non dava nessun aiuto al team. La moto non va. niente altro da aggiungere. Questo quando era in Gresini prima del passaggio Aprilia, dove, vabbè, bagno di sangue, visto dal vivo al Mugello, andava più piano delle moto due forse.
Quello era un matrimonio fallito già in partenza. Moto sperimentale con un pilota che non aveva affatto voglia di essere li. Li l'errore fu di Melandri che non prese bene la scelta, ma la stessa aprilia, ben sapendo con chi aveva a che fare ha sbagliato ad obbligarlo controvoglia.
Pensa che a me tutti gli ingegneri di pista hanno sempre ripetuto "il pilota deve guidare al limite e basta. Quando il pilota vuole fare l'ingegnere, vengono fuori i problemi" Insomma, il pilota dice cosa non va e dice cosa vorrebbe.. poi sta al team completo pensare a quale miglioria fare.
Non si discute, ma caso (caso?) vuole che i grandi campioni siano sempre stati anche dei bravi (e competenti) interlocutori per i tecnici Non riesco a ricordare un pluri-campione in sport motoristici che non conoscesse bene il proprio mezzo meccanico e per conoscerlo bene bisogna capirne
Se si mette a fare troppo l'ingegnere sono d'accordo, ma una minima conoscenza delle dinamiche del mezzo la deve avere, altrimenti non riesce a spiegare il problema e quello che vorrebbe.
Sicuramente deve sapere da cosa può dipendere quel che non va, poi come sistemarlo è compito degli ingegneri
Si, diciamo che intendevo questo Ah... mi hanno anche detto che la maggior rovina dei piloti sono i genitori. Il padre, soprattutto. Tranne quello di Marquez che dicono che assiste e basta, senza fare il fenomeno. ni... nel senso che lui è tenuto a dire "allarga, spinge dietro, chiude, non la fermo, etc". Poi il tecnico analizza la telemetria e con domande più mirate fa dei settaggi. Il pilota solitamente chiede le strategie, ovvero "curva 2 meno traction, più freno motore, etc"
so... ma anche "troppa compressione, poca estensione, etc...", oggi molti dei settaggi sono direttamente derivati dalle telemetrie, e la sensazione del pilota a volte non coincide con l'effettiva prestazione. Ricordo ancora che con l'avvento del controllo trazione alcuni piloti ai primi giri ritenevano che la moto fosse più lenta (forse perchè trasmetteva meno sensazioni), ma poi i riscontri cronometrici arrivavano fino a 2" meno.
Il pilota ti può dire di irrigidire la forcella se arriva a tampone.. però solitamente lui ti dirà che in uscita allarga e tu capisci che devi dare un po' di carico indurendo la molla o con il precarico. Poi immagino che i più navigati ormai sappiano cosa fare/cosa dire.. come ad esempio Rossi.
Si sa che i genitori sono la peggior rovina dei figli. Li spingono a dare il massimo fregandosene di tutti e tutto e se la prendono con il team se non va forte. Per loro il figlio è sempre il nuovo rossi, anche se è un paracarro.
Situazione sempre più complicata in motogp dopo il Mugello. Iannone fa intendere che in Suzuki non c'è più spazio per lui, ma Mir al momento non è ancora stato annunciato. Lorenzo dopo la prima vittoria con la Ducati dice che non rinnoverà e si vocifera per lui un ritorno in yamaha nel team satellite da ufficiale e sponsorizzato petronas, con Morbidelli come compagno. Oggi però la notizia che non ti aspetti: Honda non rinnova Pedrosa, che quindi resta a spasso. Il suo posto potrebbe essere preso da Lorenzo, ma non so se vorrà mettersi in diretta concorrenza con Marquez con la stessa moto, moto che molti giudicano difficile. Si vocifera anche di un interessamento per Petrucci, gradito a Marquez che però è destinato alla Ducati, e Iannone. O chissà se Mir tornerà di moda. Anche per Pedrosa non ci sono molte alternative. Per me o si ritira o va in sbk.
Voglio vedere se invece Petrux gradisce Marquez Secondo me: Lorenzo --> Yamaha (probabilmente ha anche già firmato qualcosa) Iannone --> Aprilia Mir --> Suzuki Petrucci --> Ducati Pedrosa --> Pensione (e sarebbe anche ora )
Non ci avevo pensato.. comunque non so se Pedrosa andrà in pensione o continuerà da altre parti. Al posto di Pedrosa ho sentito parlare di Rea. E mi piacerebbe molto. Non escluderei Morbidelli..
Pare proprio che Lorenzo andrà in Honda, per il resto molto probabilmente sarà così. A meno che Iannone non vada in Yamaha satellite. Su Pedrosa si ipotizzava la yamaha satellite, ma credo sia difficile. Alla fine sarà probabilmente così: Hrc Marquez-Lorenzo Yamaha Rossi-Vinales Ducati Dovi-Petrux Suzuki Rins-Mir Ktm Zarco-P. Espargaro Aprilia A. Espargaro-Iannone(?) Tech 3 Oliveira-Shyarin Restano da vedere chi sarà il team Yamaha satellite, cosa faranno Aspar e Avintia e se marc vds ci sarà ancora, oltre a Cecchinello.
Non credo in un Lorenzo in hrc... vorrebbe dire molto rischio per lui, ed il gregario non lo fa. Anche se, seppur ridotto, non sono molti altri a potersi permettere il suo ingaggio