ce ne sono un po all'estero, avete consigli utili da darmi ? esperienze vissute? grazie mille
Se ti stuzzica l'idea e non ti spaventano le lunghe trasferte, prova a fare domanda a società del gruppo Eni, Saipem etc. Cercano quasi sempre Ingegneri (anche neo-laureati) per lavorare sulle piattaforme in mare e sugli impianti di estrazione a terra. Lavori parecchio, guadagni tanto ma "dimenticati" la vita qui. Devi conoscere bene l'inglese (requisito fondamentale) e durante questa esperienza conoscerai gente da tutto il mondo e sarai poi rivendibile nel settore energia! :wink:
grazie mille per questa risposta. Eni e Sapiem le conosco bene. Hanno vari rapporti con l'università. Io vorrei però cercare altrove. Naturalmente ai vari incontri con questi gruppi industriali mi presenterò e mi candiderò, ma ripeto, preferisco tentar fortuna all'estero, per cambiare, ora che sono giovane.
