Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 29 Settembre 2008.

  1. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
    mi e' capitato di farlo una volta perche la mia banca, bpm, era entrata sotto inchiesta per dei notevoli pasticci ed un'altra volta, con un piccolo credito cooperativo, perche' avevano sbagliato delle notifiche di riba insolute, ho fatto un assegno lasciandogli solo qualche migliaio di euri per le spese correnti...se ne accorgono circa dopo una settimana e chiama il direttore :mrgreen:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 1 Marzo 2012
  2. Ervis E90

    Ervis E90 Presidente Onorario BMW

    6.001
    187
    28 Agosto 2010
    Reputazione:
    46.204
    BMW
    pure io lo fatto un paio di volte.. però non si sono accorti di niente..:mrgreen::mrgreen:#-o

    un imprenditore qua in zona ha fatto richiesta di finanziamento ad una banca, non glielo ha concesso. l'imprenditore oltre a ritirare i sui soldi dalla banca lo ha fatto fare anche ai sui amici/colleghi/clienti, e si parla di milioni €, dopo due settimane la banca li concede il finanziamento ed anche a un tasso inferiore ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  3. goldie

    goldie Presidente Onorario BMW

    6.755
    859
    26 Aprile 2007
    Reputazione:
    21.749.371
    BMW 430d
  4. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Euribor 1 mese 0.54%

     


    :cool:



     
  5. ennys

    ennys Kartista

    113
    8
    2 Giugno 2005
    Reputazione:
    1.267
    BMW 525tds Touring
    La posto così com'è, pur sapendo che la fonte è quella che è (Soldi&Diri. 123 Marzo 2012 :rolleyes:):

    [​IMG]

    .
     
  6. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.917
    23.201
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.371.665
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Beh, io a soldi&diritti ci ho lavorato per qualche anno mentre ero all'universita' (1992-1996, a memoria).

    Non era poi cosi male.

    Non so ora come sia diventata.
     
  7. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Tecnocasa.. l'oste che deve vendere il propio vino..
     
  8. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.917
    23.201
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.371.665
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Quello sicuro :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    Anche se su Milano e Roma downtown non credo si siano sbagliati di molto.
     
  9. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
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    12 Luglio 2006
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    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    :cool::cool:




    La «Brembo» consolida i ricavi


    Il 2011 archiviato con un +16,7%





    [​IMG]

    Freni della Brembo (Foto by N/A)

    Brembo archivia il 2011 con ricavi netti consolidati pari a 1,25 miliardi, in aumento del 16,7% rispetto all'anno precedente. A parità di perimetro di consolidamento (escludendo quindi gli effetti di Brembo Czech, che ha iniziato a produrre a luglio 2011 e di Brembo Argentina, ex Perdriel, acquisita con efficacia agosto 2011) e a cambi costanti il fatturato sarebbe aumentato del 16,5%.

    Tutti i settori - sottolinea un comunicato - hanno contribuito positivamente alla crescita del gruppo, in particolare le applicazioni per veicoli commerciali, in aumento del 24,4% e le corse, in incremento del 23,8%. Il settore delle motociclette segna un +18,8% mentre quello delle auto cresce del 14,6% e la sicurezza passiva del 2,6%. Il periodo chiude con un utile netto di 42,9 milioni, in crescita del 33,1% rispetto a € 32,3 milioni dell'anno precedente.

    Per quanto riguarda le previsioni sul 2012, le proiezioni degli ordinativi in portafoglio confermano un trend di crescita dei ricavi di tutti i settori anche per il 2012. L'entrata a regime dei nuovi impianti produttivi contribuira' positivamente anche ai margini a partire dalla seconda meta' dell'anno, una volta terminati gli investimenti per il loro completamento.

    "Internazionalizzazione, innovazione e coraggio di investire per fare impresa. Sono queste - afferma Alberto Bombassei - le ragioni alla base della forte crescita del Gruppo nel 2011, e sono le linee guida dello sviluppo dell'azienda anche per il futuro. Il portafoglio ordini del primo semestre ci fa guardare con fiducia al 2012".

    "Quest'anno abbiamo investito 34 milioni di euro in Italia. Spero di poter gia' dal prossimo anno incrementare sensibilmente l'impegno di Brembo nel nostro Paese. Sarebbe il segnale che l'Italia ha preso la strada giusta".
     
  10. guddrum

    guddrum Amministratore Delegato BMW

    3.818
    169
    18 Settembre 2006
    Reputazione:
    502.773
    530D E60 - 320d e91 - golf IV 130 cv
    Ieri sera, quando ho sentito la notizia, ti ho pensato...

    Continuate così, siete un bell'esempio per tutti...

    P.s: Se vi serve un nuovo capannone chiamatemi ... :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  11. ennys

    ennys Kartista

    113
    8
    2 Giugno 2005
    Reputazione:
    1.267
    BMW 525tds Touring
    Per tecnocasa ovviamente si sa, aggiungici che chi riporta è il sedicente indipendente altroconsumo...

    :rolleyes:
     
  12. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
  13. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Spread, Spagna più rischiosa dell'Italia

    di Maximilian Cellino6 marzo 2012

    Un sorpasso in retromarcia, ma pur sempre un sorpasso. Da ieri i titoli di Stato italiani possono offrire rendimenti più bassi di quelli spagnoli per attirare gli investitori, anche sulla scadenza dei 10 anni convenzionalmente più seguita dagli operatori. Alla chiusura di ieri i BTp decennali rendevano infatti il 4,94% rispetto al 4,98% dei Bonos: per gli uni e gli altri non è stata certo una giornata favorevole (venerdì il tasso di entrambi segnava 4,92%), ma ora Madrid soffre più di Roma e questo è il dato di fatto.

    La tendenza delle ultime settimane è infatti piuttosto chiara: la distanza nei confronti del Bund tedesco, il cosiddetto spread, si è progressivamente ridotta (ieri 310 punti base per i BTp e 314 per i Bonos), ma l'atteggiamento del mercato verso i due Paesi è mutato in modo radicale e gli sguardi più critici si sono spostati verso la penisola iberica. In fondo, è come se Italia e Spagna, cioè i due Stati più importanti in Europa con problemi di crescita e di bilanci pubblici, si siano di nuovo passati il poco invidiato testimone di «maggior incognita» sul futuro dell'Eurozona.

    Facendo un passo indietro a un periodo che pare ormai molto lontano, ma che in fondo risale soltanto a meno di 2 anni fa, si scopre che in realtà i titoli spagnoli hanno mediamente goduto di un «premio» rispetto a quelli italiani. Una conseguenza del maggior peso del debito pubblico di casa nostra (120% contro 68% sul Pil) che si riflette anche in un giudizio più elevato da parte delle agenzie di rating (tuttora la Spagna conserva rispetto all'Italia un «notch» di vantaggio per Fitch e due secondo S&P).

    Il primo sorpasso risale alla primavera 2010, quando nell'ideale catena del contagio del virus del debito europeo la Spagna viene vista dal mercato come la quarta tessera del domino dopo Grecia, Irlanda e Portogallo. La crisi finanziaria ed economica che si vive a Madrid, e lo scoppio della bolla immobiliare, è decisamente più severa rispetto a quella percepita a Roma: lo spread a favore del nostro Paese arriva a sfiorare il punto percentuale poco prima che anche l'Italia sia a sua volta coinvolta nel vortice e i BTp subiscano il crollo visto a partire dalla scorsa estate.

    Ora è il momento di una nuova inversione di tendenza e di un secondo sorpasso italiano. Un movimento che si spiega ancora una volta con la diversa percezione di affidabilità e solidità che si ha sul mercato: a un'Italia che, sotto questo aspetto, ha compiuto negli ultimi 3 mesi passi in avanti indiscutibili nel riconquistare la fiducia degli operatori si contrappone invece una Spagna che torna a destare forti preoccupazioni sui conti pubblici e che per di più sembra sfidare apertamente l'intera Europa provocandone la reazione (come si legge nell'articolo in questa pagina).

    Al di là delle sorti derby fra Roma e Madrid (e del rimpallarsi fra i due Paesi del poco invidiato ruolo di «mina vagante» dell'Eurozona), l'essenziale è riuscire a individuare i movimenti futuri degli investitori e capire se il ciclo virtuoso degli spread sia in grado di proseguire. Se fosse avvenuta in un contesto di mercato differente, la revisione del deficit/Pil per il 2012 annunciata venerdì scorso dal premier spagnolo Mariano Rajoy avrebbe probabilmente provocato terremoti simili a quelli dei mesi passati.

    Ma l'iniezione di liquidità della Bce, quegli oltre mille miliardi di euro (500 dei quali di «nuova» immissione) concessi alle banche, hanno mutato radicalmente lo scenario. Ed è proprio all'impiego di quel denaro che si guarda da più parti, forse anche con eccessiva fiducia: non c'è dubbio che le banche (specie le italiane e spagnole) abbiano esercitato un ruolo da protagoniste nella normalizzazione dei tassi dei titoli di Stato, ma tutto questo potrebbe non essere sufficiente. «Nei prossimi mesi - spiegano Laurent Fransolet e Giuseppe Maraffino di Barclays Capital - questi acquisti dovranno essere affiancati e sostituiti da investimenti più a lungo termine di soggetti locali o internazionali».

    Senza l'intervento di quelli che gli operatori chiamano in gergo «real money», cioè investitori istituzionali che guardano al lungo periodo, gli effetti della liquidità targata Francoforte sono prima o poi destinati a prosciugarsi. Nell'immediato la tendenza favorevole potrebbe anche proseguire anche perché, come nota Barclays, le pressioni derivanti dalle aste dei titoli governativi e dal rifinanziamento delle banche tenderanno da qui in avanti ad affievolirsi. Sarà però verosimilmente difficile assistere a un movimento ampio come quello delle ultime settimane.

    Il sole 24 ore
     
  14. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

    63.702
    7.749
    11 Giugno 2005
    àtilacoL
    Reputazione:
    534.958.211
    otuA
    sabato ho fatto gpl a .82, a BL
     
  15. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Passi sempre per casa mia e non ti fermi per un ombra?
     
  16. PuccioE39

    PuccioE39 Presidente Onorario BMW

    63.702
    7.749
    11 Giugno 2005
    àtilacoL
    Reputazione:
    534.958.211
    otuA
    ero su dai suoceri, per BL e la provincia di TV ci passo più che spesso :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    venerdì sera ho mangiato e dormito all'agriturismo rechsteiner a ponte di piave :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  17. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Se passi di sabato ora spritz....conosco bei posticini a vittorio veneto....

    Sono via con la moglie e bimbo...ma qualche ombra se ti va.....

    Scusate l'OT
     
  18. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Vola la cassa integrazione


    a febbraio sale del 49,1%


    Tornano a crescere le richieste da parte delle aziende dei sussidi per i cassa integrati. Secondo i dati dell'Istituto di previdenza italiano (Inps), si tratta di una inversione di tendenza rispetto agli ultimi quattro mesi, in cui i disoccupati erano in calo

    Lo leggo dopo

    [​IMG]

    MILANO - Torna a correre la cassa integrazione: a febbraio - secondo i dati diffusi dall'Inps - le aziende italiane hanno chiesto l'autorizzazione per 82 milioni di ore di cig con un aumento del 49,1% rispetto ai 55 milioni di gennaio (dato più basso dall'agosto 2009) e del 16,8% rispetto a febbraio 2011. Vola la cassa in deroga (+134% su gennaio).

    Complessivamente nei primi due mesi dell'anno sono state autorizzate alle aziende 136,9 milioni di ore di cassa integrazione a fronte dei 130,2 milioni del 2011 (+5,1%). "Il dato di febbraio 2012 - si legge in una nota dell'Istituto di previdenza - fa registrare una inversione di tendenza rispetto all'ultimo quadrimestre, in cui il numero di ore autorizzate è costantemente diminuito, sia in termini assoluti, sia in confronto agli stessi mesi dell'anno precedente".

    Nel dettaglio, gli interventi ordinari (CIGO) a febbraio sono aumentati del 23,9% rispetto a gennaio (da 20,3 a 25,1 milioni di ore) e del 31,4% rispetto a febbraio 2011 (erano state autorizzati 19,1 milioni di ore di cigo). La cassa integrazione ordinaria chiesta dalle imprese industriali è aumentata del 56% rispetto ad un anno fa, mentre la cigo relativa al settore edile registra una diminuzione tendenziale del 21,5%.

    Gli interventi straordinari (CIGS) di febbraio autorizzati ammontano a 25,8 milioni di ore con un aumento del 20,4% rispetto a gennaio e una diminuzione rispetto al febbraio 2011 del 10,9% . La variazione negativa su base tendenziale è da attribuire al settore industriale, che registra un calo del 19,1% rispetto alle ore autorizzate a febbraio 2011.

    Volano invece gli interventi in deroga (CIGD). A febbraio le ore autorizzate per questo tipo di ammortizzatore sono state 31,1 milioni a fronte di 22,1 milioni di febbraio 2011 (+40,4%) e dei 13,3 milioni di gennaio 2012 (+133%).

    "Le ore di cassa integrazione autorizzate in febbraio, che come di consueto superano quelle di gennaio - commenta il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua - segnano una interruzione nell'andamento tendenziale degli ultimi tempi, che si presentava in costante discesa. Occorrerà comunque aspettare i prossimi mesi per comprendere qual è l'effettiva tendenza di questo 2012".
     
  19. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Beh, che dire, nel mio settore (metalmeccanico)per i più gennaio e febbraio hanno patito molto....

    Anch'io a gennaio ho avuto qualche giorno in cui mi son spaventato...tutto risolto per fortuna...ma la programmazione non c'è....
     
  20. batmobile

    batmobile Presidente Onorario BMW

    15.503
    902
    25 Marzo 2004
    Reputazione:
    21.716.159
    dalla 02 alla e36.
    Grazie Monti
     
    Ultima modifica di un moderatore: 7 Marzo 2012

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