In effetti a quei tempi si vedevano i piloti fare il giro veloce all'ultimo giro.. incredibile. E' vero che oggi le gare sono meno noiose di un tempo, ma non è giusto che ci siano delle gomme palesemente fallate, come quella di Bagnaia (e aggiungerei anche di Rossi) nell'ultima gara. Per la serie.. se la qualità è scarsa, dovrebbe esserlo per tutti
E che c'è da dire? Negli ultimi 2 anni Zarco è stato sanzionato pesantemente ad ogni starnuto ... Lui si è fatto il giro della griglia spingendo la moto e lo hanno fatto anche partire.
Assolutamente no. Dovrebbe essere punito con una partenza dalla pitlane la prossima gara. Ha chiaramente puntato Martin, rialzando la moto, per ridargli la botta subita la curva prima. Stoner avrebbe detto "l'ambizione che supera il talento". Zarco è un pilota aggressivo, ma spesso si trova nel punto sbagliato al momento sbagliato. Non è uno che va a cercare il contatto come fa sempre Marquez. Probabilmente ha perso un po' di sensibilità per il problema al braccio e spalla.. e di testa si è indebolito. Non riesce più a guidare come faceva una volta e quando ci prova cade. Non riesce nemmeno più a rialzare la moto, come se avesse anche perso un po' di riflessi. Aggiungiamo anche che la Honda è forse la peggior moto del lotto (o comunque, una delle). Non so se tornerà mai a essere quello di prima. Ci sono tanti piloti forti al momento e lui probabilmente non risolverà più il suo problema alla spalla / braccio. Si dovrà adattare, forse accontentare di più. Fa ridere Puig che dice sempre "se non fosse caduto avrebbe fatto podio, se non fosse caduto avrebbe vinto..". Hanno perso le speranze pure loro e lo devono tenere ancora 2 anni. La faccia di Santi Hernandez domenica ha detto tutto
Come disse Rossi: Zarco non lo fa apposta, e che proprio non e´ capace (a prender le misure su quello davanti). Detta da Vale mi aveva piegato
Rossi pretese di passare a Bridgestone perchè capì che erano più performanti, mentre Lorenzo (peraltro debuttante) rimase con Michelin. Quello che cambiò a metà stagione mi pare fosse Pedrosa e non Lorenzo. Certo, ma un conto è avere incertezza perchè le gomme sono difficili, un conto è avere delle gomme palesemente di diversa qualità. Senza dubbio un anno di stop gli ha tolto un po' di automatismi e la forma non è ancora quella dei tempi migliori. Che sia ancora capace di andare forte lo ha dimostrato in Germania, il problema ad ora è farlo ovunque. Il vero banco di prova sarà il prossimo anno, li si capirà se tornerà quello di prima o no.
Gli è comunque andata bene, ha trovato le condizioni in cui lui è nettamente migliore, ovvero un po' di pioggia su pista asciutta. Poi li vince perchè quel circuito gira solo a sinistra.. come pilota è un gran campione, ma come persona è davvero odioso (e a me del 2015 frega poco, parlo in generale)
A proposito di Michelin riporto alcune dichiarazioni di Stoner prese dalla sua autobiografia di quando era nel team LCR "Inizio stagione ...era la terza gara su cinque che chiudevo davanti a uno, se non entrambi, i piloti ufficiali Honda...diventai presto vittima del mio successo. La Michelin aveva iniziato a capire che me la cavavo con i tempi sul giro, soprattutto con le gomme consumate, cosi iniziarono ad usarmi come cavia. Mi facevano testare un determinato set di gomme per le prove libere e io ero contento e mi adeguavo subito. Poi, il giorno della gara, mi dicevano: "non puoi usare quelle, non resisterebbero fino alla fine". Insistevano perchè usassi delle gomme diverse e poi sulla griglia scoprivo che Dani o Nicky o qualcun altro montava le gomme con le quali avevo pensato di correre io. Per contratto ero obbligato a usare qualsiasi pneumatico decidesse Michelin. Non era come oggi, dove a ogni pilota viene assegnato un set di pneumatici identici per tutto il weekend. All'epoca era lotta aperta. Davi il tuo feedback a Michelin e loro in teoria avrebbero dovuto decidere qual era la gomma migliore per ogni sessione. Potevamo testarne alcune nelle prove, ma per la gara erano loro a scegliere per noi. Non sapevamo mai che cosa ci sarebbe capitato: usavamo una gomma con un certo codice per tutto il fine settimana e poi in gara ci ritrovavamo un set con un codice diverso. Spesso capitava addirittura che la ruota anteriore non fosse accoppiata con quella posteriore. A volte nelle prove tutto funzionava bene, ma poi in gara inboccavo una curva e l'anteriore si piegava. Altre volte la gomma posteriore aveva troppa aderenza rispetto a quella anteriore. Io continuavo a spingere perchè ingenuamente mi fidavo di loro, ma questo mi causò alcuni gravi incidenti. Il primo fu al Mugello...La stessa cosa si ripete nella tappa successiva in Catalogna...quando l'anteriore si piegò ancora una volta. Mio padre racconta: "Quando ancora non eravamo entrati in MotoGP, guardando i Gran Premi avevamo sentito parlare di queste cosidette <guerre delle gomme> ma non avevamo mai capito quante implicazioni tattiche ci fossero dietro. In sostanza Michelin controllava il campionato e praticamente decideva chi doveva vincere, Per alcuni piloti facevano addirittura arrivare le gomme dalla francia in aereo nel giro di una notte! Casey non ha mai ricevuto questo trattamento di favore, lo so per certo. Se nelle prove montava delle gomme che lo rendevano tre o quattro decimi più veloce degli altri - e ci sono le tabelle a testimoniarlo se non ci credete, perchè questa è la verità - gliele ritiravano e le davano a un altro pilota. Poi andava in gara e quasi sempre gli si piegava l'anteriore. E il punto era che non lo mettevano nemmeno in guardia! ". Papà aveva ragione. Cominciavo a sentirmi come un manichino da crash test e, via via che la stagione procedeva, la situazione peggiorava, finchè mi arrabbiai e iniziai a dare segni di insofferenza, guadagnandomi la reputazione del moccioso viziato. Non sto cercando scuse, ma ero veramente demoralizzato. ....Continuai a lavorare sodo come facevo da una vita, e naturalmente continuai a cadere, attirandomi critiche feroci da parte della stampa e degli addetti ai lavori e conquistandomi il soprannome di "Rolling Stoner", che mi irritava parecchio. Ma io non ho mai voluto essere uno di quei piloti che galleggia intorno al decimo posto perchè non riescono a gestire l'anteriore e non capiscono perchè." Inoltre in un'altra parte sostiene che secondo lui, non ha prove ma ne convinto, la stessa cosa capitò a Rossi nell'ultimo gp di Valencia dove cadde perdendo il mondiale. Evidentemente a Michelin interessava far vincere il mondiale ad Hayden.
hai citato esattamente quello che ho provato a riassumere. Non ricordavo cmq che nel 2006 si avevano gomme da qualifica e da gara, infatti i record della pista si ottenevano il sabato.
Zarco è buono altro che un cesso. Valentino fece questa uscita " non è proprio capace " molto infelice a mio avviso, spesso si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato ( ring 2020 e mugello 21) ma da del gas e non si tira indietro. Incidente di mm93 è stato giustamente considerato un incidente da gara e sono completamente d'accordo, è stato un caso che due curve prima si fosse preso una carenata. Mio pensiero.
Assolutamente un bravo pilota (a me piace un sacco, ma ci sono molti bravi piloti sto anno!). Vale si riferiva all´incidente a Spielberg, li forse Zarco poteva fare di meglio in frenata con Morbidelli... (intendeva non e´ capace a valutare le distanze)
mi spiace contraddirti, ma il no è proprio capace si riferisce ad un lemans in cui Zarco allora yamaha tech3 gli diede una gommata sulla tuta nuova.
OK, è solo un ragazzo che fa dei video (analisi) interessanti sul Motomondiale... (The Talking Helmet)