il fatto è che, pur imbevuto nell'inevitabile ipocrisia e mediocrità della tv, il mike nazionale conservava quei toni moderati, quell'autocontrollo, quell'educazione figlia delle generazioni precedenti alle nostre che dava eleganza e dignità alla persona ed al contempo rispettava il telespettatore (e penso a corrado, ad enzo tortora, per non parlare di grandi giornalisti come sergio zavoli, enzo biagi, indro montanelli che mediocri certo non erano). oggi potremmo fare innumerevoli esempi di personaggi televisivi la cui ignoranza ed insensibilità è pari solo alla loro volgarità... pochissimi si salvano, fra tutti citerei la dinastia angela e corrado augias (per quanto forse troppo becchino style) :wink:
Sulla tv di oggi abbiamo in tanti espresso a più riprese indignazione. Confonderla o accostarla a quella di Mike Bongiorno mi sembra ingeneroso verso quest'ultimo. Fra i quiz dei decenni passati e i format di oggi c'è un abisso creativo, ed in ogni caso non dobbiamo dimenticare che sempre, a maggior ragione ieri più che oggi, la tv è stata niente altro che intrattenimento popolare. Non mi piaceva Mike, lo trovavo goffo e presuntuoso ma almeno aveva la decenza di non essere volgare e quanta grazia esprimeva una Sabina Ciuffini rispetto alle pupe scosciate e con le tette a dimensione primo piano che si vedono oggi!
Pubblicità in omaggio a Mike da parte di Wind-Infostrada [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=mVTUeKLep4Q[/youtube]