...allora da quel che posso vedere dalla foto mi sentirei di scartare nomi come Joe Colombo e Magistretti che hanno usato prevalentemente materie plastiche e resine bicomponenti...invece come stile mi ricorda quello di Sottsass che usava molto il legno per i suoi mobili...ma ovviamente ho citato dei nomi altisonanti di quegli anni cio' non toglie che potrebbe essere anche di qualche design "minore" ma comunque apprezzato...occorrerebbe trovare dietro al mobile o dietro un cassetto la dicitura della fabbrica...questo aiuterebbe moltissimo per una stima.
Non si vede bene ma forse il tavolo e le sedie non sono malaccio. Il resto può non piacerti ma di sicuro trovi chi te lo può portare via gratis minimo.
Vabbe' si vede che anche se fosse di un perfetto sconosciuto e di marca anonima sia la camera da letto che il soggiorno in ottimo stato e di ugual stile...la marca e' per avere una maggiore quatazione...ma portali via gratis mi sembra un po assurdo sinceramente...poi e' chiaro che ogni uno si regola come crede soprattutto se si ha fretta di disfarsene.
La griffe secondo me dice e non dice, nel senso che se c'è è riconducibile e sfruttabile, ma se non c'è può anche essere un prodotto artigianale su misura addirittura meglio di quello fatto in serie quindi pregevole. Cassina o Knoll non possono vivere senza griffe, mentre per l'Impero è normale non conoscere l'esecutore.
...pienamente d'accordo solo che spererei che ci fosse una marca di riferimento...perche' se si mette su Ebay riesce subito a ricevere offerte...e arrivare ad una bella cifra...viceversa se e' un prodotto artigianale fatto all'epoca da una ditta tal dei tali...pur essendo sicuramente piu pregevole essendo un lavoro artigianale trova pero' poco interesse salvo per qualcuno che deve arredare... e si "accontenta" del manufatto senza guardare design e marca :wink: