Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Confermo valori simili... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Ma quindi il taeg alla fine quant'e'?

Diciamo un 100.000 euro in 10 anni, se avete idea.

 

Mettendolo come prodotto "facoltativo", il TAEG che mi hanno comunicato al momento non lo comprende.

Non dovrebbe essere complicato però con un simulatore calcolare l'incidenza.

 

fatemi capire

la banca fa un investimento a rischio concedendomi il mutuo; mi chiede robusti interessi e un'ipoteca ben superiore al valore del prestato per pararsi dall'eventuale mancato pagamento

in più mi obbliga a sottoscrivere un'assicurazione sulla mia vita -o sul mio lavoro, o comunque sulla mia capacità futura di onorare il debito- a MIO carico ma a suo favore? senza per questo annullare l'ipoteca?

io posso capire il caso citato da Tina: un padre di famiglia muore prematuramente e lascia a moglie e figli piccoli una rata mostruosa, che non riescono ovviamente a pagare e finisce che la banca si pappa la casa; in quel caso è interesse del padre procurarsi un'assicurazione che tuteli la famiglia saldando il debito con la banca

ma la banca di per sé sarebbe già coperta con l'ipoteca, perché la legge permette questo ignobile balzello?

 

No beh spero che il beneficiario della "polizza" sia il sottoscrittore.

Anche perche' l'obiettivo e' fare in modo che le rate vengano pagate.

O almeno cosi era nel mio caso (ma non so se fosse un prodotto con le stesse caratteristiche)

 

La motivazione non è così nobile....è solo il loro modo per chiudere il budget di raccolta in maniera semplice.

Se la motivazione fosse realmente la garanzia non si opporrebbero al prodotto di una primaria compagnia sul mercato.

 

La somma è a fondo perduto se non si verifica l'evento...ed il vincolo è a favore della banca.

 

per la prima parte immagino.

per la seconda non capisco (ma sono io che non ci quaglio troppo con queste cose)

 

Ma un quote mai? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Non ho capito, ammesso che dicevi a me...

 

Ovvio.

Non ho capito cosa significa la frase (*)

(*) Rettifico: nella sua assurdita' legata all'obbligatorieta', mi sembra ovvio, almeno per come e' spiegato qui:

http://www.telemutuo.it/culturamutui/vincolo-mutuo.html

 

Che nel caso si verifichi l'evento oggetto dell'assicurazione ( morte, perdita del posto di lavoro, distruzione dell'immobile a causa di uno scoppio/incendio ) la somma data in risarcimento è " canalizzata " per espressa clausola contrattuale a favore della banca che eroga e dunque creditrice. Nel caso di eccesso di tale somma ( ossia superiore al debito residuo ) son drammi. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

In tal senso io consiglio sempre per il caso morte ad esempio, una copertura con capitale assicurato decrescente.

 

???

 

mi sembra () ci sia un leggero sbilanciamento di garanzie per la banca, compensato da un altrettanto leggero aggravio di costi per il cliente, diciamo così

in un periodo in cui nessuno si preoccupa dei rischi incredibili che gli istituti di credito si accollano riempiendosi di titoli che domani potrebbero -senza darne cenno prima- valere meno della carta su cui sono stampati, che tanto poi ci pensano gli stati a salvarli, indebitandosi con altri strozzini e scaricando il costo dell'operazione sui cittadini

eh, sì, come si farebbe senza banche....

un po' come senza zecche, pidocchi, tenie...

 

Riguardo alla CPI, mi hanno detto dei colleghi che c'è una scappatoia: poichè non può essere obbligatoria per legge, è sufficiente aderire a tale polizza, salvo poi recedere entro 30 giorni.

In questo modo la banca non può ricattarti non deliberando il mutuo senza la polizza, ma una volta erogato il mutuo, di fronte alla disdetta della polizza non può fare nulla (neppure alzare lo spread, se non è prevista tale possibilità nel contratto).

Qualcuno lo può confermare?

 

confermo, ma poi per i successivi anni di mutuo non riceverai nessuna condizione a te favorevole., ti mettono in "black list"

 

A mia moglie comunque nonostante tutto non e' mai stata offerta alcuna condizione di favore (durante o post mutuo), quindi io quasi ci andrei giu' "piatto"