Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Ehh già,sentita sta cosa in un tg,la concorrenza può servire come anti inflazione,come è stato qualche anno fa nel settore dell'abbigliamento.

 

Guarda dove lavoro io (che e' una multinazionale) continuano proprio con queste teorie del cazz. tanto che quest'anno non prenderemo il premio di risultato..... che gia agli inizi dell'anno ci era sembrato una gran presa per il culo.....
Come puoi in un anno partito gia all'insegna della crisi annunciata chiedere quasi un +10% su base annua valutato pero' sul semestrale col premio corrisposto appunto semestralmente e possibilita' di recupero nel secondo semestre se nel primo non si raggiungono i risultati?
Significa prendersi per il culo per i manager e prendere per il culo tutto il personale.
Aggiungo che ad esempio in una catena che nell'insieme ha fatto circa come l'anno scorso la nostra sede ha fatto quasi un +2% mentre altre anche -10% e la migliore +5% ma nessuno che si prende il premio perche' i top manager volevano +10%....... ma andassero a ciapa i rat....

 

C'è poco da ridere.
Come è che fai a saperle ste cose faso?
Ti fai fare la messa in piega dai cinesi?
Oppure ci va tua moglie da loro?
Ah, perchè ti sembra una cosa fuori di testa lo shampo+colore/colpi di sole+messa in piega a 55€?
Tante volte mi chiedo, faso, se connetti il cervello prima di parlare.
Visto che hai sparato grosso, vorrei tanto capire se sai il costo delle materie "prime" che i parrucchieri comprano e poi usano sulla tua/mia/sua testa.
Lo sai?
Allora prima di parle e sparare, informati bene.

ps: si, me la prendo, e tanto, perchè mia madre ha un salone di parrucchiera, e grazie a Dio il lavoro va ancora bene....

Il giorno che sarai con l'acqua alla gola (e non te lo auguro) spera solo she non arrivi quello che prendevi tanto per il culo, quando le cose non andavano bene agli altri, a spingerti ancor più giù.
Poi te lo fai veder lui il tuo famoso "euribor".

I paragoni con i cinesi non si fanno e stop.
Tanto non c'è nemmeno confronto.
E non devo venire io a dirti il perchè (costo manodopera, le quantità in che quantità, la qualità, la normazione, il valore, Gli standard qualitativi, ecc.)

Spera, cmq, che non si svegli qualche bontemponea cinese a produrre in massproduction impianti frenanti completi, lì si che sarebbero davvero cazzi, anche per te.

 

Pienamente d'accordo.A Prato in Toscana c'è una vera e propria China Town anche nel settore parrucchieri.Tengono aperti in orari vietati.Altra piaga commerciale.Oltre al settore parrucchieri,son presenti anche su quello delle prostitute.E non solo,vanno negli Show Room di Gucci,LV e via dicendo del centro in Firenze,fotografano e riproducono.Oltre ai giochi per bambini con prodotti nocivi.In cina hanno chiamato una cittadina Italy per eludere il made in Italy..e ce ne sarebbero ancora...meglio non scriva altro..
Ed in ogni settore si fa' presto a fare i conti in tasca basandosi sulle tariffe.Se si conoscessero i costi di gestione in senso lato,penserebbero prima di sentenziare.

 

I paragoni con i cinesi sono da evitare..... altrimenti finiremo a lavorare anche noi minimo 12 ore al giorno senza assistenza sanitaria senza ferie senza diritti di nessun genere.
Poi quando abbiamo finito di lavorare tipo schiavi andiamo tutti a dormire in qualche bel dormitorio stile camerata di sommergibile pronti a ricominciare il mattino dopo.
Qui da me c'e' un solo negozio cinese che tanto per esempio non capisco come mai e' aperto alla domenica tutto l'anno.....

 

Fonte?
Oltre al marocchino al mercato, intendo.

 

CGIL di Firenze (che sarebbe la prima ad urlare al facile scandalo):
http://www.cgil.it/firenze/2006/gucci.htm

http://archiviostorico.corriere.it/...i_della_delocalizzazione_ce_0_040510008.shtml

 

Un conto è la contraffazione,un'altro il fatto che alcuni prodotti siano fatti in Italia e finiti in Cina sotto l'occhio attento della multinazionale.Sempre ammesso che sia cosi' per la seconda ipotesi.

 

Ci rinuncio.
E' vero.
Gucci produce in Cina.

 

Ho capito :wink:

 

Penso che Gucci sia errato come esempio. In quella puntata di report hanno parlato di altri marchi, ma di Gucci mi pare dicessero proprio il contrario (sia a livello di produzione che di etica del prodotto).

 

L'esempio "negativo" mi pareve si riferisse alla "Borseria Veneta" (manco sapevo esistesse)...è famosa per il motivo della pelle intrecciata.

P.S.: comunque, a titolo informativo, anche se Gucci producesse in Cina, posso dire per esperienza diretta (ho due cinture, una originale e una no ) che la differenza oltreché nei particolari, ma soprattutto nel pellame è enorme.

 

D&G era uno dei marchi principali fra quelli che producevano in Cina vendendo come made in Italy