Mini cooper s 184 cv: recensione e foto

Ecco una breve recensione della mia cooper s 184 cv ritirato meno di una settimana fa.

Oltre a tutto quello di serie, ha i seguenti optional:
pacchetto function mandarin
pacchetto visibility bluberry
pacchetto sport lime
bracciolo centrale
plancia striped alloy

Il colore è il chili red con tetto e calotte bianche. In più ci osno le sport stripes bianche su cofano e portellone posteriore, e sport stripes rosse sul tetto.

Esterno
All'esterno è la solita classica mini, con le sue forme tondeggianti.
Essendo il restyling differisce per alcuni particolari rispetto al modello precendente.





All'anteriore si può notare il nuovo paraurti, decisamente racing. E' più accentuato rispetto a prima, e comprende le prese d'aria per i freni, che oltre ad avere un tocco decisamente racing, hanno anhce un'importante funzionalità.



Lateralmente non è cambiato nulla rispetto a prima.



Al posteriore si concentrano le maggiori modifiche. Si possono notare i nuovi fari a led, che a differenza di prima non contengono più la luce della retromarcia. Essa trova posto più in basso vicino ai fendinebbia.
Anche il paraurti è leggermente diverso, più cjhe altro per il maggior ingombro delle luci.




I cerchi, da 17 pollici di diametro, montano pneumatici 205/45 r17 non runflat. Il disegno è decisamente azzeccato, e dona una certa sportività. Purtroppo in foto non rendono molto.



Voto 10. La linea nel complesso è decisamente azzeccata, in più i nuovi particolari la hanno resa molto più racing, come una cooper s deve essere.

Interno
Anche l'interno differisce poco rispetto alla versione precedente.
Entrando si capisce subito di essere su una mini. La seduta è abbastanza bassa, e il grande tachimetro centrale è un segno distintivo della piccola inglese.
La pedaliera è sportiva, per quel tocco racing che non guasta mai.



I sedili sono in stoffa e hanno una foggia di tipo racing, con i fianche tti laterali più alti per un maggior contenimento. Questo però non pregiudica la comodità.
Da notare il rivestimento della parte centrale a scacchi. Una piccola cosa, ma che aiuta a rendere l'ambiente sportivo.



Il volante, rivestito in pelle, è di diametro giusto. Diffierisce dal precedente modello per i particolari neri, mentre prima erano color silver.



La consolle centrale è la solita di stampo mini. Il grande tachimetro centrale è un segno distintivo, come anche i comandi del clima a forma di logo mini. Questi sono di colore nero, a differenza del silver precedente.



Anche la radio è ora nera, con le 2 rotelle ora sullo stesso piano. Qui devo però muovere una critica. Il contrato nero radio/bianco tachimetro è un po' forzato, e non mi convince del tutto: la radio sembra essere messa li dopo.



La plancia ha il nuovo rivestimento striped alloy, che è molto bello.



Voto 9. Tralasciando la qualità dei materiali, che mi interessa relaticamente, l'interno è molto bello e particolare. La funzionalità non è compromessa dalle scelte stilistiche. L'unico appunto è quello fatto prima circa la radio.

In seguito arriverà la recensione sulle qualità dinamiche dall'auto.

 

Ecco la continuazione.

Motore

Qui c'è poco da dire. 1.600cc, turbo twin scroll, sistema valvetronic, 184 cv, 240 nm a 1.600-5.000 giri.

Direi che i numeri parlano da soli.

Alla guida il motore risponde sempre bene, complice la coppia da diesel che sprigiona. Se non fosse per la zona rossa a 6.500 giri e il sound decisamente diverso, potrebbe essere scambiato per un diesel.

E' molto elastico, anche a 1.000 giri non da problemi, e riprende sempre con vigore.

Il sound è molto coinvolgente. E' pieno e cupo sotto i 2.000 giri, poi si affievolisce ma dopo i 2.500 ritorna prepotente.

Il tutto è amplificato dal tasto sport, che rende più pronta la rispota dell'acceleratore. In pratica schiacciando meno il motore sale più in fretta di giri. In più lo scarico scoppietta molto in rilascio, per un sound veramente racing.

Però è da usare con parsimonia, perchè, soprattutto all'inizio, ci si deve fare l'abitudine. E in coda non è il massimo della vita avere l'acceratore troppo pronto.

Confort

Il confort è abastanza buono. Stiamo parlando sempre di una piccola sportiva, quindi è da mettere in conto una certa rigidità delle sospensioni, anche se non è nulla di non sopportabile. Complici anche i pneumatici non runflat, che aiutano non poco a migliorare in confort, posso dire che è leggermente più comoda della mia vecchia cooper d con cerchi da 16 e runflat.

La rumorosità è buona. La tonalità dello scarico è semrpe presente, ma su un'auto del genere non credo sia un difetto.

Su asfalti ruvidi il rotolamento è ben avvertibile, ma la comunicazione non è compromessa, complice anche un motore molto silenzionso.

Non è raro sentire di più il sound proveniente dallo scarico che il motore.

 

E' quello che c'è sotto il cofano che è cambiato molto.

 

Vediamo di rispondere a tutti.

 

Ma tua hai una Cooper d, non una s.

C'è una bella differenza.

 

Il problema dei conical è che tra 6 mesi li avranno tutti. Non c'è grande scelta.

Il bracciolo si apre. Basta far scorrere la parte sopra indietro. però lo spazio interno non è così tanto eh.

 

Si li ho, ma li odio.